Alcuni giorni fa a Hollywood vi è svolta la notte degli Oscar. Ovviamente noi di MMO.it non potevamo essere da meno, quindi eccoci qua!
Anche se un po’ in ritardo, siamo lieti di presentarvi gli MMOscar 2019, cioè gli Oscar di MMO.it. In questo specialone faremo un bilancio dei migliori MMO e dei giochi che più hanno appassionato la nostra redazione nell’anno passato. Naturalmente siamo molto interessati a sentire la vostra, e per questo vi invitiamo a esprimervi direttamente nei commenti a fondo articolo.
Come per la premiazione dell’anno scorso, anche stavolta abbiamo diviso i premi in undici categorie. Iniziamo dunque: ecco i migliori del 2019 secondo MMO.it!
1) L’MMO più sottovalutato del 2019
Questo premio rappresenta l’MMO di cui si parla troppo poco nonostante i suoi pregi. Non dev’essere per forza uscito nel 2019.
E il vincitore è…
Naval Action
Secondo posto – Runescape
La cosa interessante di Naval Action è che in molti neanche sanno che è un MMO. E invece si tratta di un vero e proprio MMORPG open world, con tanto di PvE, PvP, action house, un sistema di fazioni e un sacco di feature tipiche del genere. Un sandbox realistico e simulativo ambientato durante l’era d’oro della navigazione e della pirateria. Avevamo pubblicato un’anteprima del titolo nel lontano 2016, quando era ancora in Early Access, ma la scorsa estate è stato rilasciato ufficialmente su Steam nella sua versione 1.0. Sviluppato dalla piccola software house Game-Labs, Naval Action non è un gioco perfetto, ma merita sicuramente più riconoscimento nel genere massivo. Se volete saperne di più potete guardare la replica dello streaming del buon Asczor, che trovate qui sopra.
Al secondo posto Runescape, storico MMORPG fantasy pubblicato da Jagex nel lontano 2001. Sebbene in Italia sia quasi sconosciuto, il gioco conta ancora milioni di utenti attivi e con l’uscita della versione mobile nel 2019 le registrazioni hanno raggiunto il picco più alto degli ultimi diciannove anni. Notevole.
2) L’MMO migliorato di più nel 2019
Questo Oscar riguarda l’MMO che nel corso del 2019 è stato migliorato di più dagli sviluppatori tramite patch, aggiornamenti o espansioni.
Il vincitore è…
Sea of Thieves
Secondo posto – Warframe
Un altro titolo a tema piratesco domina questa categoria. Rispetto a Naval Action, però, Sea of Thieves è un gioco molto meno realistico, che fa dell’avventura in compagnia e del piacere del solcare i mari i suoi punti di forza. Il prodotto è arrivato sugli scaffali nel marzo del 2018 con una preoccupante carenza di contenuti, come avevamo evidenziato nella nostra prima recensione, ma gli sviluppatori di Rare si sono rimboccati le maniche e hanno iniziato a produrre contenuti gratuiti a intervalli regolari. Quest’opera di redenzione è culminata nel maggio 2019 con l’Anniversary Update, grande aggiornamento che ha portato tantissime novità, tra cui possiamo citare la caccia, la pesca, la cucina, l’arpione, la modalità PvP The Arena e soprattutto Shores of Gold, la prima campagna delle Storie Assurde (in inglese Tall Tales), una serie di quest narrative che possono essere affrontate da soli o in compagnia. Queste hanno cambiato il volto di Sea of Thieves, fornendo spessore e solidità a un gioco che prima sembrava un po’ abbandonare i player all’interno del suo open world, una bellissima scatola vuota. Con le Shores of Gold noi degli AMMOTINATI ci siamo divertiti come matti a completare enigmatici indovinelli, cercare tesori perduti e viaggiare alla ricerca delle mitiche spiagge dorate, al punto da aver pubblicato una recensione aggiornata e un riassuntone video dell’ultima commovente quest.
Medaglia d’argento per Warframe, che lo scorso dicembre ha visto l’uscita di Empyrean, espansione gratuita che ha aggiunto la modalità di gioco spaziale prima nota come Railjack. Da citare anche No Man’s Sky, che ad agosto è stato aggiornato con Beyond, update espressamente dedicato al multiplayer e al supporto VR, che ci ha portato anche a pubblicare una recensione aggiornata.
3) L’MMO col miglior modello commerciale del 2019
Questa statuetta è riservata all’MMO che presenta un modello di business esemplare, sostenibile e non pay-to-win. Come sopra, non per forza uscito quest’anno.
E il vincitore è…
Path of Exile
Secondo posto – Warframe e Destiny 2
Path of Exile si conferma un campione a livello di business. L’action RPG online di Grinding Gear Games è un free-to-play nel vero senso del termine: il 100% del contenuto del gioco è accessibile senza spendere un euro, con lo shop che dà accesso solo a microtransazioni cosmetiche o di convenienza. Inoltre tutte le espansioni/leghe sono completamente gratuite: nel corso del 2019 Path of Exile ha visto l’uscita di Synthesis, Legion, Blight e Conquerors of the Atlas, mentre questo mese arriverà Delirium.
Al secondo posto a pari merito Warframe e Destiny 2: del primo abbiamo già detto, mentre il secondo ha beneficiato molto del passaggio al free-to-play e del rilancio su Steam.
4) Il miglior studio videoludico del 2019
In questa categoria premiamo semplicemente la software house più meritevole dell’anno.
E il vincitore è…
Capcom
Secondo posto – Respawn Entertainment
Capcom sta vivendo un momento pazzesco, tra Resident Evil 2 Remake, Devil May Cry 5, Monster Hunter World: Iceborne e l’imminente remake di Resident Evil 3. Tutto quello che fa le riesce: insomma, una compagnia in vero stato di grazia.
Al secondo posto Respawn, che nel giro di otto mesi ha pubblicato prima Apex Legends e poi Star Wars Jedi: Fallen Order, entrambi ottimi giochi: Apex è forse il miglior esponente del genere battle royale sulla piazza, mentre Jedi Fallen Order ha dimostrato che c’è ancora spazio per i bei giochi singleplayer, anche se Electronic Arts sta cercando di cancellarli tutti (che tristezza). Tra l’altro l’action adventure con Cal Kestis ha fatto registrare ottime vendite, tanto che secondo molti è già in cantiere un sequel che uscirà sulle console di prossima generazione. Non sarebbe male.
5) La miglior espansione MMO del 2019
Questo Oscar è dedicato all’espansione, aggiornamento o DLC per un MMO che avete apprezzato di più. Sono considerate solo espansioni uscite nello scorso anno, sia gratuite che a pagamento.
E il vincitore è…
Final Fantasy XIV: Shadowbringers
Secondo posto – The Elder Scrolls Online: Elsweyr
Qui non c’è storia: Shadowbringers batte tutto e tutti rivelandosi non solo la miglior espansione MMO del 2019, ma forse addirittura il miglior JRPG degli ultimi 10 anni. Uscita la scorsa estate, la terza espansione di Final Fantasy XIV offre una valanga di feature e contenuti inediti, tra cui due nuovi job, un profondo rinnovamento delle abilità di ogni classe, nuove aree esplorabili, il trust system, un nuovo Primal, nove dungeon inediti, tre Beast tribe, due razze giocabili, la modalità New Game + e il raid YoRHa: Dark Apocalypse. A tutto questo si aggiunge una storia incredibilmente curata e, a suo modo, anche originale. Insomma, un piatto abbondante in quantità e qualità, come potete leggere nella nostra recensione.
Al secondo posto Elsweyr, la terza espansione (o capitolo) di The Elder Scrolls Online che oltre agli onnipresenti Draghi ha introdotto la regione di Northern Elsweyr con una nuova main quest, la classe del Negromante e la trial Sunspire. Sicuramente un’ottima aggiunta per un MMO sempre giocatissimo.
6) Il miglior MMO del 2019
Questa statuetta è riservata all’MMO più divertente, completo o innovativo uscito nel corso del 2019. Come al solito, ricordate che la nostra definizione di MMO è piuttosto ampia e non include i soli MMORPG.
E il vincitore è…
The Division 2
Secondo posto – Remnant: From the Ashes
Tom Clancy’s The Division 2 ottiene il premio di miglior MMO grazie a un gameplay solido e divertente, tanti contenuti e una politica di aggiornamenti che nell’Anno 1 ha visto arrivare tre episodi gratuiti. Certo, il gioco è ancora un po’ carente all’endgame, ma per questo speriamo che possa aiutare Warlords of New York, la prima grande espansione a pagamento appena approdata sui server. Al secondo posto Remnant: From the Ashes, un buon action RPG survival sviluppato da Gunfire Games e pubblicato da Perfect World Entertainment, che tra l’altro è interamente doppiato in italiano, come potete vedere nella nostra video recensione.
In fin dei conti, in questa categoria ha sicuramente pesato la scarsa concorrenza: purtroppo nel 2019 non c’è stato moltissimo in ambito massivo, ma speriamo di rifarci con i prossimi MMO in arrivo.
7) La sorpresa del 2019
Questo premio è dedicato al gioco che ci ha sorpreso positivamente nel 2019, di qualsiasi genere sia.
Il vincitore è…
Disco Elysium
Secondo posto – The Outer Worlds
Alzi la mano chi un anno fa avrebbe puntato due euro su questo gioco; probabilmente un anno fa nessuno neanche sapeva della sua esistenza, sviluppatori a parte. E invece Disco Elysium è un vero gioiello, un indie spuntato dal nulla che si è rivelato meglio di tante produzioni tripla A: un RPG pazzesco che a tratti ricorda l’indimenticato Planescape Torment.
Medaglia d’argento per The Outer Worlds: qui parlare di vera sorpresa forse è un po’ improprio, dato che Obsidian è una garanzia a livello ruolistico. Tuttavia prima del lancio erano tanti i dubbi su questo action RPG fantascientifico pubblicato da Private Division, dubbi che per fortuna si sono diradati una volta che il titolo è arrivato nei negozi, rivelandosi un gioco di ruolo curato, profondo e accattivante. Consigliato, come potete vedere nella nostra video recensione.
8) Il miglior gioco del 2019
Questa categoria è dedicata al miglior titolo uscito nel 2019: il game of the year in assoluto, anche single player.
And the Oscar goes to…
Disco Elysium
Secondo posto – Sekiro: Shadows Die Twice e Pathologic 2
Evidentemente a Disco Elysium non bastava essere catalogato come una semplice “sorpresa”: ecco quindi che l’RPG open world uscito su Steam lo scorso ottobre vince anche come miglior gioco dell’anno, secondo la nostra redazione. D’altronde non siamo stati gli unici a premiare il titolo di ZA/UM, che ai The Game Awards di dicembre si è portato a casa ben quattro riconoscimenti. Tanto di cappello dunque al team di ZA/UM.
Subito dietro due titoli diametralmente diversi, ma entrambi meritevoli: Sekiro Shadows Die Twice rappresenta l’ultimo bellissimo prodotto di From Software, un’esperienza totalizzante ambientata in una versione dark fantasy del Giappone feudale, mentre Pathologic 2 è un RPG a tinte horror ambientato in una cittadina di campagna durante il diffondersi di un’epidemia (suona tristemente attuale). Un titolo fortemente sperimentale e metanarrativo, che merita ben più visibilità di quanta non ne abbia ottenuta finora in Italia: se siete interessati, fino al 6 marzo è scontato del 50% su Steam.
9) Il miglior free-to-play disponibile
Come da titolo, questo Oscar è per il miglior prodotto F2P giocabile oggi sul mercato.
E il vincitore è…
Warframe
Secondo posto – Path of Exile
Se il premio dell’MMO col miglior modello commerciale aveva visto primo classificato Path of Exile e secondo Warframe, qua i ruoli si invertono. D’altra parte non dimentichiamo che l’action online di Digital Extremes aveva dominato gli MMOscar dell’anno scorso con ben cinque statuette. Warframe si riconferma un free-to-play grandioso, nonostante un pizzico di grind di troppo. Giusto in questi giorni, inoltre, dovrebbe uscire il nuovo update Operation: Scarlet Spear.
10) Il miglior MMO disponibile
Questa categoria premia in generale il miglior MMO disponibile oggi sul mercato. Basta che sia ancora giocabile, perciò niente MMO chiusi (addio Worlds Adrift, ripperoni Bless Online).
E il vincitore è…
Final Fantasy XIV
Secondo posto – World of Warcraft e Path of Exile
Con l’inesorabile declino di Blizzard e tutte le polemiche che l’hanno interessata negli ultimi mesi, World of Warcraft pare star imboccando il viale del tramonto. Se l’MMORPG ambientato ad Azeroth è in declino da un punto di vista qualitativo, Final Fantasy XIV è invece al suo apice. A parte l’ultima espansione di cui abbiamo già parlato, a stupire è il costante supporto di Square Enix, che ha prima pubblicato la patch 5.1 Vows of Virtue, Deeds of Cruelty e poche settimane fa la patch 5.2 Echoes of a Fallen Star. Se vi piacciono gli MMO themepark e avete tempo da dedicargli, FFXIV è un investimento assolutamente sicuro: la dicitura “A Realm Reborn” non è mai stata più vera.
In seconda posizione si collocano a pari merito lo stesso WoW e Path of Exile, che il prossimo anno si aggiornerà con l’uscita di Path of Exile 2 (che sarà comunque integrato col primo capitolo). Tanta roba.
11) L’MMO più atteso dei prossimi anni
Come al solito, chiudiamo con uno sguardo al futuro: questo Oscar riguarda l’MMO o gioco multiplayer in sviluppo che attendiamo di più.
Il vincitore è…
Crimson Desert
Secondo posto – Diablo 4
L’anno scorso New World era uno dei nostri MMO più attesi. Purtroppo, dopo il cambio totale di rotta da parte di Amazon Game Studios e tutti i preoccupanti dubbi che ne conseguono, tocca trovare un altro titolo in cui riporre le speranze. Confidiamo dunque in Crimson Desert, nuovo MMORPG open world in sviluppo presso Pearl Abyss, la compagnia sudocoreana già nota per Black Desert. Crimson Desert sembra porsi come un vero MMORPG next-gen, con un comparto grafico migliorato, un contenuto PvE significativo e, pare, persino una campagna single player e co-op. Vedremo se tutto questo diventerà realtà quando inizierà la beta del gioco, prevista entro fine 2020 su PC e sulle nuove console.
Subito dietro si colloca Diablo 4, il celebre action RPG isometrico di casa Blizzard. Il colosso americano sa di non poter fallire dopo i flop di Diablo Immortal e Warcraft 3: Reforged, e per questo sta investendo grandi risorse nella lavorazione del quarto capitolo della saga del Primo Maligno, anche a costo di assumere i migliori sviluppatori delle altre software house, come ha fatto con l’ex creative director di The Witcher 3 e l’ex director della serie Gears of War. Come andrà a finire? Beh, per saperlo potete dare un’occhiata alla recensione dal futuro di Diablo 4 realizzata dal buon Asczor. Scommettiamo che si rivelerà profetica?
Infine, una menzione d’onore anche per Book of Travels, RPG online indie con uno stile artistico sfumato e affascinante, che punterà tutto sul roleplay sociale, sulla narrativa non lineare e sull’esplorazione di un mondo pieno di misteri e meraviglia. A distanza di pochi mesi dalla campagna Kickstarter, l’interessante esperimento di Might and Delight vedrà una closed beta già a maggio, che sarà poi seguita dall’Early Access a ottobre. Sembra tutto molto bello.
In conclusione
I grandi mattatori di questa edizione sono stati Final Fantasy XIV e Disco Elysium, quindi non ci resta che fare i complimenti ai rispettivi sviluppatori.
Ricapitolando, gli MMOscar 2019 hanno visto:
- due statuette per Final Fantasy XIV
- due statuette per Disco Elysium
- una statuetta (e molte nomination) per Path of Exile
- una statuetta per The Division 2
- una statuetta per Warframe
- una statuetta per Sea of Thieves
- una statuetta per Naval Action
- una statuetta per Capcom
- una statuetta per Crimson Desert
Si conclude qua la nostra premiazione, ma non è finita: nei prossimi giorni arriveranno pure gli MMOscar Trash 2019, i premi dei peggiori titoli dell’anno passato.
E per voi quali sono stati i migliori del 2019? Fateci sapere la vostra nei commenti!
Giornalista pubblicista, Plinious trova che non esista niente di più comunicativo dei videogiochi, in particolare quelli online. Da sempre appassionato di gioco di ruolo e MMORPG, ama immaginare ed esplorare mondi fantastici in cui perdersi dieci, cento, mille e una notte. La sua storia online inizia con Guild Wars Nightfall e prosegue con decine di MMO occidentali, da World of Warcraft a Warhammer Online, da Guild Wars 2 fino a Sea of Thieves.
Scusate fa cosi schifo che il sito ha rimosso il nome dal mio commento, comunque dicevo ArcheAge: Unchained
Nessuno ha modificato o censurato il tuo commento eh, hai fatto tutto da solo :D
Ma come non c’è il vostro pluripremiato mmo, che ha riscosso un ottimo successo grazie al suo gameplay full pvp?
Quale sarebbe questo pluripremiato MMO?
Grazie mille! Sì, speriamo bene :)