Ricordate il nostro primo live? Oggi è iniziato l’ultimo mese dell’anno, quello delle feste, dei regali, del Natale e del Capodanno, dunque per inaugurare dicembre col botto non c’è occasione migliore di un nuovo live di MMO.it! Asczor e Plinious (cioè il sottoscritto) saranno quindi online per una nuova puntata esclusiva del Salotto degli MMO. Durante la diretta potrete interagire con noi e porci quesiti su MMO e affini, quindi se avete già delle domande scrivetele come commento! Ecco una scaletta indicativa degli argomenti di cui parleremo insieme: Flash news: le MMO-novità del momento ArcheAge: l’ammissione degli sviluppatori sul pay to win The Elder Scrolls Online: l’arrivo dei Crown Crate nello store Alla luce dei recenti…
pay to win
ARCHEAGE: PER GLI SVILUPPATORI È PAY TO WIN
La definizione di pay to win, ad oggi, è ancora molto dibattuta. C’è chi dice che giochi come Star Citizen partano già col seme del pay to win e chi ritiene che MMO free to play come ArcheAge rischino di scadervi col tempo. Vada come vada, resta il fatto che uno sviluppatore non ammetterebbe neanche sotto tortura che il proprio titolo è pay to win. Questo non è però il caso di Trion Worlds, developer e publisher occidentale di ArcheAge che, in vista della versione 3.0 Revelation, in uscita il 10 dicembre, ha implicitamente ammesso che il proprio gioco rientra nella categoria di cui sopra. Sulla pagina Facebook del prodotto, infatti, un membro del team…
STAR CITIZEN: CHIARIMENTI SULLA TIMELINE E SULLE NAVI A PAGAMENTO
L’interminabile Star Citizen, nonostante stia ormai festeggiando il suo quarto anniversario dal debutto su Kickstarter, continua a non possedere una data di uscita precisa, argomento ormai sempre più a cuore dei tanti fan che hanno deciso di supportare lo sviluppo del titolo MMO sci-fi. Con una nuova newsletter Chris Roberts ha cercato di fornire nuove spiegazioni, scusandosi con i fan per il fatto di non aver ancora dato un termine di scadenza al lunghissimo sviluppo. “Lo sviluppo di un videogioco, specialmente di un gioco della grandezza di Star Citizen, è qualcosa di complicato”, ha annunciato il noto designer, spiegando anche che l’unica cosa segreta e non condivisa con i fan nei lavori di produzione resta una data…
BLACK DESERT: KAKAO NEGA I BAN DI MASSA SUL FORUM
La recente decisione di Kakao di permettere di rivendere nel market di Black Desert Online gli oggetti acquistati con moneta reale ha letteralmente fatto impazzire gli utenti del gioco. In breve tempo, il forum ufficiale è stato invaso dalle lamentele di tutti coloro che reputano queste ultime decisioni prese dalla società uno sbaglio colossale, in grado unicamente di avvicinare il business model di Black Desert al pay to win. Via Reddit, molti giocatori hanno cominciato a riportare inoltre un comportamento “scorretto” della società, accusandola di aver largamente censurato e bannato molti degli utenti che continuavano a lamentarsi dei recenti eventi. Interpellata dalla redazione di Massively OP, Kakao ha però negato qualsiasi “ban di massa” sul…
BLACK DESERT: TANTE LAMENTELE PER LE NOVITÀ DEL CASH SHOP
I giocatori di Black Desert Online sono letteralmente esplosi con un nugolo di lamentele in occasione di un recente decisione presa da Kakao, intenzionata a rendere possibile la vendita nel mercato degli oggetti ottenuti a pagamento nel cash shop. Di base, l’idea dell’azienda e degli sviluppatori di Pearl Abyss, sarebbe quella di rendere più accessibili gli oggetti da loro messi in vendita all’interno del negozio in-game (Value Package, vesti, costumi e pet), ma gli utenti del gioco non hanno gradito molto questa idea, reputandola una trovata in grado di permettere a certi utenti di ottenere molti gold rivendendo gli oggetti acquistati con moneta reale: una pratica giudicata troppo simile all’acquisto di gold da siti illegali. La…
BLACK DESERT ONLINE: SET PAY TO WIN?
Quando un MMORPG è dotato di uno negozio che sfrutta transazioni con valuta reale il rischio di P2W (pay to win) è sempre dietro l’angolo. Il Black Desert Online dei coreani Pearl Abyss aveva fatto un discreto lavoro sotto questo punto di vista, giungendo vicino a quella maledetta linea solo con l’Elion’s Tear, una pozione che permetteva di resuscitare istantaneamente il proprio personaggio, ma senza superarla. Ieri, tuttavia, nel subreddit ufficiale del gioco è stato pubblicato un post da una persona daltonica che si lamentava del fatto che non riusciva più a vedere i giocatori che indossavano il cosiddetto “ghille suit” in PvP. Subito è scoppiata la rivolta popolare e il post è diventato quello con più upvotes di tutto…