La closed beta di World of Warcraft Classic non è durata moltissimo, ma Blizzard si è detta stupita dall’afflusso di giocatori registrato nelle scorse settimane. In un’intervista sulle pagine di Eurogamer, il lead software engineer Brian Birmingham è tornato a ribadire l’impegno del team di sviluppo nei confronti del progetto e ha svelato nuovi dettagli sulle fasi dell’engame che arriveranno dopo il lancio. “Una cosa che ho notato è quanto le persone fossero appassionate alla beta”, ha dichiarato Birmingham. “Eravamo davvero elettrizzati e stupiti dalla quantità di persone che volevano giocare, notte dopo notte, anche se sanno che questi personaggi verranno cancellati prima della release definitiva. La dedizione delle persone ci ha davvero lasciato senza…
wow
Le migliori musiche di World of Warcraft vanilla – Speciale
Ormai manca poco più di un mese all’arrivo di World of Warcraft Classic: nelle prossime settimane si terrà l’ultimo stress test prima del lancio, mentre i server apriranno le porte il 27 agosto 2019, a mezzanotte ora italiana. Si aprirà dunque una nuova era per l’MMORPG fantasy di Blizzard, re incontrastato del genere massivo ormai da fine 2004. Ebbene, niente è capace di rievocare vecchi ricordi come sentire un’antica melodia che in passato si ha ascoltato decine, forse centinaia (o migliaia?) di volte. Con la community in fibrillazione in vista della fatidica data di lancio, abbiamo dunque colto l’occasione per riascoltarci la colonna sonora di World of Warcraft vanilla e selezionare quelle che per noi…
World of Wacraft ricreato da un modder usando l’Unreal Engine 4
World of Warcraft è celebre in tutto il mondo per la sua grafica cartoonesca. Fin dalla sua uscita nel lontano 2004, il re degli MMORPG ha sempre sfoggiato una direzione artistica unica e inconfondibile, con colori vibranti e contorni marcati. Tuttavia, vi siete mai chiesti come apparirebbe oggi il gioco se fosse sviluppato con un motore grafico come l’Unreal Engine 4? È quanto si è domandato Daniel L, modder e utente YouTube, quando ha deciso di ricreare diverse zone di WoW con il motore di Epic Games. Daniel L ha ricostruito fedelmente le zone del gioco originale, aggiungendo modelli in HD e una notevole attenzione a luci ed effetti, con una cura per i dettagli…
World of Warcraft Classic: la closed beta sta per finire, annunciato l’ultimo stress test
La closed beta di World of Warcraft Classic si concluderà il prossimo 12 luglio. Questo è quanto ha annunciato sul forum ufficiale il community manager Kaivax, dichiarando che ci sarà un evento in-game a chiudere la beta. Il team di sviluppo prevede di risolvere oltre 17000 bug segnalati dai giocatori nelle ultime sette settimane di testing. “I vostri sforzi hanno contribuito direttamente a rendere WoW Classic un’esperienza migliore per tutti”, aggiunge Kaivax. “Internamente, stiamo lavorando alle correzioni dei sopraccitati bug, testando le zone di alto livello come Eastern Plaguelands e facendo i nostri test sui raid. Faremo in modo che Ragnaros e Onyxia siano pronti per il lancio”. L’ultimo stress test prima del lancio si terrà il…
World of Warcraft Classic avrà i server regionali, ma non quelli italiani
Blizzard aveva recentemente lasciato intendere che World of Warcraft Classic non avrebbe avuto i server divisi in base alle nazionalità: una scelta strana e retrograda persino per chi cerca l’esperienza originale del WoW delle origini. Oggi giunge la notizia che in realtà i reami nazionali esisteranno: vi saranno server inglesi, russi, tedeschi e francesi. Purtroppo manca l’Italia: come vi abbiamo già riportato, infatti, il client di WoW Classic non sarà tradotto nella nostra lingua. La scelta di Blizzard arriva a seguito di una contestazione abbastanza pesante da parte dei giocatori, che si era scatenata dopo che era emersa l’esistenza dei soli reami russi e inglesi. Potete leggere di più su questa storia sui forum ufficiali. Ricordiamo infine…
World of Warcraft: la patch 8.2 Rise of Azshara è live
Come annunciato una settimana fa la patch 8.2 di World of Warcraft: Battle for Azeroth, Rise of Azshara, è disponibile da oggi sui server europei. L’aggiornamento introduce molti nuovi contenuti e funzionalità, tra cui l’aggiunta delle Essenze per il sistema del Cuore di Azeroth, due nuove zone (Nazjatar e Meccagon), le Armature Retaggio per Gnomi e Tauren, i nuovi pezzi d’equipaggiamento Bentici, un’incursione che porterà i personaggi nelle profondità del Palazzo Eterno di Azshara, e altro ancora. Blizzard ha pubblicato il filmato introduttivo dell’Alleanza, che potete vedere in calce all’articolo (e quello dell’Orda dov’è? Razzisti!). Inoltre la compagnia di Irvine ha annunciato uno sconto del 50% su World of Warcraft: Complete Collection, su Battle for Azeroth e su tutti…
World of Warcraft: con la patch 8.2 si può sbloccare il volo nelle nuove zone
Come già riportato la patch 8.2 di World of Warcraft: Battle for Azeroth, Rise of Azshara, sarà disponibile sui server europei da domani, mercoledì 26 giugno. Abbiamo già pubblicato una news dedicata a tutti i contenuti e le novità dell’aggiornamento. Adesso Blizzard ha pubblicato un post e un video sul sito ufficiale italiano per spiegare come sbloccare la possibilità di volare su Zandalar e Kul Tiras. Completando l’impresa “Ricognizione di Battle for Azeroth, Parte Due” infatti, i giocatori potranno volare a Kul Tiras, Zandalar e nelle nuove zone di Nazjatar e Meccagon. Inoltre, si otterrà la nuova cavalcatura pappagallo meccanico Magicala 2.0. Per poter volare in Battle for Azeroth, dovrai: Raggiungere la reputazione Riverito con le seguenti…
World of Warcraft: Blizzard ammette di aver esagerato con la semplificazione delle classi
Nel video dedicato ai Dev Insight della scorsa settimana, Ion Hazzikostas ha dichiarato che Blizzard è andata “troppo in là” nel semplificare le classi di World of Warcraft, rendendole tutte troppo simili e tagliandone le peculiarità. Effettivamente, questa è da anni una lamentela molto comune tra i giocatori (e gli ex-giocatori), ed oggi anche Blizzard stessa ammette di aver esagerato, rimuovendo un sacco di contenuti tipici di alcune classi e diluendone molti altri, creando quindi un pastone di stili di gioco molto simili tra loro, in barba alla diversità e unicità tipica dei primi tempi di World of Warcraft. Visto questo dietrofront, c’è da aspettarsi che nelle prossime patch Blizzard decida di fare un passo indietro e di…
World of Warcraft: Classic non distinguerà i server in base alla lingua
Su World of Warcraft Classic non ci sarà alcuna distinzione linguistica tra server. Neppure per quelle lingue nelle quali il gioco è stato tradotto. La strana scelta di Blizzard è un passo indietro perfino rispetto all’originale WoW del 2004, che invece distingueva server tedeschi, francesi, inglesi e spagnoli (quelli italiani non c’erano ancora, e il gioco non era tradotto nella nostra lingua). Tutta Europa quindi si troverà a dover scegliere un server un po’ a caso, in base a come la sua community avrà deciso di distribuirsi – non dissimilmente a quanto avvenne per noi italiani con la scelta informale di Crushridge e Hakkar, presi d’assalto dai nostri compatrioti ma che sulla carta erano reami inglesi. I server di…
World of Warcraft: patch notes e guida pratica per Rise of Azshara
La prossima settimana i server di World of Warcraft si aggiorneranno con Rise of Azshara, l’ultima patch per il famoso MMORPG di Blizzard. Oggi sono state rilasciate numerose informazioni sui cambiamenti che verranno apportati al gioco. Il team di sviluppo ha infatti pubblicato le lunghissime patch notes e una “guida pratica” (in inglese, Survival Guide) sotto forma di video. Tra i cambiamenti, come già abbiamo avuto modo di riportare un paio di giorni fa, si annoverano i seguenti: Due nuove zone da esplorare, Nazjatar e Meccagon. Armature Retaggio per Gnomi e Tauren. Il nuovo sistema delle essenze per il Cuore di Azeroth Il nuovo Equipaggiamento Bentico o Benthic Gear. Una nuova incursione, il Palazzo Eterno di…