Recentemente vi abbiamo già parlato di Fortnite, celebre gioco free-to-play di Epic Games nonché uno dei prodotti di maggior successo di sempre, che la scorsa settimana ha visto l’inizio del Capitolo 2. Oggi però non vi parliamo dell’ultimo aggiornamento ufficiale, ma di un’interessante iniziativa che coinvolge la community italiana.
Fortnite presenta tre modalità distinte: Salva il mondo, Battaglia reale e Modalità Creativa. Quest’ultima è una specie di sandbox in cui i giocatori possono dare libero sfogo alla fantasia per creare strutture e costruzioni, un po’ come in Minecraft.
Il clan italiano IGO Multigaming ha deciso di sfruttare questa modalità per ricreare le più iconiche navi spaziali di Star Wars. Per iniziare sono partiti nientepopodimeno che dallo Star Destroyer di classe Venator, che è stato riprodotto in scala 1:1.
La famosa astronave è stata ricreata nei minimi dettagli ed è interamente esplorabile dagli utenti. Come dichiara David Cerreta, il fondatore del gruppo: “Siamo gli unici a livello europeo ad aver creato un Star Destroyer con interni visitabili e sopratutto giocabili.”
In questa mappa di Fortnite è possibile giocare a “Capital Supremacy”, modalità presente in Star Wars Battlefront II (lo sparatutto di Electronic Arts e DICE uscito nel 2017, che a sua volta si è ispirato a quello storico del 2005). Qui fino a un massimo di 16 giocatori possono sfidarsi in deathmatch.
Adesso l’IGO Multigaming si dice pronto a inviare ad Epic Games la richiesta di approvazione della mappa. Siccome una volta pubblicata non si può più modificare, il clan ha preferito aspettare l’uscita del Capitolo 2 di Fortnite per accertarsi che non ci fossero modifiche al funzionamento della Modalità Creativa.
Ma non è tutto: nell’attesa di inviare la richiesta di approvazione ufficiale i ragazzi si sono già buttati su altri modelli di navi. La prima è l’astronave del Generale Grievous (quella che compare in Star Wars III: La Vendetta dei Sith, per intenderci). A differenza dello Star Destroyer, però, questa dovrebbe essere realizzata con gli interni semi canonici, cioè prendendo ispirazione sia da film e videogiochi (considerati canon) che da Star Wars Legends, ossia l’Universo espanso.
Al momento l’estetica dell’astronave è stata completata, mentre ci vorrà ancora qualche mese di lavoro per finire gli interni. Infine, il prossimo anno il clan si dedicherà all’astronave madre dei Droidi, anch’essa completamente esplorabile e giocabile.
Complimenti dunque a questi ragazzi per l’iniziativa. Di seguito potete vedere un video che mostra esterni e interni dello Star Destroyer in Fortnite.
Fonte: Email
Giornalista pubblicista, Plinious trova che non esista niente di più comunicativo dei videogiochi, in particolare quelli online. Da sempre appassionato di gioco di ruolo e MMORPG, ama immaginare ed esplorare mondi fantastici in cui perdersi dieci, cento, mille e una notte. La sua storia online inizia con Guild Wars Nightfall e prosegue con decine di MMO occidentali, da World of Warcraft a Warhammer Online, da Guild Wars 2 fino a Sea of Thieves.
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