Dopo una lunga pausa finalmente torna la Bacheca Gilde, la rubrica di MMO.it in cui presentiamo i principali clan della community italiana MMO.

Il 2019 ha portato grandi novità su Albion Online: a quasi due anni dall’uscita, il titolo è passato al modello free-to-play. Gli update Oberon e Percival hanno implementato nuovi interessanti contenuti e la Season 7, in partenza il 3 agosto, porterà ad ulteriori novità per tutti i giocatori. È dunque un buon momento per discutere del presente e del futuro di questo MMORPG con i membri della nostra community.

Oggi abbiamo il piacere di parlare con Riccardo, Edwardg e Khio, i fondatori di AEGIR, una delle principali gilde italiane di Albion Online. La particolarità di questo progetto è rappresentata anche dall’età dei fondatori: senza entrare nel dettaglio, Riccardo ha meno di 20 anni, Edwardg tra i 20 e 30 e Khio è sopra i 30 anni.

Per l’occasione, abbiamo scelto di fare dieci domande ai tre fondatori, parlando del loro progetto, del presente e del futuro di Albion Online.

MMO.it: Ciao! Il vostro progetto a chi è indirizzato? In parole semplici, perché un giocatore di Albion Online dovrebbe scegliere AEGIR?

Edwardg: AEGIR nasce come progetto italiano che mira a tutti i giocatori di Albion con focus ZvZ. La nostra caratteristica principale è la forma di community inclusiva dove i nuovi giocano con i veterani e in poco tempo diventano risorse fondamentali per ogni nostra attività. Allo stesso modo i più veterani, se interessati, trovano spazio per organizzare attività più endgame, aiutandoli a trovare team 5v5 o sessioni PvP frequenti di ogni tipo.
Il nome della gilda deriva dal dio norreno del mare AEGIR, aiutato dalle sue innumerevoli figlie per la creazione della birra, bevanda rinomata per spirito di gruppo e fratellanza.

MMO.it: I numeri di AEGIR sono in costante crescita, sappiamo che sono quasi 100 i giocatori italiani iscritti. Sicuramente avrete necessità diverse, in funzione della vostra vita fuori dal gioco. Come riuscite ad organizzarvi con le attività di gilda?

Khio: Bella domanda, non è semplice. Io ho famiglia e AEGIR cresce ogni giorno di più, proprio in questi giorni abbiamo superato i 100 iscritti.
Ma lo facciamo con così tanta passione che alla fine è stancante, per quanto gratificante. Per quanto mi riguarda, quindi, non posso che ringraziare la mia compagna Paola (“Kiah” in-game) che mi supporta e sopporta nel gioco, ma sopratutto nella vita di tutti i giorni, dandomi la possibilità di dedicarmi a questa mia seconda famiglia.

MMO.it: Durante l’ultima Season AEGIR, a due mesi dalla sua nascita, è riuscita ad ottenere il Silver rank. Secondo voi, quali sono state le azioni più importanti che hanno permesso alla gilda di raggiungere questo risultato? C’è stato un momento chiave in cui avete effettivamente capito che potevate farcela?

Riccardo: Dal mio punto di vista vi è sempre stata la certezza di poter raggiungere tale obiettivo: nonostante la gilda sia nata a Season inoltrata, siamo stati in grado di stimare e predisporre le attività che avremmo dovuto svolgere nei due mesi successivi.
Infine, grazie soprattutto all’impegno dimostrato da tutti i membri, siamo stati in grado di raggiungere e superare gilde che vantano una elevata competitività da svariati anni.

MMO.it: All’interno di una gilda, il contributo di tutti è fondamentale per raggiungere un obbiettivo. Ma a livello personale, cosa vi ha reso particolarmente orgogliosi del vostro progetto?

Riccardo: La più grande soddisfazione è certamente quella di essere riusciti a creare un ambiente divertente ed amichevole, quasi familiare, dove tutti possano condividere la stessa passione per il gioco e gli stessi obiettivi, e dove ognuno possa sentirsi partecipe del gruppo.
Il nostro obiettivo per il futuro è crescere, e ho fiducia che una gilda come la nostra, in grado di unire competitività e complicità e formata da membri volenterosi, sarà in grado di farlo.

MMO.it: Parliamo di Albion Online. Questa prima parte dell’anno ha visto diverse novità: l’update Oberon di marzo è stato poi completato da Percival, uscito ad inizio luglio. Tra i due aggiornamenti, è avvenuto il passaggio al modello free-to-play. Vi piace la direzione che sta prendendo il gioco?

Khio: Gioco ad Albion Online da ormai cinque anni ed è sempre stato un gioco di “nicchia”, un gioco che dovevi sia amare sia sopportare per tutte le lacune e difetti che portava con sè. L’idea era ottima ma non ottimizzata, ora lo è: se prima non lo avrei consigliato a gran parte dei miei amici ora lo sto facendo.
Il gioco è completo, adatto a tutti, ricco di contenuti, anche per quanto riguarda il 5v5 e lo ZvZ Albion si sta muovendo in una direzione molto intelligente, quella di dare spazio a più realtà, a patto che siano ben organizzate.
Oberon e Percival hanno ampliato di molto il mondo di Albion nel suo complesso, i cambiamenti e le nuove attività riescono a far crescere i player fin da subito ed approcciare il gioco di gruppo dal primo momento in gilda. Il passaggio al free-to-play è stato decisivo per aumentare i player e rendere realtà come le nostre più interessanti, soprattutto per chi ha grinta e voglia di fare.

MMO.it: Siamo alle porte della Season 7, dove verranno introdotti gli Outpost e un nuovo sistema che permetterà a tutti i membri di gilda di contribuire in maniera efficace al season ranking. Qual è la vostra opinione in merito? Come dovrà affrontare questa nuova sfida AEGIR?

Edwardg: Tra i cambiamenti più importanti della Season 7 abbiamo gli outpost, dei piccoli castelli conquistabili anche da gruppi di medie dimensioni come noi, e la guild challenge che aiuterà con i season point anche con attività secondarie al combattimento. Ritengo che i cambiamenti al castello siano ottimi: si riuscirà ad essere più competitivi senza dover necessariamente portare centinaia di persone. Questo aiuterà molto nella Season e nella qualità del gameplay ZvZ.
Per quanto riguarda la guild challenge sono felice che venga introdotta, soprattutto perché durante momenti un po’ meno affluenti come il mattino, ogni player sa che sta contribuendo direttamente ai punti di gilda con qualunque attività.

MMO.it: In generale, come vedete la situazione della community italiana di Albion Online?

Khio: Purtroppo non ottimale.
La community italiana è costituita da ottimi giocatori con grandi potenzialità, secondo me da fare invidia a molte altre realtà, ma al momento siamo separati da più fattori. C’è da dire che in Albion Online il grosso dell’utenza italiana sta arrivando ora, prima soffrivamo il fatto di essere in pochi. Con il tempo e l’arrivo di altri giocatori le cose potrebbero cambiare..

MMO.it: Torniamo un attimo ad AEGIR. In questi mesi passati insieme, qual è stato il momento migliore e il momento più basso della vostra gilda?

Edwardg: Il momento più basso è stato probabilmente quando la nostra prima alleanza si è sfaldata. Siamo rimasti da soli in mezzo a due alleanze molto forti che in poco tempo ci hanno attaccato su due fronti, rendendoci impossibile la difesa. Abbiamo gestito diplomaticamente la cosa e siamo riusciti a vendere i terreni prima di perderli, potendoci così spostare in un luogo più sicuro. Nel frattempo però, essendo soli tra nemici, abbiamo avuto anche molti contenuti, come l’uccisione di maghi e PvP quasi senza limiti.
Il nostro momento migliore è invece stato il cambio di città: siamo riusciti a vincere le nostre prime 5v5 e abbiamo donato alcune torri all’alleanza per motivi diplomatici, ottenendo in cambio una torre in cui poter fare altre 5v5 per season point ed avere un impatto a livello di politica europea.

MMO.it: Parliamo di voi: I rapporti a due spesso non sono facili, il vostro è addirittura un trio. Riuscite ad andare d’accordo su tutto o vorreste cambiare qualcosa?

Khio: 18-25-37 sono le nostre età, i nostri anni, diversi come lo sono i nostri punti di forza, le nostre idee o le attenzioni che ognuno di noi ha nei confronti della gilda. No, non vorrei cambiare niente, questa è la nostra carta vincente e sinceramente mi sentirei smarrito senza il loro supporto.

Edwardg: Sebbene non ci sia una forma di gerarchia molto rigida, anzi noi ascoltiamo e giochiamo con tutti senza nonnismi o presunzione, suppongo che il nostro trio sia efficace: ci permettere di vedere le cose con più prospettive e, visto le fasce di età diverse, riusciamo a capire le necessità di tutti i player. Andiamo sempre d’accordo ed uno dei nostri punti di forza è quello di confrontarci sempre risultando coerenti ed uniti rispetto a quanto diciamo. Una cosa che cambierei di Kio è che raramente legge Discord mentre sta giocando, bisogna intercettarlo al lavoro od in momenti morti in pausa pranzo, ma è perché in-game è sempre in giro a caccia di teste. Riccardo invece mi manda troppi audio su WhatsApp, ma tutto sommato sono bravi ragazzi e li ringrazio di aver costruito e aiutato in questo progetto per la community italiana su Albion.

Riccardo: In linea di massima sì, sono davvero sporadiche le situazioni in cui ci troviamo in disaccordo e quando accade riusciamo sempre a trovare un compromesso. Ritengo possa considerarsi un trio vincente, dove ognuno riesce a fornire il proprio punto di vista andando a creare un quadro della situazione dettagliato e completo.

MMO.it: Infine, proviamo a fare un salto nel futuro. Da qui ad un anno, cosa vi piacerebbe vedere su Albion Online? Quali sono i vostri piani per AEGIR?

Khio: Albion Online deve continuare su questa strada, fornendo nuovi contenuti alla propria utenza. Noi AEGIR dobbiamo fare la solita cosa, continuare a crescere trovando nuovi compagni con cui portare il progetto ancora più in alto.

Edwardg: A livello di gameplay Sandbox Interactive ha da poco svelato una roadmap, in cui pianificano cambiamenti alla mappa a livello totale e inseriscono meccaniche housing più intelligenti anche per le gilde di medie dimensioni. Le attività che vorrei su Albion Online per il futuro potrebbero essere l’introduzione di più obiettivi PvP di gruppo al di fuori degli orari warcamp e contenuti PvP più facilmente accessibili per i player intraprendenti con attività ad ogni orario.
I nostri piani in AEGIR sono sempre quelli di cercare di fornire ai nostri player i contenuti migliori per giocare insieme, valorizzando ciò che sono i potenziali di ognuno. La nostra politica è e rimarrà sempre quella del miglioramento continuo, e siamo sicuri che questo post toccherà persone interessate ad approcciare un MMO come Albion in un ambiente coeso ed organizzato come il nostro.

Riccardo: Sogno un futuro in cui AEGIR possa essere considerata una gilda affermata a 360 gradi. A poco più di due mesi dalla sua nascita già si iniziano a vedere notevoli progressi e non metto in dubbio l’eventualità di poter rappresentare in futuro una delle realtà cardine del gioco.

Per chi fosse interessato questo è il nostro canale Discord. Ringraziamo MMO.it per la disponibilità e per la gentile collaborazione!

Chi è interessato ad apparire nella Bacheca Gilde può inviare una mail a info@mmo.it presentando il proprio clan, con numero di giocatori e titoli attivi al momento.

Lorenzo "Plinious" Plini

Giornalista pubblicista, Plinious trova che non esista niente di più comunicativo dei videogiochi, in particolare quelli online. Da sempre appassionato di gioco di ruolo e MMORPG, ama immaginare ed esplorare mondi fantastici in cui perdersi dieci, cento, mille e una notte. La sua storia online inizia con Guild Wars Nightfall e prosegue con decine di MMO occidentali, da World of Warcraft a Warhammer Online, da Guild Wars 2 fino a Sea of Thieves.