Sono passati quasi due anni da quando Broadsword Games annunciò che un’opzione free-to-play sarebbe stata introdotta in Dark Age of Camelot, storico MMORPG del 2001 basato sul Realm versus Realm. Chiamata Endless Conquest, questa versione sarebbe dovuta uscire nella seconda metà del 2018, ma a causa di vari problemi è stata rinviata per più di un anno.
La buona notizia è che ora sta finalmente per arrivare. Come annunciato con una lettera ufficiale dal producer John Thornhill, il lancio di Dark Age of Camelot: Endless Conquest è previsto “nella seconda metà di ottobre” in concomitanza con la Patch 1.126.
L’opzione verrà brevemente brevemente testata sul server di prova Pendragon per poi approdare su entrambi i live server, Ywain e Gaheris. I personaggi potranno progredire fino al livello 50, esplorare tutti e tre i reami, affrontare quest PvE ed Epic quest, partecipare al RvR, guadagnare punti Bounty e punti Reame, nonché massimizzare i propri Champion Level e Realm Rank. Si avrà inoltre accesso a tutte le espansioni fino a Labyrinth of the Minotaur, uscita nel 2006.
Ci saranno ovviamente delle limitazioni per gli account free: questi non potranno avere accesso all’housing o allenare le abilità dei Champion Level, inoltre saranno disponibili solo 9 razze sulle 21 totali del titolo.
Broadsword ha comunque dichiarato che le restrizioni sono state ridotte rispetto alle previsioni iniziali, e che i giocatori non dovrebbero trovare troppo limitante la versione gratuita considerando la quantità di contenuti e meccaniche a disposizione. “Gli account Endless Conquest saranno in grado di arrivare al livello massimo del personaggio e del reame, dei livelli Champion e Master, avranno accesso a tutto l’equipaggiamento endgame e molto altro”, ha promesso il team di sviluppo. Nessuna limitazione alla progressione quindi, e questa è sicuramente un’ottima notizia.
Inizialmente Broadsword aveva dichiarato che l’opzione free-to-play sarebbe stata disponibile solo per i nuovi account, ma anche questa limitazione è stata rimossa: i veterani saranno dunque ammessi, a patto che abbiano un account antecedente al lancio di Endless Conquest, che siano almeno al livello 15 e che abbiano almeno sette giorni di gioco.
In conclusione, pare che l’era della sottoscrizione obbligatoria stia per finire per uno dei MMORPG PvP più famosi del genere, che tra pochi giorni spegnerà diciotto candeline. Se siete vecchi giocatori di DaoC, tornerete alla frontiera per Endless Conquest? Se invece non ci avete mai giocato, proverete questo grande classico degli MMO? Fatecelo sapere nei commenti.
Se interessati potete leggere tutti i dettagli sulle limitazioni nelle FAQ di Endless Conquest. Qui di seguito, un po’ di sana nostalgia.
Giornalista pubblicista, Plinious trova che non esista niente di più comunicativo dei videogiochi, in particolare quelli online. Da sempre appassionato di gioco di ruolo e MMORPG, ama immaginare ed esplorare mondi fantastici in cui perdersi dieci, cento, mille e una notte. La sua storia online inizia con Guild Wars Nightfall e prosegue con decine di MMO occidentali, da World of Warcraft a Warhammer Online, da Guild Wars 2 fino a Sea of Thieves.
Pessimo sottomodello di f2p. Praticamente non si ha accesso a nulla, ma sperano di mungere qualche dollah a qualche curioso/nostalgico
Personalmente non mi sembrano male come limitazioni: hai accesso a TUTTO tranne che all’housing, alle abilità dei Champion Level e ad alcune razze. Qualche restrizione per i giocatori free devono pur metterla, altrimenti l’abbonamento non ha più senso.
L’unica vera limitazione che mi fa storcere tanto il naso è la questione razze. 12 razze su 21 non selezionabili non sono tante. Le restanti limitazioni fottesega sinceramente: per una versione f2p non mi pare poca roba cmq.
Sì, quello è vero.