Negli ultimi giorni ci siamo trovati spesso a parlare di giochi spaziali. Mentre su EVE Online c’è stata una invasione a sorpresa di NPC ed una conseguente guerra, su Elite Dangerous è uscito un leak pochi giorni fa riguardante le Fleet Carrier: un video infatti ha mostrato un’anticipazione di queste nuove navi.
Ebbene, oggi il leak è stato ufficializzato, come potete vedere nel video in calce all’articolo. Al Lavecon 2019 gli sviluppatori hanno poi svelato i piani per il gioco da qui sino a dicembre.
Prima di tutto, ci sarà un aggiornamento a settembre che introdurrà un tutorial nuovo di zecca per familiarizzare i neofiti al gioco. Inoltre arriverà Arx, una nuova moneta che porterà su PC quanto già c’è su console attraverso i Frontier Point. In buona sostanza, ciò consentirà di acquisire tramite valuta in-game oggetti precedentemente acquistabili solo con soldi reali.
Per ottenere Arx, Frontier dice che basterà “giocare a Elite Dangerous”: non importa in che modo. Paige Harvey, community manager di Frontier, scrive così sui forum:
- Gli Arx possono essere ottenuti semplicemente giocando al gioco! Non vogliamo pretendere dai Comandanti una modifica al loro playstyle. Sarà sufficiente essere un giocatore attivo e partecipativo al gioco.
- Si potranno spendere Arx per degli extra come i Paint Job (reskin colorati delle navi), gli Ship Kit (modelli che customizzano le navi), le Bobblehead e molto altro.
- Tutti i punti Frontier verranno convertiti in Arx.
- Gli Arx non serviranno mai per comprare oggetti con una funzione in-game, ma solo orpelli estetici.
A dicembre, invece, arriveranno le Fleet Carrier. Ancora mancano moltissime informazioni su di loro e sul loro funzionamento, ma la data di uscita è stata confermata – sempre che Frontier stia al passo con la tabella di marcia. Maggiori dettagli saranno disponibili nei prossimi giorni, per cui aspettatevi presto nuove informazioni sull’argomento.
Ad Asczor piace videogiocare e soprattutto videogiocare bene. I giochi per lui vanno fruiti sfruttandoli fino in fondo al meglio delle proprie capacità. È per questo che Asczor s’incazza, e non poco, quando i giochi non rispettano i suoi standard di qualità. Però ha sempre le sue buone ragioni per farlo e, al contrario, non manca mai di lodare i giochi meritevoli. Peccato che siano davvero pochi.
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