Noi videogiocatori siamo oramai avvezzi alle patch del day one, e nemmeno Cyberpunk 2077 romperà questo circolo vizioso. Il gioco in sviluppo presso gli uffici di CD Projekt Red uscirà il 17 settembre 2020 su PC (Steam, GOG.com ed Epic Games Store), PlayStation 4, Xbox One e Google Stadia, e sarà necessario scaricare una patch per poterne fruire al meglio.
A dare la notizia è stato Michal Nowakowski, senior vice-president of business development della software house polacca, che ha dichiarato: “Nel momento in cui gli utenti acquisteranno il gioco, a settembre, dovranno scaricare un file che aggiungerà le parti mancanti del doppiaggio.”
La necessità di una patch al day one è dovuta alla possibile assenza parziale del doppiaggio in varie lingue. La situazione di emergenza creata dal Covid-19 ha infatti fermato i lavori per il doppiaggio del titolo: vari uffici in tutto il mondo sono chiusi, per limitare la diffusione del virus, e questo ha portato a un ritardo nel completamento dei lavori di doppiaggio.
A tal proposito ricordiamo che Cyberpunk 2077 sarà interamente tradotto e doppiato in italiano: sarà Luca Ward, doppiatore di Neo in Matrix, a dare la voce al personaggio di Johnny Silverhand (interpretato da Keanu Reeves).
Per quanto riguarda i futuri DLC è stato il presidente di CD Projekt Red, Adam Kiciński, a fornire maggiori informazioni in un recente meeting con gli investitori. Il presidente della compagnia ha affermato che i DLC per Cyberpunk 2077 saranno svelati una volta vicini alla data di lancio del gioco: questi saranno almeno pari a quelli che ha avuto The Witcher 3 come quantità ed estensione. Tali dichiarazioni fanno ben sperare, visto che The Witcher 3 conta 16 DLC gratuiti e due grandi espansioni: Hearts of Stone e Blood and Wine.
Possiamo quindi aspettarci un corposo supporto post-lancio per Cyberpunk 2077. E voi, avete hype per il nuovo action RPG open world di CD Projekt?
Con il joystick in mano da quando ha memoria, Andrei si diverte a girare per i mondi fantasy e scoprire tutti gli anfratti piú nascosti nei videogiochi. Plagiato dai giochi di stampo asiatico, in lui batte il cuore da PVE Hero, e non manca mai di ottimizzare le sue strategie per sfidare contenuti di gruppo anche da solo, ove possibile.
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