ArenaNet ha dato ascolto alle numerose lamentele che i giocatori avevano avanzato a causa del grind eccessivo per il meta-achievement di Champions, il finale di The Icebrood Saga, la quinta stagione del Living World di Guild Wars 2 iniziata nel settembre 2019 con il prologo Bound by Blood.
Per stessa ammissione degli sviluppatori i precedenti requisiti, che imponevano ai giocatori di finire tutte le collezioni per ottenere il meta-achievement, erano “gravosi in modo proibitivo”. Così, la patch di oggi ha ridotto vari costi di crafting ed eliminato taluni requisiti per rendere più semplice completare tali collezioni.
Il cambiamento alla difficoltà di raggiungimento del meta-achievement è quindi indiretto, ma lo stesso è efficace: non è cambiato il meta-achievement in sé, ma le collection richieste per ottenerlo.
Del resto, volevamo che il meta-achievement finale fosse opzionale, un bonus per qualcuno, ma abbiamo calcolato male il computo totale dei requisiti.
Abbiamo letto e discusso i vostri commenti e non intendiamo in futuro riproporre meta-achievement di questo tipo, che sono molto gravosi o che siano intesi come un raggiungimento di lungo periodo.
Trovate tutti i dettagli sul sito ufficiale inglese. Infine, se siete interessati potete leggere le nostre impressioni su Balance, il terzo capitolo del finale dell’Icebrood Saga.
Ad Asczor piace videogiocare e soprattutto videogiocare bene. I giochi per lui vanno fruiti sfruttandoli fino in fondo al meglio delle proprie capacità. È per questo che Asczor s’incazza, e non poco, quando i giochi non rispettano i suoi standard di qualità. Però ha sempre le sue buone ragioni per farlo e, al contrario, non manca mai di lodare i giochi meritevoli. Peccato che siano davvero pochi.
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