Giocare a Skyrim in multiplayer è già possibile da più di un anno. Skyrim Together, mod multiplayer in closed beta, permette la connessione tra giocatori secondo il seguente schema:

• ogni giocatore si collega a dei server portando in essi il proprio personaggio single player.
• Per salvare i progressi, in multiplayer, basta premere F5 (quicksave) o salvare normalmente la partita. Ci sarà una breve disconnessione e una riconnessione e il personaggio verrà salvato.
• Lo stato del mondo del personaggio single player si sincronizza con quello del server, per cui se ci sono dei lamerini che girano ad ammazzare gli NPC che voi volete salvare, sloggate subito. Oppure non salvate, oppure ancora entrate in un interno: in un altro livello in modo tale che salvando lì il progresso non si sovrascriverà il resto del mondo.

Per installare e configurare il mod, leggete la nostra guida al funzionamento di Skyrim Together. Adesso, però, è anche possibile giocare in split-screen a Skyrim, unendo Skyrim Together con Nucleus Coop.

Nucleus Coop è un’applicazione amatoriale che permette di giocare in splitscreen a numerosi giochi su PC, a patto ovviamente che questi ultimi abbiano un supporto al multigiocatore. Con l’ultimo aggiornamento, Nucleus Coop ha previsto Skyrim Together tra i prodotti compatibili con il suo split-screen, rendendo quindi possibile la fruizione di un multiplayer locale.

Nucleus Coop è scaricabile da github a questo link, e per ogni cosa si consiglia di fare riferimento alla subreddit dedicata, o al canale Discord.

Come accedere allo split-screen

• Prima di tutto, occorre avere la Skyrim Special Edition, insieme al mod Skyrim Together che si ottiene scaricandone il launcher: l’Harbor Launcher, anch’esso disponibile su github. Per qualsiasi problema, esiste una lunga ed esaustiva guida a questo link.
• Scaricate l’ultima versione di Nucleus Coop, apritelo e cercate Skyrim nella sezione “Download Game Scripts” e scaricatene gli script.
• Da Nucleus, selezionate manualmente l’.exe di Skyrim e fate partire il gioco dall’interfaccia del Nucleus selezionando il numero di giocatori desiderato ed il numero di istanze di gioco che verranno lanciate.
• Una volta in-game, premete CTRL Destro per aprire il menù delle connessioni, cliccate connect e inserite l’IP 127.0.0.1 (cioè l’IP locale). Questo procedimento va ripetuto presso tutte le istanze di gioco.

Cosa si può fare in Skyrim Together/Nucleus Coop

Nucleus Coop non è altro che un metodo per scimmiottare l’esistenza di un secondo computer con il quale giocare contemporaneamente. Lo split-screen non risolve alcuno dei problemi di gioventù del mod, visto che di fatto ciò che si sta facendo è la stessa cosa che si farebbe se si loggasse su Skyrim Together attraverso due separati PC.

Ad esempio, non sono sincronizzate le quest: se volete fare una quest in gruppo, tutti i membri del gruppo devono parlare con lo stesso NPC, uno dopo l’altro, e selezionare le stesse opzioni di dialogo. Salvate di frequente e disconnettetevi prima degli eventi scriptati (come quando spawna il primo drago a Whiterun) così da minimizzare la chance che i salvataggi vengano corrotti.

I combattimenti sono invece sincronizzati, così come i dungeon, che possono essere tranquillamente esperiti in compagnia. Nel caso in cui una quest o un dungeon abbia un boss alla fine, Skyrim Together spawnerà tanti boss quanti saranno i giocatori in quel momento presenti nel dungeon, bilanciando quindi gli encounter e garantendo a tutti un loot.

Se siete interessati, qui di seguito trovate un nostro streaming così da capire cosa aspettarvi da Skyrim Together. Lo streaming comunque è di questa estate, e da allora la sincronizzazione è migliorata.

Fonte

Giacomo "Asczor" Conti

Ad Asczor piace videogiocare e soprattutto videogiocare bene. I giochi per lui vanno fruiti sfruttandoli fino in fondo al meglio delle proprie capacità. È per questo che Asczor s’incazza, e non poco, quando i giochi non rispettano i suoi standard di qualità. Però ha sempre le sue buone ragioni per farlo e, al contrario, non manca mai di lodare i giochi meritevoli. Peccato che siano davvero pochi.