Era da un po’ di tempo che non avevamo più novità su Torchlight Frontiers, dopo il suo rinvio dal 2019 all’anno in corso. A sorpresa, Perfect World Entertainment e Echtra Games hanno adesso annunciato il rebrand del loro nuovo action RPG isometrico.
Torchlight Frontiers è diventato a tutti gli effetti Torchlight 3, terzo capitolo ufficiale dell’apprezzata serie. Il gioco uscirà su PC nel corso dell’estate 2020, per poi approdare anche su console. Ricordiamo che sarà tradotto in italiano.
Insieme al cambio di nome arrivano importanti modifiche alla struttura ludica e al modello di business: Torchlight 3 non sarà più free-to-play bensì un prodotto premium, andrà cioè normalmente acquistato. In cambio è stato rimosso il cash shop con valuta reale. Il prezzo di lancio non è ancora stato rivelato, ma coloro che acquisteranno il titolo otterranno il gioco completo di tutti i suoi contenuti, sia online che offline.
Il fatto che possa essere fruito anche senza connessione dovrebbe farvi capire un’altra cosa: Torchlight 3 non sarà più un MMO come Frontiers, ma un gioco lineare strutturato ad atti, come i capitoli precedenti. Gli utenti potranno vedersi negli hub pubblici e formare gruppi per giocare assieme nelle zone di combattimento, che saranno istanziate, in stile Guild Wars 1. Tante zone sono ora diventate private, per fornire un’esperienza di gioco migliore.
Già durante la creazione del personaggio è ora possibile scegliere tra la Modalità Online e quella Offline. I personaggi creati offline non potranno partecipare alle partite multiplayer.
Anche il sistema di progressione tornerà fedele a quello originale: la progressione orizzontale è stata rimossa, insieme a tutti i livelli e i sistemi di statistiche pensati per Frontiers.
Secondo gli sviluppatori questi cambi di direzione sono stati realizzati per ascoltare i pareri degli alpha tester, che desideravano un ritorno alle origini di Torchlight. “Quando abbiamo cominciato a sviluppare Torchlight Frontiers, eravamo determinati a realizzare un’esperienza a mondo condiviso”, ha dichiarato Max Schaefer, CEO di Echtra Games. “Durante i lavori, tuttavia, spesso scopri che tipo di prodotto è destinato a essere quel gioco, e abbiamo capito che Torchlight Frontiers non era altro che il vero sequel di Torchlight e Torchlight 2. Sulla base di questa idea e di un ampio feedback dai nostri alpha tester, abbiamo deciso che era arrivato il momento di riportare il titolo alle sue radici e trasformarlo nell’esperienza che i fan dei giochi in stile Torchlight hanno imparato ad amare”, ha aggiunto l’ex co-fondatore di Blizzard North, creatore di Diablo e Diablo 2.
Infine, Torchlight 3 su PC migra da Arc (la piattaforma proprietaria di Perfect World Entertainment) a Steam: tutti gli alpha tester riceveranno via mail un codice per accedere ai futuri test. La prossima Closed Alpha inizierà già domani, 29 gennaio, a partire dalle ore 19:00. Questa porterà con sé l’Update 10 con gli atti lineari, una terza zona della Frontiera, una quarta classe giocabile e molti contenuti e funzionalità inedite.
Per annunciare il rebranding di Torchlight 3 sono stati pubblicati due nuovi video, un trailer e un diario degli sviluppatori, che potete vedere entrambi di seguito.
Voi che ne pensate? Siete contenti di queste modifiche, o avreste preferito che rimanesse un MMO free-to-play?
Giornalista pubblicista, Plinious trova che non esista niente di più comunicativo dei videogiochi, in particolare quelli online. Da sempre appassionato di gioco di ruolo e MMORPG, ama immaginare ed esplorare mondi fantastici in cui perdersi dieci, cento, mille e una notte. La sua storia online inizia con Guild Wars Nightfall e prosegue con decine di MMO occidentali, da World of Warcraft a Warhammer Online, da Guild Wars 2 fino a Sea of Thieves.
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