Ultimamente ha fatto discutere la decisione di BioWare di non includere in Anthem una chat testuale, ma lasciare ai giocatori soltanto la possibilità di comunicare attraverso comandi vocali. Oltre alle sagaci obiezioni di alcuni, che mostravano preoccupazione di fronte alla costrizione di dover sentire le voci squillanti di orde di dodicenni con le madri urlanti in sottofondo, altri hanno giustamente fatto notare come l’impossibilità di chattare per iscritto possa infastidire anche persone normali in situazioni particolari, come se si sta giocando in stanza con qualcuno che sta riposando o è concentrato su altro, o quando l’ora è tarda e non è opportuno fare rumore. In più, giungono le preoccupazioni da parte della comunità dei non udenti,…
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Diritto e videogiochi: le Hawaii bandiscono le loot box per i minori di 21 anni
Ne avevamo parlato a novembre: tra tutti gli stati americani le Hawaii sembravano quello più propenso a partorire una legislazione sul fenomeno delle loot box e delle microtransazioni, esploso a seguito delle polemiche per Star Wars Battlefront 2. All’interno di un più ampio procedimento legislativo sono state introdotte quattro norme di un’importanza clamorosa, perchè sanciscono per la prima volta per iscritto le regole da tenere per la materia delle microtransazioni. L’House Bill 2686 e il Senate Bill 3024 proibiranno la vendita di ogni gioco che conterrà microtransazioni con ricompense casuali (tipiche del gioco d’azzardo) ai minori di 21 anni. Sono pertanto esclusi tutti quei prodotti che non lasciano spazio al caso, come la maggior parte degli MMO, dove…