Il direttore generale di Diablo 4, Rod Fergusson, ha parlato del gioco di Blizzard e del suo futuro durante il DICE Summit 2025.
Fergusson, nello specifico, ha parlato di quattro componenti chiave che servono a garantire la longevità del titolo: scalare con successo il gioco, mantenere il flusso di contenuti, non affezionarsi troppo alla purezza del design e tenere i giocatori aggiornati su cosa sta arrivando.
L’obiettivo del team è quello di mantenere una base di giocatori costante e per il lungo periodo.
In un’intervista rilasciata a IGN, il direttore ha detto che il gioco forse non sarà eterno ma che sicuramente durerà per molto tempo.
Vogliamo che duri per anni. Non so se sia eterno. Penso che Destiny ci abbia provato e abbia fatto una cosa del tipo “Questo è un gioco di dieci anni” e poi non lo è stato. Vogliamo che le persone vedano la strada davanti a sé perché sappiamo che, per giocare a un gioco di Diablo, probabilmente ci metti centinaia di ore e vogliamo che le persone sappiano che stiamo rispettando il loro tempo.
Fergusson ricorda anche che tra l’uscita di Diablo 2 e 3 è trascorso più di un decennio così come tra Diablo 3 e 4. Ha poi parlato della seconda espansione di Diablo 4, in arrivo non prima del 2026. Nonostante inizialmente avesse pianificato un’espansione all’anno, la tempistica è stata estesa quando hanno spostato lo staff che lavorava all’espansione sugli aggiornamenti più necessari e immediati. Ci sono stati 18 mesi tra il lancio di Diablo 4 e Vessel of Hatred, non 12 come previsto, e il direttore non ha più intenzione di promettere un preciso lasso di tempo tra la pubblicazione delle espansioni.
Ho imparato la lezione sul fatto di dare il colpo troppo presto. Quindi penso che dire, ‘Ehi, puoi rilassarti per i prossimi 11 mesi’, sia più o meno il massimo che voglio fare in questo momento… Non siamo in un punto in cui vogliamo piantare un paletto e dire la verità. Perché lo stiamo ancora costruendo e imparando… Il nostro processo è generalmente quello di arrivare internamente a un punto in cui abbiamo la certezza di fare una chiamata, e poi arrivi a un punto in cui vuoi pubblicamente fare quella chiamata. Non siamo ancora alla parte pubblica.
Ricordiamo che Diablo 4 è disponibile in quattro edizioni: Standard Edition, Deluxe Edition, Ultimate Edition e Collector’s Box (quest’ultima non include una copia del gioco base). È anche il primo titolo della serie ad essere arrivato su Steam. Inoltre, sia Diablo 4 che Diablo 1 sono ora inclusi all’interno del catalogo Game Pass. Infine ricordiamo che l’espansione Vessel of Hatred è disponibile su Battle.net, PlayStation Store, Xbox Games Store e Steam in tre diverse edizioni: la Standard Edition a 39,99€, la Deluxe Edition a 59,99€ e la Ultimate Edition a 89,99€.
In aggiunta da gennaio è disponibile la Season 7, chiamata la Stagione della Stregoneria, che aggiunge l’Armeria e una nuova serie di missioni stagionali per sbloccare i poteri della Stregoneria, abbattere i nemici Headrotten e svelare i nuovi segreti.
Che ne pensate di queste dichiarazioni?
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