Se anche voi stavate scavando in giro per l’internet alla ricerca di una serie di free to play a cui giocare, avete concluso la vostra ricerca. Perchè per noi di MMO.it questi sono i migliori giochi free to play del 2020: nove titoli che in redazione ci divertono ogni giorno, senza costringerci a sborsare un euro. E se non siete d’accordo, prima di flammare andatevi a vedere le nostre precedenti liste del 2019, 2018 e 2017.

Iniziamo dunque: potete leggere questo articolo o vedere il video qui di seguito, e ovviamente ricordatevi di iscrivervi al nostro canale YouTube. Buona visione o lettura, come sempre su MMO.it.

Albion Online

Sviluppato dai tedeschi di Sandbox Interactive, Albion Online è uscito nel 2017 dopo una lunga fase beta. È diventato free to play nel 2019 e da allora ha fatto registrare una cospicua crescita di giocatori, che l’hanno portato da un titolo di nicchia ad un prodotto rilevante nel mercato degli MMO.

Disponibile su PC, Mac e pure su dispositivi mobile, Albion è un MMORPG a visuale isometrica dalla natura sandbox. Non ci sono classi, ma tutta la progressione si basa sulle skill, che salgono con l’uso in stile Ultima Online. L’economia è interamente gestita dai giocatori, che possono scegliere se specializzarsi nel combattimento, nel crafting o nel commercio. L’endgame di Albion si realizza poi nel PvP, con scontri tra gilde, alleanze e guerre nelle regioni contese del mondo di gioco.

Il titolo viene supportato tramite grandi aggiornamenti gratuiti: ad esempio ad agosto è uscito Rise of Avalon, l’ultimo enorme update che ha introdotto nuovi contenuti, regioni, funzionalità e armi leggendarie, le Avalonian Weapon.

Gli account free non hanno restrizioni di gameplay e possono prendere parte a tutti i contenuti del gioco. È presente un abbonamento opzionale, il Premium Status, che conferisce bonus molto importanti, ma la cosa positiva è che questo può essere acquistato anche con la moneta in-game, quindi basta rimboccarsi le maniche e farmare un po’. Albion Online è insomma un buon MMO sandbox, a patto di giocarci in gruppo. Da soli vi annoiereste dopo una settimana… Fidatevi, non fatelo.

Se volete saperne di più potete leggere la nostra recensione pubblicata nel 2018.

Destiny 2

Pubblicato nel 2017, Destiny 2 ha avuto una storia travagliata, ma adesso è finalmente diventato un prodotto maturo. L’ultima fatica dei creatori di Halo è uno sparatutto online a mondo condiviso che può vantare uno shooting di grande impatto, una campagna dal taglio cinematografico e un bel po’ di contenuti da fruire in cooperativa.

Dopo la separazione da Activision, Bungie ha deciso di rendere il suo titolo free to play nell’ottobre 2019, in concomitanza con l’uscita dell’espansione Ombre dal Profondo. La versione gratuita si chiama Nuova Luce ed è disponibile su PlayStation 4, Xbox One, Stadia e PC tramite Steam. Questa include tutti i contenuti dell’Anno 1, compresi i due DLC La Maledizione di Osiride e La Mente Bellica.

Il 10 novembre uscirà la prossima espansione, Oltre la Luce, ma conosciamo già anche le due espansioni successive: queste saranno intitolate The Witch Queen (La Regina dei Sussurri) e Lightfall (L’Eclissi), e verranno pubblicate rispettivamente nel 2021 e nel 2022. La software house di Bellevue intende quindi continuare a supportare a lungo il secondo capitolo, invece di buttarsi subito su un possibile Destiny 3.

Infine Destiny 2 sarà disponibile fin dal lancio anche sulle console next-gen, Xbox Series X/S e PlayStation 5, mentre al momento è iniziato l’evento di Halloween, la Festa delle Anime Perdute. Insomma, quello di Bungie rimane sicuramente un Game as a Service da provare, tra l’altro interamente tradotto e doppiato in italiano.

Call of Duty: Warzone

La versione battle royale a 150 giocatori di Call of Duty si è rivelata una piacevole aggiunta all’interno della saga. Disponibile gratuitamente da marzo su PlayStation 4, Xbox One e PC tramite Battle.net, Warzone è dotato di un ottimo shooting, di un level design ben fatto e di qualche meccanica innovativa, come la possibilità di tornare in vita una volta durante ogni partita vincendo uno scontro nel Gulag. Interessante anche la presenza del denaro, che nel corso della partita può essere speso da varie stazioni di acquisto sparse per la mappa.

Il titolo è stato aggiornato costantemente con l’aggiunta di varie stagioni, e ha riscosso un enorme successo di pubblico e di critica. Per chi cerca un buon battle royale, Warzone può di certo offrire un’esperienza coinvolgente. Unica pecca: il peso davvero eccessivo, che è arrivato addirittura a superare i 220 GB. Ma per fortuna l’ultimo aggiornamento permette di scegliere quali parti del gioco tenere e quali disinstallare, tra la campagna, la modalità multiplayer e le Operazioni speciali.

Segnaliamo che Warzone è tradotto in italiano, per quel poco che c’è da leggere. Se siete interessati potete leggere la nostra recensione.

GWENT

Gioco di carte virtuali uscito a fine 2018 e localizzato anche nella lingua nostrana, GWENT: The Witcher Card Game è la risposta di CD Projekt RED allo strapotere di Hearthstone e di Magic: The Gathering Arena. Essendo però ambientato nell’universo di The Witcher, GWENT è dotato di una forte identità, a partire dal sistema di costruzione del mazzo, basato sulle provvigioni e sulle rarità delle carte, molto differente rispetto al mana di Hearthstone o alle lande di Magic.

Forse non immediatissimo ma dotato di una buona complessità, GWENT ha portato una ventata d’aria fresca nel panorama dei giochi di carte. Molto aggiornato dalla compagnia polacca, ha finora ricevuto ben cinque espansioni, l’ultima delle quali, Master Mirror, è uscita a fine giugno.

Inoltre da maggio GWENT è disponibile anche su Steam con pieno supporto al cross-play con le versioni iOS, Android e PC via GOG (non a quelle console, perché le versioni PlayStation 4 e Xbox One sono state chiuse nel 2019). Anche in questo caso, potete leggere la nostra recensione del TCG.

Lord of the Rings Online

Pubblicato su PC nel lontano 2007, Lord of the Rings Online è un MMORPG themepark dal gameplay abbastanza classico, ma comunque curato. Il titolo di Standing Stone Games propone quella che probabilmente è la miglior trasposizione della Terra di Mezzo come raccontata da Tolkien. Il mondo virtuale è enorme e comprende tutte le iconiche location dei libri, tra cui la Contea, Brea, Isengard, il Fosso di Helm e persino Minas Tirith.

LOTRO è un vero gioco di ruolo, con centinaia di abilità e perk da scegliere, mount, armi e oggetti leggendari. Il sistema di combattimento è quello classico con tab targeting: niente action combat quindi, ma a ravvivare la formula aiutano molte classi interessanti, come il Warden, il Rune-keeper, il Beorning e il Menestrello.

Il gioco presenta un modello free to play abbastanza onesto, che permette di giocare una buona porzione dei contenuti senza spendere un euro. È poi possibile abbonarsi o acquistare vari pacchetti, o in alternativa si può anche grindare per ottenere Turbine Point, punti con cui sbloccare le singole espansioni.

Il titolo viene supportato con costanza dagli sviluppatori tramite un mix di update gratuiti ed espansioni a pagamento. Ad esempio questo mese uscirà un nuovo “mini expansion pack” intitolato War of the Three Peaks, mentre sappiamo già che nel 2021 uscirà la prossima grande espansione, che sarà ambientata a Gundabad.

Purtroppo LOTRO non è invecchiato molto bene e la sua grafica tende a soffire il peso degli anni, ma si tratta del titolo più adatto da giocare in attesa del prossimo MMO tripla A de Il Signore degli Anelli, su cui Amazon sta lavorando in gran segreto.

Guild Wars 2

L’opera di ArenaNet è da molti anni il gioco che noi di MMO.it consigliamo ai neofiti degli MMORPG. Semplice da prendere in mano ma potenzialmente complesso e lunghissimo, il titolo presenta una quantità enorme di contenuti ed è fruibile, in versione base, come free to play. Ma acquistando la seconda espansione Path of Fire si otterrà anche la precedente, Heart of Thorns. Questo consente la fruizione del gioco nella sua interezza con una spesa davvero limitata.

Particolare per via della sua progressione orizzontale, basata non sulle statistiche dell’equipaggiamento ma sull’estetica, le utilità e i potenziamenti del personaggio, Guild Wars 2 offre una buona esperienza PvP, anche in versione massiva nel World versus World, ed un interessante comparto PvE, specie dopo l’ultima espansione.

Il titolo è peraltro costantemente aggiornato con l’aggiunta di nuovi capitoli della storia Living World e di nuove mappe, anche se forse in modo un po’ troppo uguale. Nel corso del 2021 comunque arriverà la terza attesa espansione, End of Dragons, che ci porterà a Cantha, la landa orientaleggiante famosa per essere stata l’ambientazione di Guild Wars Factions. Se volete approfondire l’argomento, vi rimandiamo al nostro speciale scritto e video su cosa possiamo aspettarci dalla terza espansione di GW2.

Warframe

Disponibile su PC, PlayStation 4, Xbox One e Nintendo Switch, Warframe è un shooter online fantascientifico con particolare enfasi sulla cooperativa. Veloce e soddisfacente, il gameplay del titolo firmato Digital Extremes porta una ventata d’aria fresca nel panorama degli sparatutto: l’alta mobilità, le mappe enormi e procedurali e il buon feeling delle armi contornano un prodotto che è ottimo prima ancora di addentrarsi nel multiplayer.

Per ciò che concerne la sua anima MMO, Warframe si distingue anzitutto per il modello etico di business: lo shop vende sia oggetti estetici che di gioco, ma sono del tutto assenti componenti pay-to-win e chi non vuole spendere non incontrerà alcun impedimento. Anzi, la stessa moneta premium è ottenibile attraverso gli scambi con altri player. Il matchmaking risulta veloce e il gioco è altamente popolato, specie in concomitanza con il rilascio dei frequenti aggiornamenti gratuiti. A tal proposito da agosto è live l’espansione Heart of Deimos, mentre a novembre Warframe approderà anche su Xbox Series X/S e PlayStation 5. Segnaliamo che il titolo è tradotto in italiano.

Path of Exile

Il notissimo action RPG isometrico di Grinding Gear Games, disponibile su Xbox One, Playstation 4 e PC tramite Steam ed Epic Games Store, è ormai un ospite fisso delle nostre liste dei migliori free to play.

Gioco dal theorycraft massimo e dotato di una quantità di feature esorbitante, Path of Exile si ispira al mitico Diablo 2, ma ormai è diventato un qualcosa di unico, specie dopo molti anni di aggiornamenti. Leghe e modalità differenti e costantemente aggiornate, una storia lunga in vari atti, numerosi personaggi e build tra cui scegliere e una sensazione di progressione continua fanno di Path of Exile uno grande esempio di prodotto F2P. Certo, sono presenti delle microtransazioni piuttosto care, ma esse comprendono solo effetti cosmetici o oggetti di convenienza: tutti i contenuti di gioco sono accessibili gratuitamente.

A settembre è uscita l’ultima espansione, Heist, mentre nel corso del 2021 uscirà Path of Exile 2, che però sarà completamente integrato col primo capitolo e permetterà di mantenere tutti i progressi.

Ma se volete qualcosa di diverso dal solito MMO tutto basato su azione e massacri indiscriminati, allora dovreste provare…

Fishing Planet

Se anche a voi di tanto in tanto fa piacere prendere in mano il pesce, Fishing Planet potrebbe essere il gioco che fa per voi.

Disponibile gratis su PC via Steam, PlayStation 4 e Xbox One, Mac e Linux (tradotto anche in italiano), questo simulatore di pesca in prima persona è uscito già da qualche anno, ma si è fatto notare per via di una buona intelligenza artificiale dei pesci, una simulazione realistica dell’atto della pesca ed una progressione che fa impallidire gli MMO più hardcore.

I giocatori possono infatti mettere le mani su ben 120 specie di pesci diversi, tra 19 specchi d’acqua, con tanto di simulazione del tempo atmosferico dinamico e con l’aggiunta qua e là di qualche veicolo. E c’è pure il PvP, attraverso una serie di tornei a iscrizione, nei quali potrete finalmente far vedere di avere l’e-pesce più grande di tutti.

La nostra lista dei migliori free to play del 2020 finisce qui. E per voi? Quali sono i vostri preferiti? Fatecelo sapere nei commenti e restate sintonizzati su MMO.it!

Lorenzo "Plinious" Plini

Giornalista pubblicista, Plinious trova che non esista niente di più comunicativo dei videogiochi, in particolare quelli online. Da sempre appassionato di gioco di ruolo e MMORPG, ama immaginare ed esplorare mondi fantastici in cui perdersi dieci, cento, mille e una notte. La sua storia online inizia con Guild Wars Nightfall e prosegue con decine di MMO occidentali, da World of Warcraft a Warhammer Online, da Guild Wars 2 fino a Sea of Thieves.