La conferma, dopo i leak di ieri, è arrivata come previsto dalla BlizzConline: il progetto World of Warcraft Classic continuerà con l’introduzione di The Burning Crusade, la prima storica espansione, originariamente rilasciata nel 2007. Burning Crusade Classic uscirà genericamente nel corso del 2021, ma, a quanto pare, “presto“.
Ci si può già iscrivere alla beta dal sito ufficiale, premendo sul pulsantone “Iscriviti”. I giocatori saranno quindi riportati nelle Outland, oltre il Portale Oscuro, per fermare l’invasione demoniaca della Burning Legion.
Hai conquistato Azeroth e ora una nuova frontiera ti aspetta oltre il Portale Oscuro. Rivivi un’era ormai perduta di Azeroth e goditi le vicende che hanno definito la sua storia.
Burning Crusade Classic è la fedele riproduzione della pubblicazione originale di World of Warcraft: The Burning Crusade. Raggiungi il Twisting Nether ed esplora le Outland, vestigia un tempo meravigliose della terra natia degli Orchi: Draenor. Raggiungi il livello 70, monta in sella a cavalcature volanti maestose e padroneggia due razze aggiuntive: i mistici Elfi del Sangue e i devoti Draenei.
Un probabile massimo risultato con minimo sforzo, dunque, da parte di Blizzard, che capitalizza sul grande successo ottenuto da World of Warcraft Classic riproponendo pari pari la formula della prima espansione, senza che venga cambiato alcunché.
Le zone, le nuove razze (Draenei ed Elfi del Sangue), le quest, i boss, Shattrath City, le arene e tutto quello che girava intorno all’originale Burning Crusade sarà quindi fruibile di nuovo dai giocatori dell’MMORPG di Blizzard, che però, questa volta, potranno scegliere se rimanere su WoW Classic o se avventurarsi nella nuova espansione. Con la differenza, con buona pace di Illidan, che questa volta i giocatori saranno molto più preparati.
Già, perché i personaggi potranno attraversare il Portale Oscuro, livellare fino al 70 e partecipare al nuovo (vecchio?) contenuto, oppure restare ad Azeroth in nuovi appositi server, denominati “Classic Era”, che rimarranno sempre alla versione vanilla di World of Warcraft. I giocatori dovranno però compiere questa scelta prima della release di TBC Classic.
Non sono previsti, quindi, server nuovi nei quali ricominciare da zero in vista dell’espansione, ed il canone mensile rimarrà unico: pagando l’abbonamento di World of Warcraft si avrà accesso al retail, con Shadowlands, al Vanilla e a TBC.
Potete leggere tutti i dettagli sul sito ufficiale italiano, mentre di seguito trovate il trailer d’annuncio di Burning Crusade Classic e il pannello completo tenuto dagli sviluppatori durante la BlizzConline.
Ad Asczor piace videogiocare e soprattutto videogiocare bene. I giochi per lui vanno fruiti sfruttandoli fino in fondo al meglio delle proprie capacità. È per questo che Asczor s’incazza, e non poco, quando i giochi non rispettano i suoi standard di qualità. Però ha sempre le sue buone ragioni per farlo e, al contrario, non manca mai di lodare i giochi meritevoli. Peccato che siano davvero pochi.
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