Non più tardi di lunedì, nell’ultimo Salotto degli MMO parlavamo dell’insostenibilità dell’attuale industria videoludica, con costi di produzione assolutamente fuori da ogni logica ed il conseguente obbligo di guadagnare cifre enormi, irrealistiche e spesso irraggiungibili – specialmente per i tripla A.
Difficile a fronte di questi ragionamenti non pensare che il mondo dello sviluppo dei videogiochi sia ormai una bolla pronta a scoppiare, le cui conseguenze, stando a quanto già avvenuto in passato, colpiranno però principalmente gli sviluppatori che nulla possono delle scellerate scelte di design e di marketing attuali.
E infatti, oggi Microsoft ha annunciato che attuerà una nuova serie di licenziamenti, in un numero ancora non specificato, lungo “diverse divisioni”.
In particolare, si parla di tagli per gli impiegati nel settore Xbox, per ciò che concerne la sicurezza, il reparto vendite e il reparto gaming. La decisione, la cui comunicazione giunge per prima da Business Insider, viene giustificata così:
A Microsoft ci concentriamo sui talenti che performano molto. Lavoriamo sempre per aiutare le persone ad imparare e a crescere. Quando le persone non performano, prendiamo le decisioni appropriate.
Ancora una volta dunque le decisioni prese dai vertici del morente mercato tripla A, che hanno determinato di fatto lo stato deleterio di gran parte dei videogiochi oggi, fatti solo per guadagnare e con un’ispirazione pari a zero, si riverberano sugli ultimi della gerarchia: capri espiatori che vengono definiti “non performanti” quando è apparente a chiunque che anche un genio, se costretto a lavorare sulle idee sbagliate, non potrà fare un buon lavoro.
Ricordiamo che già un anno fa, nel gennaio 2024, c’era stata un’ondata di licenziamenti in Microsoft e Activision Blizzard King che aveva coinvolto circa 1900 dipendenti.
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Ad Asczor piace videogiocare e soprattutto videogiocare bene. I giochi per lui vanno fruiti sfruttandoli fino in fondo al meglio delle proprie capacità. È per questo che Asczor s’incazza, e non poco, quando i giochi non rispettano i suoi standard di qualità. Però ha sempre le sue buone ragioni per farlo e, al contrario, non manca mai di lodare i giochi meritevoli. Peccato che siano davvero pochi.
Diciamo che negli ultimi anni abbiamo visto “tripla A” (solo di nome) con budget da 100-200 e più milioni di dollari uscire in uno stato a dir poco pietoso. Ci sono quelle “Stupende” aziende di consulenza per inclusività e diversità, tipo Sweet Baby Inc, Black Girl Gamer e company, che vengono pagate fior fior di quattrini per fare solo ed esclusivamente dei Disastri. (E piccola parentesi, sembra che SBI abbia già le mani in pasta nello sviluppo di altri TENTA titoli…) Abbiamo il meme Concord, che si vocifera abbia in totale sfondato i 400, QUATTROCENTO milioni di dollari di budget per lo sviluppo nel corso degli anni, e un po’ tutti ci siamo chiesti dove li avessero bruciati quei soldi… Dall’altro lato abbiamo giochi con un badget Decisamente più modesto, ma che hanno invece fatto il botto, segno che c’è qualcosa che non quadra negli studi tripla A forse, forse eh; come ad esempio le assunzioni tramite politiche DEI, che vengono tanto elogiate appunto da Sony, Ubisoft, e Microsoft, e risultano nell’avere studi pieni, straripanti di gente inesperta, incapace, ma con stipendi gonfi, gente che invece di pensare a creare storie e gameplay interessanti, punta a forzarci dentro schifezze woke… Read more »
Ciao, abbiamo affrontato proprio questo discorso nell’ultimo Salotto! Se vuoi recuperarlo trovi il minutaggio degli argomenti :)
https://youtu.be/8Az-NUZ87d0
recuperato il video. 👍
Approvo ogni virgola del tuo discorso, finalmente si comincia a ragionare, via via tutta sta spazzatura, fuori a lavurar i campi invece di rovinarci il mondo dei videogame, fallissero tutte ma proprio tutte, tanto vale tenersi stretti i vecchi, a sto punto meglio rigiocare qualche perla che fare una partita all’ennesima nuova c……….ta! Io boicotterei ogni videogame ma anche mmo dove invece di scegliere il sesso, scegli corpo A e corpo B, ma cos’è? ma che uno deve vergognarsi ora a dire maschio o femmina? uomo o donna? che c’è siamo al contrario ora, il mondo si è rigirato, ora bisogna avere paura di dire voglio interpretare un uomo oppure una donna, no scelgo corpo A e B…ma va a c……er, basta! boicottare sta melma!, niente devono chiudere e licenziare tutti, ma proprio tutti a cominciare dai dirigenti, visto poi che oltretutto ci trattano pure a pesci in faccia insultando ogni volta o bannando a rotta di collo ogni commento che a loro non va a genio, visto che siamo cattivi, bianchi, misogeni, etc etc ecco allora comprateli da solo i tuoi giochi e prepara gli scatoloni, pure offese dobbiamo sopportare oltre a volerci rovinare il mondo che tanto amiamo… Read more »
Giochi brutti, fatti male e in perenne alpha, forse qualcuno pensava che, almeno all’inizio, poteva prendere in giro certe fasce di giocatori, ma proporre lo stesso mix all’infinito dopo un po’ stanca.
La crisi l’ha creata la classe dirigente, inutile predersela con chi fa semplicemente il suo lavoro, leggasi programmatori che seguono le scelte sbagliate di chi li comanda.
Leak della giornata: la game director di Dragon Age Wokeguard, Corinne Busche, sembra aver mollato Bioware ed EA per “seguire nuove sfide e progetti” (e nuovi giochi da distruggere, presumo)
Della serie “Ho distrutto una saga, fatto fallire uno studio (perchè si vocifera che Bioware Edmonton possa venir chiusa a febbraio), posso ritenermi soddisfatta e passare ad altro”.
Sì, il rumor è stato confermato da Eurogamer e dalla stessa Busche. Stiamo facendo news ;)