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Sea of Thieves: Stagioni, eventi e Plunder Pass in arrivo nel 2021

Sea of Thieves: Stagioni, eventi e Plunder Pass in arrivo nel 2021

Dopo un mese di relativo silenzio, finalmente arrivano un po’ di annunci riguardanti Sea of Thieves, l’MMO sandbox piratesco di Rare. La software house britannica ha infatti svelato tutte le principali novità in arrivo nel corso del prossimo anno, promettendo che il 2021 sarà “l’anno più grande di sempre per Sea of Thieves”.

Gli sviluppatori hanno pubblicato un video diario di ben 9 minuti, che potete vedere in calce a questo articolo. Anzitutto scopriamo che il Festival of Giving (che sarebbe il festival natalizio) inizierà il 9 dicembre.

Guardando al futuro, Rare ha annunciato di voler dedicare tutti i suoi sforzi sulla modalità Avventura e meno su Arena. La modalità competitiva PvP continuerà a funzionare, ma pare che oltre il 90% della community giochi in Avventura (che mischia PvE e PvP in un contesto open world), quindi i futuri aggiornamenti si concentreranno su quella.

Inoltre Sea of Thieves abbandonerà il sistema di aggiornamenti mensili che è stato in voga negli ultimi anni: a partire dal 2021, si passerà ad un supporto a Stagioni, ognuna della durata di tre mesi. La Season One inizierà a gennaio e porterà con sè tre eventi live (come ad esempio il Forte dei Dannati) e un nuovo tipo di viaggio dell’Alleanza del Mercante: sarà una quest investigativa dove dovremo svolgere il ruolo di pirati detective alla ricerca di un carico perduto, seguendo vari indizi in giro per il mondo di gioco.

Inoltre verrà introdotto un nuovo sistema di progressione stagionale, costituito di 100 livelli di Pirate Renown, oltre ad una serie di achievement e sfide piratesche. In questo modo sarà possibile ottenere premi per il proprio personaggio o per la propria nave. Non mancheranno poi nuove patch e miglioramenti alla quality of life, che usciranno parallelamente alle Stagioni.

Di base tutte le Season sono gratuite, ma da gennaio sarà possibile acquistare il Plunder Pass, un battle pass opzionale simile a quelli già visti in molti altri giochi online, che darà accesso a esclusive ricompense cosmetiche: il Pass permetterà di ottenere anche le skin che prima si ottenevano esclusivamente dall’Emporio dei Pirati.

L’abbandono degli update mensili va probabilmente vista come una cosa positiva: il team era partito bene ma purtroppo ultimamente non riusciva più a starci dietro, con patch progressivamente sempre più piccole e di scarsa importanza. Speriamo che il titolo continui a crescere com’era successo nel 2019 con l’Anniversary Update.

In ogni caso Sea of Thieves rimane un grande successo per Microsoft e gli Xbox Game Studios: il 2019 ha visto più giocatori del 2018 e il 2020 ha visto ancor più giocatori del 2019, con oltre 11 milioni di utenti registrati solo quest’anno. Secondo Rare la playerbase è divisa in modo più o meno equo tra PC e console, mentre Cina e Corea risultano dei mercati in grande crescita.

Ricordiamo che da giugno Sea of Thieves è disponibile su Steam, e da novembre anche su Xbox Series X e Xbox Series S, dove è stato ottimizzato per offrire un miglior colpo d’occhio, caricamenti ridotti e 60 fps. Il titolo gode del crossplay completo con tutte le piattaforme, quindi gli utenti Xbox e PC possono giocare insieme a prescindere dallo store in cui l’hanno acquistato.

Ringraziamo i ragazzi di Sea of Thieves Italia per la collaborazione.

 

 

Fonte 1, Fonte 2

 

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