Inutile negarlo: il rapporto tra la critica ed il prodotto criticato è da sempre molto difficile. Del resto, un pensiero che viene espresso frequentemente è che chi critica non sa fare, dunque il suo ruolo non può essere altro che di commentare ciò che altri hanno fatto. Da ciò discenderebbe una qualche inferiorità del commentatore rispetto al produttore dell’opera: il primo non fa altro che fruire di qualcosa che non saprebbe fare da solo e, in base alla sua millantata esperienza, ne dà un giudizio; il secondo, invece, è quello da cui tutto origina e grazie al quale il critico lavora – per questo dev’essere senz’altro più in alto nella scala gerarchica della società. Iginio…
DEVONO I CRITICI ESSERE BRAVI IN CIO’ CHE CRITICANO? – IL COMMENTO DI ASCZOR
Inutile negarlo: il rapporto tra la critica ed il prodotto criticato è da sempre molto difficile. Del resto, un pensiero che viene espresso frequentemente è che chi critica non sa fare, dunque il suo ruolo non può essere altro che di commentare ciò che altri hanno fatto. Da ciò discenderebbe una qualche inferiorità del commentatore rispetto al produttore dell’opera: il primo non fa altro che fruire di qualcosa che non saprebbe fare da solo e, in base alla sua millantata esperienza, ne dà un giudizio; il secondo, invece, è quello da cui tutto origina e grazie al quale il critico lavora – per questo dev’essere senz’altro più in alto nella scala gerarchica della società. Iginio…