Sempre più spesso si parla di licenziamenti nel mondo del gaming, ma in questo caso la notizia non giunge inaspettata. Phoenix Labs, sviluppatore di Dauntless e Fae Farm, sta licenziando “la maggior parte dello studio” due anni dopo essere stato acquisito dalla società di blockchain Forte.
L’annuncio è stato dato su LinkedIn e si tratterebbe di cambiamenti “sfortunati ma necessari”. Phoenix Labs aggiunge che condividerà maggiori dettagli nelle prossime settimane su Dauntless e Fae Farm.
C’è da dire che Dauntless, dopo l’update di dicembre Awakening, è stato sostanzialmente distrutto. I progressi sono stati resettati totalmente, sono stati inseriti diversi paywall, è stato eliminato il vecchio sistema in cui ogni Behemoth aveva il suo tipo di arma così come il crafting e, per non farsi mancare niente, sono stati inseriti anche i Canister, delle vere e proprie loot box. Tutto questo ha portato il gioco ad avere una media delle recensioni “Estremamente negativa” su Steam, con appena il 16% di valutazioni positive da parte degli utenti, e a perdere praticamente tutti i giocatori.
Di questo ha parlato anche l’ex produttore associato di Phoenix Labs, Jesse Leigh Gagnon, il quale ha dichiarato che l’aggiornamento di dicembre “ha sventrato il gameplay e la creazione di base”.
Come riportato da Game Developer, l’acquisizione da parte di Forte è sempre stata gestita in modo molto strano e segreto. Inoltre l’azienda spingeva per inserire meccaniche blockchain all’interno del gioco. Adesso stanno raccogliendo i frutti della loro politica folle.
Voi che ne pensate di questa situazione?
Prossimo gioco che chiuderà, Rip. :(
Benvenuti nel mondo attuale, dove per la gestione folle di gente di cui non sappiamo nulla paga gente che stava a testa bassa su un PC a lavorare e che non ha alcuna colpa.
Vorrei sapere di chi **** è stata l’idea di resettare interamente il gioco con Awakening, deve pagare