Dopo l’ultimo development update Intrepid Studios aggiunge nuove informazioni sugli eventi dinamici di Ashes of Creation, l’ambizioso MMORPG open world che quest’anno entrerà nella fase Alpha 2. Dopo aver descritto gli eventi stagionali e il sistema di punti d’interesse lo studio californiano ha parlato anche degli eventi calendar, dei monster coin, dei pop-up e degli scontri PvP.

Prima di tutto va specificato che i giocatori potranno scegliere se accettare o rifiutare un evento, in modo simile a come si fa con una missione. È abbastanza ovvio che partecipare è un ottimo modo per ottenere punti esperienza, oggetti e risorse.

Gli eventi calendar sono vere e proprie celebrazioni legate alle festività dell’anno solare e di altre ricorrenze stagionali basate sulle culture del mondo. Influenzeranno i nodi e forniranno contenuti unici per un periodo limitato di tempo.

I monster coin invece sono una tipologia di eventi abbastanza peculiare: in alcune occasioni i giocatori potranno diventare dei mostri e portare devastazione nelle aree limitrofe. Tra le ricompense che si potranno trovare alla fine delle incursioni ci potrebbero essere anche degli oggetti estetici.

Gli eventi pop-up, afferma la compagnia di San Diego, sono l’esempio per eccellenza di come tenere all’erta i giocatori. Anche se su piccola scala, questi veicolano un senso di pericolo che testerà la prontezza al combattimento dei player. Essi si verificheranno con maggior frequenza nelle zone con più giocatori attivi al loro interno.

Ultimi ma non per importanza, ci sono gli eventi che portano a scontri PvP nell’open world: alcuni potrebbero risolversi in combattimenti singoli, ma altri potrebbero portare a veri e propri assedi per la conquista di un nodo o un castello. Quello che determinerà l’andamento della battaglia sono gli obiettivi PvP prefissati e le scelte che verranno fatte. Ed è proprio su questo argomento che la software house fa una riflessione sulla struttura che sta alla base di tutti gli eventi descritti e l’importanza delle decisioni dei giocatori.

Le azioni hanno conseguenze – questo è particolarmente vero a Verra. Gli eventi sono spesso uno dei modi in cui i giocatori subiranno conseguenze a livello immediato e tangibile. Trasformazioni drastiche come il cambiamento del tempo, o forse la creazione di nuovi obiettivi, incoraggeranno i giocatori a esplorare e adattarsi.

Ricordiamo che Ashes of Creation sarà tradotto in italiano ed effettuerà il passaggio all’Unreal Engine 5. Attualmente sono numerose le informazioni e particolarità condivise dagli sviluppatori del gioco, come i biomi del mondo, la presentazione del Tank, il Mago e i suoi incantesimi, il Chierico e delle sue abilità, il PvP e il sistema di carovane. Da non dimenticare neanche quelle sul sistema di combattimento e gli assedi ai castelli, sui dungeon e il sistema di gathering, nonché le cavalcature acquatiche.

Noi di MMO.it abbiamo partecipato all’Alpha One la scorsa estate, quindi potete recuperare i nostri streaming se volete vedere un po’ di gameplay. Infine, se volete restare aggiornati su Ashes of Creation vi invitiamo a entrare nel nostro gruppo Facebook dedicato.

Fonte

Dresna Lo Straniero

Gamer Bucolico, Farmatore seriale, fin da bambino si prende una tremenda cotta per il mondo dei videogiochi. Approda su Guild Wars 2 dove, da anni, spaccia materiali T6 e pessime idee. Quando non sta su Tyria si abbuffa di serie TV o cerca di tornare giovane giocando a Magic. Coltiva Fastidio e false speranze mentre cerca di prendere un 18 all’esame di Morale Jedi.