Molte novità provengono dall’ultimo devstream di Warframe, nel quale gli sviluppatori di Digital Extremes hanno esaminato il futuro del gioco, dando informazioni sui prossimi aggiornamenti in arrivo.

• Innanzitutto il mega-update Empyrean, che una volta si chiamava Railjack, introdurrà i combattimenti spaziali in una veste ibrido-cooperativa, con un giocatore che muoverà fisicamente la nave, ed altri alle torrette a sparare o ad abbordare i nemici sparando e saltellando nel solito e apprezzato stile di Warframe.
  Non c’è ancora una data di uscita precisa, ma gli sviluppatori hanno rivelato che il mega-update verrà scaglionato in tre patch: Drydock, Take Flight e Find Answers.
• C’è poi un’interessante novità che riguarda l’introduzione di boss generati proceduralmente. Essi sono chiamati Kuva Liches e avranno encounter impegnativi ma anche remunerativi: si parla infatti di armi uniche e potenziamenti particolari. Sembra che sia anche possibile “convertire” questi boss per poterli chiamare in battaglie successive come alleati.
• Un nuovo Warframe è in arrivo: si tratta di Grandel. Esso giungerà sui server già ad ottobre con cosmetici ed armi peculiari. Grandel è dotato anche di un exilus slot predefinito.
• Il Melee 3.0 non è stato abbandonato, anzi. Malgrado il silenzio degli ultimi mesi, il totale rework del sistema di combattimento corpo a corpo sta venendo piano piano sviluppato, ma anche di esso non si conosce la data finale di lancio.
• Un evento di Halloween arriverà intorno alla fine del mese, e conterrà una modalità a sopravvivenza con reward maggiori a seconda del tempo di permanenza.
• Il cross-save, che consentirebbe di trasferire i progressi da PC a console, è ancora in fase embrionale e sembra piuttosto distante, ma non impossibile.
• Il cross-play, invece, non sembra avere futuro.

Ricordiamo peraltro che Warframe, anche a fronte di tutte queste imminenti novità, rimane stabilmente nella nostra lista dei migliori MMO, offrendo una formula divertente ed appagante, che ha dalla sua un sacco di contenuti.

Infine potete vedere voi stessi il devstream qui di seguito.

Fonte 1, Fonte 2

Giacomo "Asczor" Conti

Ad Asczor piace videogiocare e soprattutto videogiocare bene. I giochi per lui vanno fruiti sfruttandoli fino in fondo al meglio delle proprie capacità. È per questo che Asczor s’incazza, e non poco, quando i giochi non rispettano i suoi standard di qualità. Però ha sempre le sue buone ragioni per farlo e, al contrario, non manca mai di lodare i giochi meritevoli. Peccato che siano davvero pochi.