Dopo l’abbandono da parte del lead game designer Jeffrey Bard, un nuovo video di Ashes of Creation, pubblicato dagli sviluppatori di Intrepid Studios, mostra una versione “molto embrionale” degli assedi che saranno una parte importante del gioco.

Come sempre ripreso senza interruzioni né montaggio, il filmato mostra un gruppo di giocatori che intende uccidere un world boss, così da ottenere un buff che permetterà loro di combattere meglio contro un’armata di player nemici in arrivo. C’è quindi una prima parte dedicata all’encounter PvE contro un drago, e poi una sezione dedicata all’assedio vero e proprio, durante il quale i difensori devono tenere vari punti di controllo (sopravvivendo, nel frattempo, ad uno spam infinito di messaggi a schermo).

Ed è proprio sugli assedi che si basa il testing di questo mese sui server dell’Alpha di Ashes of Creation. L’obiettivo prefissato dagli sviluppatori è quello di tenere combattimenti fino a 500 giocatori: per raggiungerlo, una grande mano verrà fornita dai dati recuperati in questi giorni.

Ricordiamo che a maggio è stato revocato l’NDA verbale dell’Alpha One in corso. Rimane ancora l’NDA per quanto riguarda video e streaming, ma almeno chi sta provando il titolo può ora parlarne liberamente. La fase di Alpha One senza NDA andrà invece dal 9 all’11 luglio, e poi dal 14 luglio al 13 agosto.

Infine Ashes of Creation sarà tradotto in italiano e attualmente sono numerose le informazioni e particolarità condivise dagli sviluppatori del gioco, come i biomi del mondo, la presentazione del Tank, il Mago e i suoi incantesimi, il Chierico e delle sue abilità, il PvP e il sistema di carovane. Da non dimenticare neanche quelle sul sistema di combattimento e gli assedi ai castelli, sui dungeon e il sistema di gathering, nonché le cavalcature acquatiche e la possibilità, da non sottovalutare, che il titolo passi all’Unreal Engine 5.

Potete vedere il video in 4K qui di seguito, mentre se volete restare aggiornati su Ashes of Creation vi invitiamo a entrare nel nostro gruppo Facebook dedicato.

Fonte

Giacomo "Asczor" Conti

Ad Asczor piace videogiocare e soprattutto videogiocare bene. I giochi per lui vanno fruiti sfruttandoli fino in fondo al meglio delle proprie capacità. È per questo che Asczor s’incazza, e non poco, quando i giochi non rispettano i suoi standard di qualità. Però ha sempre le sue buone ragioni per farlo e, al contrario, non manca mai di lodare i giochi meritevoli. Peccato che siano davvero pochi.