Anche quest’anno si rinnova il nostro appuntamento con la cronologia degli MMO che abbiamo perso nell’anno appena passato. Un resoconto forse triste, ma necessario per analizzare il mercato videoludico e avere così una visione storica d’insieme sul medium, in particolare sugli MMORPG: a tal proposito vi rimandiamo agli speciali che abbiamo pubblicato nel 2016, 2017, 2018, 2019, 2020 e 2021.
Quella di quest’anno, purtroppo, è una lista particolarmente lunga: nel 2022 abbiamo infatti visto diverse perdite e cancellazioni pesanti, tra cui spiccano in particolare quelle riguardanti TERA, Elyon, Crowfall, Scavengers e la versione console di Bless Unleashed.
Ecco quindi nel dettaglio i principali MMO che sono stati chiusi o interrotti nel corso del 2022 in rigoroso ordine cronologico, con riferimento alla notizia nostra (se ne abbiamo trattato) o dei colleghi oltreoceano di Massively Overpowered:
- Eternal Magic
- Halo 3 (chiusura dei server online)
- Mu Origin
- Kritika Reboot
- Element Quest
- Proving Grounds
- TitanReach
- Warhammer Odyssey
- Bethesda Launcher
- Elite Dangerous (versione console)
- MMO Marvel: lo scorso maggio EG7 ha cancellato il nuovo MMORPG della Marvel su cui stava lavorando Daybreak (gli sviluppatori di EverQuest e DC Universe Online).
- Survarium
- Atlas Rogues
- Heroes of Newerth
- Divergence Online
- Otherland
- Spellbreak
- EVE Valkyrie
- TERA
- Shadow Arena
- MMO Neptune: Blizzard ha cancellato lo sviluppo dell’MMO mobile di World of Warcraft a causa di una disputa con NetEase.
- Babylon’s Fall
- Google Stadia
- Final Fantasy VII: The First Soldier
- Scavengers
- Aura Kingdom
- Crowfall
- Forsaken World
- Bless Unleashed (versione console)
- Elyon: Ascent Infinite Realm
- The Repopulation
- Rumbleverse
- Knockout City
- Apex Legends Mobile
- Battlefield Mobile
- Crossfire X
- Ubisoft: la compagnia francese ha cancellato Splinter Cell VR e Ghost Recon Frontline, insieme ad altri tre giochi non ancora annunciati. Come se non bastasse, Ubisoft ha annunciato la chiusura dei servizi online di diversi titoli, tra cui Anno 2070, Assassin’s Creed II, Assassin’s Creed III, Assassin’s Creed Brotherhood, Assassin’s Creed Revelations, Assassin’s Creed Liberation HD, Driver San Francisco, Far Cry 3, Ghost Recon Future Soldier, Prince of Persia: The Forgotten Sands, Rayman Legends, Silent Hunter 5, Splinter Cell: Blacklist e ZombiU.
- Electronic Arts: similmente a Ubisoft, anche EA ha chiuso i server multiplayer di alcuni “giochi classici”, cioè Army of Two: The 40th Day, Army of Two: The Devil’s Cartel, Command & Conquer 3: Tiberium Wars, Command & Conquer 3: Kane’s Wrath, Command & Conquer: Red Alert 3, Mercenaries 2: World in Flames, Onrush, NBA Jam: On Fire Edition, Gatling Gears, Shank 2 e Mirror’s Edge.
In aggiunta a queste chiusure, sono diversi anche i giochi di cui è stata annunciata la fine del supporto o che sono stati messi in modalità manutenzione: cioè i server rimangono ancora online, ma non riceveranno più aggiornamenti. Ecco i principali titoli:
Non tutti questi giochi meritavano di chiudere o essere abbandonati. Come sempre, la nostra solidarietà va a chi ha giocato e amato questi mondi virtuali. Sic transit gloria MMO.
Conoscete altri giochi che sono stati interrotti o cancellati nel corso del 2022? E qual è stata per voi la perdita più sentita? Fatecelo sapere nei commenti.
Giornalista pubblicista, Plinious trova che non esista niente di più comunicativo dei videogiochi, in particolare quelli online. Da sempre appassionato di gioco di ruolo e MMORPG, ama immaginare ed esplorare mondi fantastici in cui perdersi dieci, cento, mille e una notte. La sua storia online inizia con Guild Wars Nightfall e prosegue con decine di MMO occidentali, da World of Warcraft a Warhammer Online, da Guild Wars 2 fino a Sea of Thieves.
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