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Ashes of Creation: nuove informazioni per il playtest di febbraio

Ashes of Creation: nuove informazioni per il playtest di febbraio

Durante una live Twitch gli sviluppatori di Intrepid Studios hanno aggiunto nuove informazioni su Ashes of Creation, che si avvicina al closed playtest del 19 febbraio. Stephen Sharif e Jeff Bard, dopo aver dibattuto su alcune interessanti modifiche al titolo, sono passati ad un momento Q&A in cui hanno risposto ad alcune delle domande della community.

Dopo la raccolta dei numerosi feedback dell’ultimo test gli sviluppatori stanno lavorando su quattro dei venti biomi che saranno presenti nella versione finale del gioco, in particolare quello tropicale e quello collinare:

Recentemente abbiamo lavorato sul bioma tropicale e poi lavoreremo sulle colline. Il lato est della mappa è destinato alle terre fluviali, a nord delle quali si trova la regione desertica. A sud dei tropici si trova una regione con una fitta giungla. Anche gli shader dell’acqua vengono rielaborati e l’illuminazione del mondo sta ricevendo attenzioni aggiuntive. […] Abbiamo anche iniziato a rivisitare gli equipaggiamenti iniziali, i modelli di capelli e lavorato su acconciature nuove e più fedeli.

Inoltre a febbraio arriverà un nuovo sito ufficiale e nello shop ritornerà l’opzione per l’acquisto del pacchetto per l’Alpha One. Per quanto concerne il Q&A, Sharif e Bard hanno fisposto ai quesiti della community entrando più nel dettaglio su alcune meccaniche del gioco:

  • i commercianti in generale avranno un’interfaccia di acquisto e vendita.
  • Il matrimonio può influire sull’housing. Ci sarà un sistema familiare nel gioco e il matrimonio rappresenta “un +1 per quel sistema”.
  • Se voglio inviare una mail ai giocatori senza alcun oggetto potrò farlo istantaneamente. Tuttavia questo aspetto necessita di una pianificazione approfondita. Le risorse non potranno essere inviate per posta.
  • La selezione dell’archetipo principale e la selezione della razza saranno definitive e non si potranno più cambiare.
  • Il sistema delle strade in-game è composto da percorsi preimpostati che portano all’arteria principale di quello che un tempo era l’antico sistema delle vie principali di Verra. Da lì ci sono strade che diventano più visibili man mano che i nodi si espandono, che sono come vene. Altre ancora sono condivise da più nodi e si diramano come capillari.
  • Gli evocatori non potranno rinominare le loro creature, anche se gli sviluppatori sono consci che sarebbe bello farlo.
  • Alla domanda su quale tipo di interazioni saranno possibili con le mappe di gioco, come i ping e le note, hanno risposto che sì, forniranno ai leader delle gilde gli strumenti per farlo.
  • Se il mulo per trasportare materiali muore, il suo carico potrà essere saccheggiato.
  • Gli altri giocatori non potranno vedere i contenuti di una carovana prima di attaccarla o difenderla, ma ci saranno molti indicatori visivi per darne un’idea anche da lontano.

 

Sono tante le informazioni che sono venute fuori dall’ultimo update di novembre tenuto dagli sviluppatori di Intrepid Studios, che insieme a tutte quelle uscite nei mesi scorsi delineano questo promettente MMORPG fantasy: il Mago e i suoi incantesimi, il Chierico e le sue abilità, il PvP e il sistema di carovane si aggiungono alle precedenti rivelazioni sul sistema di combattimento e gli assedi ai castelli, sui dungeon e il sistema di gathering, nonché le cavalcature acquatiche e la possibilità che Ashes of Creation passi all’Unreal Engine 5.

Ricordiamo che l’Alpha One inizierà in varie fasi, col test principale previsto a partire dal 6 aprile 2021. Infine, se volete restare aggiornati su Ashes of Creation, potete entrare nel nostro gruppo Facebook dedicato, mentre qui di seguito trovate la replica del development update di gennaio.

 

 

Fonte

 

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