Crowfall non ha ormai bisogno di presentazioni. Da anni l’MMORPG di ArtCraft Entertainment ha infatti subito rinvii su rinvii e strane dichiarazioni da parte degli sviluppatori, e si trova oggi, con grande fatica, in closed beta.
La beta segna un traguardo importante, se non altro perchè ha mostrato al pubblico un prodotto (quasi) giocabile, come dimostra peraltro streaming che abbiamo dedicato al titolo, e che potrete vedere al fondo di questo articolo.
Adesso, come già è accaduto nel 2016, nel 2017, nel 2018 e nel 2019, gli sviluppatori dichiarano che “l’anno prossimo è quello buono” (dimostrando quindi di tifare Ferrari o Inter).
Il 2021, dice il game designer Todd Coleman in una lettera alla community, seguirà il difficile 2020 che ha costretto a lavorare da casa, ma sarà l’anno decisivo per il lancio del gioco: ci sarà un ultimo wipe e infine il gioco uscirà definitivamente. Da qui ad allora, comunque, ci saranno ancora una serie di piccoli aggiornamenti.
Che Crowfall sia finalmente arrivato alla fine della sua gestazione?
Ad Asczor piace videogiocare e soprattutto videogiocare bene. I giochi per lui vanno fruiti sfruttandoli fino in fondo al meglio delle proprie capacità. È per questo che Asczor s’incazza, e non poco, quando i giochi non rispettano i suoi standard di qualità. Però ha sempre le sue buone ragioni per farlo e, al contrario, non manca mai di lodare i giochi meritevoli. Peccato che siano davvero pochi.
Probabilmente oltre che a fine gestazione è arrivato anche a fine vita. Nel Q&A del 1° dicembre Todd e gli altri hanno candidamente affermato che il discusso sistema di progressione passiva dell’account sarebbe stato eliminato per far posto… ad una progressione basata sulla creazione di item le cui componenti si ottengono tramite drop random. Si può pontificare per eoni considerando che: – Crowfall sia stato reclamizzato e venduto come un gioco che avrebbe avuto un sistema di progressione passiva fin dal primo update su Kickstater (https://www.kickstarter.com/projects/crowfall/crowfall-throne-war-pc-mmo/posts/1159794) – Todd riferisse a campagna finita le parole del lead designer Blair “I’ve been waiting for years for something to build that kind of system in a fantasy game!” (https://www.mmorpg.com/interviews/unveiling-the-skill-trees-with-artcraft-entertainment-2000105271) – Il sistema di progressione passiva è stato parte integrante di ogni milestone di rilascio per cinque anni con almeno un paio di corposi aggiustamenti. Non dubito che sia difficile realizzare un sistema di progressione passiva che sia percepito come un irragionevole limite per i nuovi arrivati. Evidentemente non ci sono i soldi per sistemarlo. Evidentemente non ce non sono per sostituirlo con un altro sistema, dal momento che la progressione attiva introdotta con la 6.3* riutilizza i bonus legati all’equip ed il sistema… Read more »
Molto interessante, ottimo spunto!
Se tengono 100 player dopo il boom iniziale è già tanto.