Dopo che nei giorni scorsi si aveva avuto modo di sospettare addirittura dell’abbandono del gioco, gli sviluppatori di Anthem, e in particolare Casey Hudson, sono venuti alla scoperta, annunciando di fatto che BioWare sta riprogettando completamente il gioco, anche con un occhio verso il futuro e la next-gen.
Questo annuncio conferma quelli che erano peraltro dei leak abbastanza credibili usciti lo scorso novembre, secondo i quali il progetto di rinnovamento sarebbe stato talmente vasto e profondo da essere rinominato “Anthem 2.0” o “Anthem Next“.
Al momento non ci sono nomi ufficiali dietro questo progetto di rifacimento completo del gioco, ma ecco quanto Casey Hudson ha avuto da scrivere sul sito ufficiale:
Lungo lo scorso anno, il team ha lavorato duramente per migliorare la stabilità, la performance e la generale qualità della vita, contemporaneamente peraltro fornendo tre stagioni di nuovi contenuti e feature. Abbiamo però anche sentito il vostro feedback, secondo cui Anthem ha bisogno di un’esperienza di loot più soddisfacente, una progressione migliore a lungo termine e un endgame più appagante.
E dunque riconosciamo che c’è ancora molto lavoro fondamentale da fare per consentire ad Anthem di esprimere il suo massimo potenziale, e questo lavoro richiederà una rivoluzione molto più sostanziale di quanto avvenga con una patch o un’espansione. Durante i prossimi mesi ci concentreremo su un redesign a lungo termine dell’esperienza, reinventando il core delle meccaniche di gameplay, dandogli obiettivi precisi, sfide motivanti e una progressione migliore con ricompense sensate.
Insomma le parole sono abbastanza pesanti: Anthem verrà rifatto quasi da zero, con le meccaniche alla base del suo gameplay completamente da ripensare e rivoluzionare. Il lavoro sarà lungo, e probabilmente porterà via molti mesi.
Nel frattempo, Anthem continuerà a rimanere online e a venire aggiornato, sebbene chiaramente in misura minore rispetto al passato (che già non è stato particolarmente prodigo di update…):
Continueremo a far girare l’attuale versione di Anthem: continueremo con gli eventi, i refresh dei negozi, e con la riproposizione di alcuni contenuti delle stagioni passate e di Cataclysm, a partire dall’evento di anniversario alla fine di questo mese.
Di certo Anthem è stato uno dei giochi più criticati degli ultimi tempi: esso ha espresso una formula che non ha convinto, con pochi giocatori ancora attivi, senza contare la delusione dell’update Cataclysm, l’annullamento degli aggiornamenti in Atti e la defezione di molti membri importanti del team, tra cui il lead producer Ben Irving e il lead designer Chad Robertson.
Ricordiamo che il prossimo 22 febbraio Anthem compirà un anno. Nonostante l’assenza di date o dettagli precisi, staremo a vedere se questo deciso cambiamento di rotta servirà a qualcosa e se, finalmente, stavolta le cose saranno diverse.
Ad Asczor piace videogiocare e soprattutto videogiocare bene. I giochi per lui vanno fruiti sfruttandoli fino in fondo al meglio delle proprie capacità. È per questo che Asczor s’incazza, e non poco, quando i giochi non rispettano i suoi standard di qualità. Però ha sempre le sue buone ragioni per farlo e, al contrario, non manca mai di lodare i giochi meritevoli. Peccato che siano davvero pochi.
Scandaloso che, dopo tutti questi mesi di silenzio, non abbiano cacciato fuori una data, un trailer o almeno un nome. È da un anno che dicono: “Novità in arrivo, aspettate ancora un po’”, Troppo poco, troppo tardi.