Ieri sera, durante l’evento dedicato al 30° anniversario di Warcraft, non sono giunte novità solo su World of Warcraft e WoW Classic. Blizzard ha infatti annunciato e presentato Warcraft Remastered Battle Chest, la nuova raccolta rimasterizzata dedicata agli storici giochi strategici di Warcraft. La collezione include le versioni rimasterizzate di Warcraft: Orcs and Humans, Warcraft 2: Tides of Darkness e Warcraft 3: Reforged (che è stato opportunamente aggiornato e migliorato rispetto al disastro iniziale con la nuova patch 2.0). A sorpresa Warcraft Remastered Battle Chest è già disponibile da ieri, 13 novembre, acquistabile su Battle.net al prezzo di 39,99€. È anche possibile acquistare i tre capitoli singolarmente, rispettivamente al prezzo di 9,99€, 14,99€ e 29,99€. Festeggia…
warcraft 3 reforged
Warcraft 2: i modder creano un remake gratuito usando Warcraft 3 Reforged
Gli appassionati e i nostalgici di Warcraft 2: Tides of Darkness possono rivivere l’esperienza della campagna del secondo capitolo della saga RTS di Blizzard basata sull’omonimo universo, grazie a una nuova mod di Warcraft 3: Reforged intitolata Warcraft: Chronicles of the Second War. Il team autore di questa lodevole iniziativa, LoreCraft Designs, non si è limitato a riproporre la campagna di Warcraft 2 sfruttando lo stile grafico e alcune soluzioni di gameplay di Warcraft 3, ma si è spinto ben oltre, includendo scene d’intermezzo in-engine e dialoghi parlati per un totale di circa 1500 linee. Di fatto si tratta di un vero e proprio remake fanmade di Warcraft 2, per di più totalmente gratuito. Per…
La storia di come Blizzard riuscì a rovinare il remake di Warcraft 3
Che Warcraft 3 Reforged non fu un grande prodotto è storia nota: il remake del leggendario strategico di Blizzard uscì nel gennaio 2020 con numerosi problemi, con un downgrade grafico notevole rispetto ai video di presentazione mostrati precedentemente, e fu in generale insoddisfacente, peraltro presentando anche bug e disguidi nel multiplayer competitivo e nella connettività. Jason Schreier, ormai arcinoto giornalista videoludico d’inchiesta, ha fatto luce sulla vicenda in un lungo articolo su Bloomberg. “Il disastroso remake”, si legge, “fu frutto di una cattiva gestione e di pressioni finanziarie”, stando a nuovi documenti e ad interviste svolte con persone a conoscenza dei fatti. Ma non solo: “In generale, la release fu il segno di un cambiamento culturale all’interno di…
Blizzard smantella il team di Warcraft 3 Reforged e acquisisce Vicarious Visions per Diablo 2
È di ieri la notizia dell’assorbimento totale e rilocazione di Vicarious Visions da parte di Blizzard. La casa di sviluppo statunitense, che in passato ci ha regalato titoli come Crash Bandicoot N. Sane Trilogy, Skylanders, Guitar Hero e Tony Hawk, è ora passata totalmente a Blizzard Entertainment, rimanendo tagliata fuori, d’ora in poi, dalle sue precedenti produzioni. In tale atto si cela però un’ulteriore mossa fatta da Blizzard, ossia lo smantellamento di uno dei suoi team di sviluppo più storici. Il noto giornalista Jason Schreier ha scritto dell’accaduto per conto di Bloomberg, spiegando quali sono state le dinamiche dell’accaduto e quale sia la situazione attuale per le aziende e per gli sviluppatori coinvolti. Parliamo quindi del…
Warcraft 3 Reforged: il presidente J. Allen Brack risponde alle polemiche
Come saprete, a seguito dell’uscita di Warcraft 3: Reforged Blizzard Entertainment è stata investita dalle polemiche per via di un percepito downgrade e per una serie di problemi tecnici del remake. Insieme ad una risposta nei giorni scorsi pubblicata sui forum ufficiali dal community manager Kaivax, Blizzard ha iniziato a offrire a tutti la possibilità di dare indietro il gioco ed ottenere un rimborso attraverso una procedura automatizzata. Ieri, il presidente di Blizzard J. Allen Brack ha rilasciato alcune dichiarazioni circa la situazione del momento: Riguardo a Warcraft 3: Reforged, devo dire che è stata una settimana piuttosto dura. La nostra community si è abituata nel tempo ad aspettarsi grandi cose da noi, ed è…
Warcraft 3 Reforged: Blizzard risponde alle polemiche con un lungo post
Il downgrade grafico di Warcraft 3: Reforged e i rimborsi negati ai giocatori avevano posto Blizzard sotto accusa in questi giorni, ma poi la software house ha cambiato completamente approccio, permettendo a tutti di ottenere addirittura rimborsi in modo automatizzato, disinnescando molti dei malcontenti. Oggi, sui forum ufficiali americani, il community manager Kaivax ha pubblicato un lungo post per rispondere alle preoccupazioni dei giocatori e per fornire la versione di Blizzard riguardo alle ultimi polemiche. Giocatori di Warcraft 3, Abbiamo seguito le discussioni degli scorsi giorni e volevamo ringraziarvi per il vostro feedback e per il vostro supporto. Prima di tutto, vogliamo dirvi che siamo dispiaciuti per coloro di voi che non hanno avuto l’esperienza…
Warcraft 3 Reforged: Blizzard ha iniziato a concedere rimborsi automatici
Dopo l’uscita di Warcraft 3: Reforged, molti giocatori avevano lamentato un notevole downgrade grafico rispetto ai materiali promozionali mostrati precedentemente. In particolare, è stato un video della missione The Culling a rendere palese il peggioramento del gioco. Blizzard è stata quindi subissata di polemiche, che si erano inasprite a seguito della sua reticenza nel concedere i rimborsi ai giocatori scontenti. Alcuni avevano perfino lasciato presagire una possibile class action per pubblicità ingannevole che si sarebbe dovuta intentare nei confronti della software house statunitense. Se forse da un punto di vista strettamente legale Blizzard poteva aver ragione a non concedere i rimborsi, visto quanto affermava nell’EULA, da uno sociale ovviamente si poneva un problema di reputazione e…
Warcraft 3 Reforged: Blizzard investita dalle polemiche per aver negato molti rimborsi
Warcraft 3: Reforged, la versione in chiave moderna del vecchio glorioso Warcraft III, non ha certo ricevuto un plauso universale dopo la sua uscita. Pesanti accuse di downgrade avevano dato origine a critiche altrettanto pesanti nei confronti di Blizzard, acuite ulteriormente dopo la sua decisione di mantenere i diritti su tutte le Partite Personalizzate potenzialmente create grazie all’editor: “Una Partita Personalizzata non può essere venduta, licenziata o noleggiata da nessun soggetto al di fuori di Blizzard”, si legge sull’EULA, con buona pace di quella concezione che permise la nascita di DOTA, per esempio. A fronte di questo, numerosi utenti hanno cercato di farsi rimborsare l’acquisto, comunicando con Blizzard attraverso gli appositi canali – per lo più, la chat…