Activision ed Infinity Ward hanno annunciato un nuovo weekend gratuito per il multiplayer di Call of Duty: Modern Warfare. Da oggi, venerdì 24 aprile, alle ore 19:00 di lunedì 27 aprile sarà disponibile un nuovo fine settimana di prova gratuita del comparto multigiocatore del celebre sparatutto in prima persona.
I giocatori potranno lanciarsi in una selezione di diverse attività sei contro sei e dieci contro dieci nelle mappe: Aniyah Incursion, Hideout, Hovec Sawmill, Talsik Backlot e Shoot House. Per tutti quelli che possiedono la versione free del gioco, contenente la sola battle royale Warzone, verrà resa disponibile una nuova playlist con le suddette attività, senza dover accedere al menù Multigiocatore nella schermata principale.
È un’ottima opportunità per provare alcune delle modalità offerte nel gioco completo, aumentare il livello e sbloccare le modifiche delle armi utilizzabili anche nella modalità Warzone, in caso Malloppo si rivelasse monotono a tal fine.
Prep the squad. #ModernWarfare Multiplayer Free Access Weekend is coming to #Warzone. pic.twitter.com/7j3s5ODVkL
— Call of Duty (@CallofDuty) April 23, 2020
L’altra importante novità da riportare è dedicata specificamente alla modalità free-to-play Warzone riguarda il fenomeno tossico del cheating. Come tutti gli sparatutto competitivi – a maggior ragione quando gratuiti – il titolo sta dando molti grattacapi al publisher, preso nel tentativo di limitare i danni dei cheater cercando di farli giocare uno contro l’altro in un prossimo futuro.
Finora la questione è stata già arginata disattivando il cross-play tra console e PC, isolando in questo modo lo zoccolo duro dei cheater su PC dal resto dell’utenza, ma Activision ed Infinity Ward proseguono la loro caccia dopo aver già bannato oltre 70.000 giocatori per cheating, seguendo una linea di tolleranza zero con nuove iniziative all’orizzonte.
Tra queste, come accennato precedentemente, partite che prevedono un matchmaking in grado di radunare tutti i cheater in lobby dedicate: la fiera di wall hacking, aim bot e tutte le diavolerie disponibili nel paradiso del cheater. Un buon deterrente per tutti quelli a cui non piace giocare pulito.
Per chi volesse saperne di più sui due titoli, vi rimandiamo alla nostre recensioni di Call of Duty: Modern Warfare e Warzone. Quest’ultimo continua la sua scalata al successo: dopo aver superato i 30 milioni di giocatori a marzo, nei giorni scorsi è arrivato persino a quota 50 milioni.
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