Già da qualche tempo si vociferava che Microsoft volesse ingrandire il suo di studi interni, ma nessuno immaginava una bomba nucleare del genere: Microsoft ha appena annunciato di aver concluso l’accordo per l’acquisizione di ZeniMax Media e Bethesda con tutti i franchise, giochi e studi di sviluppo collegati.
L’annuncio a sorpresa è stato confermato ufficialmente con un tweet da Phil Spencer, capo della divisione Xbox. Si tratta di una notizia che ha dell’incredibile, se consideriamo quanti sono i team associati a ZeniMax: in un solo colpo Microsoft ha acquisito Bethesda Game Studios, ZeniMax Online Studios, id Software, Arkane Studios, MachineGames, Tango Gameworks, Alpha Dog e Roundhouse Studios. Come pubblicato in un post su Xbox Wire, si tratta di una compagnia con un organico di 2.300 persone sparse in tutto il mondo.
Inclusi nell’accordo, inoltre, sono incluse IP di enorme successo come The Elder Scrolls, Fallout, Doom, Wolfenstein, Dishonored, Prey, Quake e Starfield. Secondo Jason Schreier di Bloomberg l’acquisizione è costata circa 7,5 miliardi di dollari, circa il triplo di quanto speso nel 2014 per comprare Minecraft. Si allarga quindi la scuderia Xbox Game Studios, già composta da software house come 343 Industries, Rare, Mojang, Obsidian, inXile Entertainment, The Initiative, Playground Games e Turn 100.
Questa mossa cambia i rapporti di forze nei confronti di Microsoft e pone molti interrogativi: a questo punto che cosa succederà a titoli in lavorazione come il misterioso Starfield e The Elder Scrolls VI? Cambierà qualcosa nel loro sviluppo, o magari usciranno in esclusiva su Xbox Series X e Windows 10, balzando così PlayStation 5? Ancora non lo sappiamo, ma vi terremo aggiornati non appena ne sapremo di più.
La cosa divertente in tutto ciò è che Deathloop e Ghostwire: Tokyo sono già stati annunciati come esclusive temporali PS5. Che ne pensate di questa acquisizione?
Xbox and @Bethesda have worked together for years. We share similar passions and beliefs. Proud to welcome them to Team @Xbox. Excited how we’ll advance gaming together for players everywhere https://t.co/0BcLULyFYF pic.twitter.com/2aectsejsk
— Phil Spencer (@XboxP3) September 21, 2020
Giornalista pubblicista, Plinious trova che non esista niente di più comunicativo dei videogiochi, in particolare quelli online. Da sempre appassionato di gioco di ruolo e MMORPG, ama immaginare ed esplorare mondi fantastici in cui perdersi dieci, cento, mille e una notte. La sua storia online inizia con Guild Wars Nightfall e prosegue con decine di MMO occidentali, da World of Warcraft a Warhammer Online, da Guild Wars 2 fino a Sea of Thieves.
E si questa è proprio una BOMBA, dobbiamo pensare positivo e speriamo che questo cambio di proprietà contribuisca al rilancio della Bethesda che negli ultimi anni aveva perso colpi clamorosamente.
Se vogliono tornare in carreggiata dovranno innovare un bel po’: magari si decidono ad adottare un nuovo motore grafico e magari si mettono a lavorare seriamente al famigerato TES VI, rilasciare dopo 12-15 anni uno Skyrim 2 non avrebbe senso e sarebbe un flop annunciato.