Sono arrivate altre novità su BitCraft Online, il nuovo MMORPG sandbox procedurale open world sviluppato da Clockwork Labs che, dopo aver concluso la fase Alpha 3 a inizio novembre, ha recentemente annunciato il lancio in early access su Steam, che avverrà il 29 maggio.
Stavolta lo studio californiano ha rivelato diverse informazioni sulla monetizzazione, il prezzo dell’accesso anticipato e la gestione delle hexite shard, la valuta premium del titolo.
Il prezzo per l’accesso al gioco è di 30 dollari, una cifra leggermente più alta rispetto alle aspettative della community, e darà ai giocatori anche le hexite shard che si potranno investire in diversi modi:
- creare emblemi e stendardi personalizzati dell’impero
- acquistare capsule di Hexite necessarie per la difesa e la cattura del territorio
- accesso alle emote dell’impero
- creare cosmetici personalizzati per i personaggi a tema impero, come mantelli o effetti ambientali
In futuro, sempre durante l’early access, verranno aggiunte varianti di edifici cosmetici, percorsi luminosi e muri stilizzati, ma anche cosmetici premium in scala per i personaggi. È giusto far notare che i frammenti di Hexite sono un oggetto di gioco scambiabile e ci si aspetta che i giocatori possano rivenderle per oro o altri oggetti.
In conformità con la nostra posizione sul libero scambio, non abbiamo intenzione di vietarlo, anche se siamo cauti nel nostro design per garantire che monete o altri oggetti non siano facilmente convertibili direttamente in esperienza senza un impegno significativo.
A questo punto il comunicato ha voluto definire meglio il concetto di “impero”, che secondo gli sviluppatori “non è un sistema di acquisto di terreni o rivendicazioni. Non influenza ciò che altri giocatori possono o non possono costruire entro i confini. È un po’ come Crusader Kings”.
Insomma lo scopo del sistema di imperi è di dare ai giocatori un progetto comune a cui partecipare, incoraggiando intrighi politici e gameplay sociale visto che i grandi imperi avranno accesso a titoli speciali, funzionalità di chat e fanfara del territorio quando vi si entra.
Clockwork Labs ha ribadito che BitCraft Online sarà free-to-play nella versione finale, in modo che il gioco sia accessibile a più persone possibili, e che eventuali modifiche al modello di business dipenderanno dalla grandezza della community che andrà a formarsi.
Un MMORPG con un singolo mondo, guidato dalla comunità, vive o muore per la sua comunità, quindi vogliamo rendere quella comunità il più grande e vivace possibile. È possibile che in futuro si decida che è meglio monetizzare il gioco con un abbonamento, anche se con una community più piccola ma dedicata.
In questo momento, tuttavia, riteniamo che alla fine rendere BitCraft free-to-play con una community proporzionalmente più grande abbia ancora senso. Vedremo se riusciremo a sostenere il gioco in questo modo.
Nonostante la possibilità di un futuro cambio di monetizzazione abbia fatto storcere il naso ad una parte della community, il comunicato si conclude con altre dichiarazioni che ampliano l’argomento.
Ogni volta che si discute di piani di monetizzazione, i pessimisti saltano tra “questa avida azienda di videogiochi sta segretamente pianificando di fregarci con la monetizzazione eccessiva, P2W e microtransazioni” e “non sopravviveranno mai perché non stanno monetizzando abbastanza”. […]
Il fatto è che anche il critico più pessimista ha ragione. I giochi devono ottenere la giusta monetizzazione. Abbiamo intenzione di fare del nostro meglio per fare le cose per bene sia per voi, la community, sia per l’intero team di sviluppatori.
Ricordiamo che inizialmente BitCraft Online sarà disponibile solo su PC e non sarà tradotto in italiano. Secondo gli sviluppatori il gioco incoraggia molte attività diverse come l’agricoltura, la caccia, l’artigianato e la costruzione di città fino al classico gioco di ruolo sociale, invece che enfatizzare il solo combattimento.
Di seguito potete vedere nuovo il trailer pubblicato per annunciare l’early access. Voi che ne pensate di questo nuovo MMO? Lo proverete?

Gamer Bucolico, Farmatore seriale, fin da bambino si prende una tremenda cotta per il mondo dei videogiochi. Approda su Guild Wars 2 dove, da anni, spaccia materiali T6 e pessime idee. Quando non sta su Tyria si abbuffa di serie TV o cerca di tornare giovane giocando a Magic. Coltiva Fastidio e false speranze mentre cerca di prendere un 18 all’esame di Morale Jedi.
Saro’ molto schietto, possono fantasticare tutto quello che vogliono, un mmo senza pve/pvp parte gia’ quasi morto, ti godi il momento delle 20/30 ore di scoperta del craft, dopo il grind monotono ti stufa.
passo, mi piace lo stile ma come gico lo vedo lento. insomma un social game non è per me, mi annoierebbe. mi spiace, adoro lo stile visivo di questo gico, ha un sacco di personalità.
Ok per i 30 euro, per giocarci in EA, mi piace molto meno la possibilità che in futuro mettano un abbonamento!
In più con la moneta virtuale nel gioco, andrà a finire che spenderò un sacco per item extra, conoscendomi…
Comunque lo prendo, al Day One (29 maggio) sarò dentro, anche perché c’è il ponte di giugno…
😊