A meno di un mese dal lancio in early access Vawraek Technology ha presentato la roadmap del 2025 per The Quinfall, il nuovo ambizioso MMORPG sandbox open world di stampo fantasy.
Il comunicato non entra molto nello specifico e lascia la presentazione dei contenuti che usciranno nei prossimi mesi ad una singola immagine. La quasi totalità delle parole spese sono per chiarire la posizione dello studio turco sul progetto chiuso in precedenza (Kayra Online) e per sottolineare la voglia degli sviluppatori di migliorare e rendere unico il loro titolo.
Quinfall, d’altra parte, è un progetto completamente diverso, costruito da zero da un nuovo team. Anche se siamo ancora un piccolo gruppo centrale di 10 persone, abbiamo riversato tutto nella creazione di questo mondo. Quando abbiamo condiviso Quinfall per la prima volta, non ci aspettavamo una reazione così massiccia. Con l’aumentare dell’entusiasmo, il nostro piccolo sogno indie si è trasformato in qualcosa di molto più grande.
Detto questo, sappiamo che ci sono stati dei malintesi lungo il percorso. Le barriere linguistiche e il fatto di essere uno studio turco a volte hanno reso più difficile per noi comunicare correttamente la nostra visione. Ma nel profondo, Quinfall è un progetto appassionato, costruito da giocatori di MMORPG per giocatori di MMORPG.
Una delle domande più comuni che riceviamo riguarda Kickstarter. Abbiamo scelto di non seguire quella strada perché, nel corso degli anni, abbiamo visto troppi progetti non mantenere le promesse. Crediamo invece in un approccio più trasparente che ottenga supporto tramite l’Early Access mentre continuiamo lo sviluppo del gioco con il feedback della community.
Per quanto riguarda la roadmap vera e propria sembra che il piccolo team di Vawraek Technology avrà tanto lavoro da fare, visto che si dovrà dividere tra il revamp di diversi aspetti del gioco e l’introduzione di nuovi contenuti che andranno ad arricchire il gameplay.
Tra gli aspetti che verranno rinnovati troviamo il combat system, il mount system, il crafting, il farming, le clan quest e le skill passive. Oltre a questo già ricco programma si aggiungono modifiche più tecniche che cercheranno di migliorare la stabilità e la capienza dei server, aggiungendo anche un party/raid finder e un worker node system.
Inoltre verranno introdotte alcune novità nel comparto roleplay e social: taverne con aiutanti, la possibilità di suonare la chitarra e il gioco delle freccette. Durante l’anno sarà disponibile anche il marriage system e un sistema di trasporto aereo che permetterà di affittare zeppelin e mongolfiere.
Non potevano poi mancare elementi legati al controllo dei territori, come un sistema di conquista delle regioni, le castle war e la possibilità di fare scavi, con i relativi contenuti sotterranei. Vista la possibilità di invadere le regioni di altri giocatori, non può mancare l’introduzione di siege weapon e di golem dedicati alla battaglia.
Parlando di gioco competitivo, durante l’anno verranno inaugurati diversi eventi PvP e un curioso card deck system che avrà un suo torneo a premi. Infine verranno aggiunti i seeker, dei piccoli companion che assisteranno i giocatori con vari buff.
Come dicevamo il 2025 di The Quinfall sembra quindi costellato di novità, ma dopo il disastroso lancio segnato da scarse prestazioni, bug, problemi di connessione e un cash shop dai prezzi esorbitanti, la community vuole provare con mano i risultati prima di farsi cogliere dall’entusiasmo.
The Quinfall è disponibile su Steam al prezzo di 19,50€. Attualmente il titolo ha una media di recensionii “Nella media“, col 47% di valutazioni positive da parte degli utenti. Dopo un picco iniziale di oltre 6.000 player, al momento ci sono circa 3.600 giocatori attivi. Ricordiamo che il prodotto è tradotto in italiano (male) nell’interfaccia e nei sottotitoli.
Di seguito potete vedere la replica dell’ultimo streaming di The Quinfall realizzato da Plinious, in cui finalmente è riuscito a provare il gioco con mano ed è arrivato fino a esplorare il mare. E voi? Cosa ne pensate di questa roadmap?
Gamer Bucolico, Farmatore seriale, fin da bambino si prende una tremenda cotta per il mondo dei videogiochi. Approda su Guild Wars 2 dove, da anni, spaccia materiali T6 e pessime idee. Quando non sta su Tyria si abbuffa di serie TV o cerca di tornare giovane giocando a Magic. Coltiva Fastidio e false speranze mentre cerca di prendere un 18 all’esame di Morale Jedi.
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