Citadel Studios, la casa di sviluppo di Legends of Aria, ha annunciato che il suo titolo prima noto come Shards Online è in dirittura di arrivo. Niente più rinvii come in passato: Legends of Aria approderà in Early Access su Steam il prossimo 6 agosto.

Contestualmente alla sua uscita verrà lanciata sui server una grande patch, contenente tra le altre cose una skil lline inedita per il Bardo, nuovi oggetti cosmetici, nuovi tipi di housing, nuove mount, molti miglioramenti alla quality of life e un sistema di incantamento delle armi e delle armature per potenziare il sistema di crafting del gioco.

Vi sarà inoltre una sorta di tutorial che aiuterà i nuovi giocatori a familiarizzare col titolo e a capire cosa fare nelle prime ore. Con l’arrivo su Steam sarà poi possibile acquistare una sottoscrizione premium opzionale, che fornirà accesso a perk e bonus in-game.

Non mancheranno nemmeno pesanti novità riguardo al PvP: sembra che le regole cambieranno per rendere gli scontri più consensuali. Un netto cambiamento rispetto al gank libero presente ora sul gioco. Questa scelta è stata giustificata dall’esigenza di venire incontro ad una buona fetta di giocatori più interessati al PvE, che pativano la paura di essere uccisi senza pietà.

Per chi non lo conoscesse, Legends of Aria è un MMORPG sandbox moddabile a visuale isometrica ispirato a Ultima Online. Il titolo presenta un open world fantasy gestito dalla community, in cui i giocatori possono svolgere qualsiasi ruolo liberamente, dall’avventuriero all’artigiano fino al mercante e al pescatore, grazie a un sistema di skill uniche che salgono con l’uso. Esiste anche un server italiano, chiamato appunto Legends of Aria Italia.

Nel frattempo Citadel Studios ha pubblicato il trailer di lancio di Legends of Aria, che potete vedere qui di seguito. Se volete saperne di più potete anche guardare il nostro streaming effettuato in occasione dell’ultima open beta.

Fonte 1, Fonte 2

Giacomo "Asczor" Conti

Ad Asczor piace videogiocare e soprattutto videogiocare bene. I giochi per lui vanno fruiti sfruttandoli fino in fondo al meglio delle proprie capacità. È per questo che Asczor s’incazza, e non poco, quando i giochi non rispettano i suoi standard di qualità. Però ha sempre le sue buone ragioni per farlo e, al contrario, non manca mai di lodare i giochi meritevoli. Peccato che siano davvero pochi.