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The Elder Scrolls Online: svelati il DLC Fallen Banners e l’Update 45

Vincenzo "Yoshisaur" Marino News Senza commenti
The Elder Scrolls Online: svelati il DLC Fallen Banners e l’Update 45

ZeniMax Online Studios ha da poco presentato i primi contenuti in arrivo nel 2025 per The Elder Scrolls Online. Ricordiamo che nella lettera di fine anno pubblicata lo scorso dicembre dal direttore dello studio, Matt Firor, è stato annunciato che l’MMO abbandonerà i classici capitoli, le grandi espansioni a pagamento, e si sposterà verso un modello stagionale da live service, con aggiornamenti più piccoli.

Il 2025 sarà quindi un anno di transizione: in futuro il team limiterà l’aggiunta di “nuove grandi zone” in favore dell’aggiunta di contenuti e missioni a zone e aree esistenti, con vecchi personaggi familiari e trame incentrate sulle fazioni principali di The Elder Scrolls. Infine il primo grande annuncio del 2025 arriverà ad aprile, quando verrà annunciata la prima Stagione del titolo.

Nel frattempo, però, ZeniMax ha svelato l’Update 45 e il DLC Fallen Banners, che usciranno a marzo e aggiungeranno diverse novità e contenuti originali.

Fallen Banners sarà il classico DLC che introdurrà due nuovi dungeon da quattro giocatori. Il primo è Exiled Redoubt, in cui si dovrà aiutare l’Imperial Battlemage Lucille a indagare su una serie di misteriose sparizioni tra i soldati infiltrandosi nella fortezza della decaduta Casa Albus e scoprire un complotto che potrebbe condannare il popolo di Cyrodiil a una guerra senza fine.

Il secondo dungeon, invece, si chiama Lep Seclusa. Si tratta del santuario dei Moth Priest, sotto assedio. Il team dovrà difendere i sacerdoti e la Elder Scroll custodita all’interno del santuario.

L’Update 45, gratuito per tutti i giocatori, darà il via a una nuova fase di test per il PvP, la campagna Cyrodiil Champions. In questa modalità i giocatori saranno limitati a classi preimpostate, con abilità, attributi ed equipaggiamento già definiti. Questo esperimento aiuterà a monitorare le performance del server con abilità semplificate e a pianificare il futuro di Cyrodiil. La campagna include sette classi predefinite e alcune funzionalità (come l’accesso al Crown Store) saranno bloccate. Tutti i partecipanti avranno lo stesso livello di potenza, rendendo la sfida basata esclusivamente sulla bravura dei giocatori.

Per quanto riguarda il PvE di The Elder Scrolls Online, le zone di partenza di Betnikh, Stros M’kai, Bleakrock, Bal Foyen e Khenarthi’s Roost saranno aggiornate per essere visivamente all’altezza delle aggiunte più recenti, come West Weald o la Penisola di Telvanni. Le migliorie includono transizioni del terreno più fluide, materiali più dettagliati, illuminazione ottimizzata, con segnali e banner per evidenziare servizi come crafting o banche e una maggiore ricchezza ambientale, con oggetti e dettagli che rendono le zone più vive e accoglienti.

Inoltre l’aggiornamento introdurrà diverse migliorie per rendere l’esperienza di gioco più piacevole. Fallen Banners e l’Update 45 saranno disponibili dal 10 marzo su PC e Mac, e dal 25 marzo su console. Per accedere al DLC Fallen Banners sarà necessario avere un abbonamento ESO Plus.

Dopo il primo trimestre del 2025 arriveranno poi due nuove case, Shattered Mirror Isle e Castle Skingrad. Infine il team ha annunciato che ha intenzione di integrare il supporto per gli add-on anche su console, ma non si sa ancora quando arriverà.

Ricordiamo che lo scorso giugno è stato pubblicato l’ultimo capitolo del gioco, Gold Road, disponibile in quattro diverse edizioni: l’Upgrade (a 39,99€), la Deluxe Upgrade (a 54,99€), la Collection (a 69,99€) e la Deluxe Collection (a 89,99€).

Voi che cosa ne pensate? Siete preoccupati o fiduciosi per il futuro di ESO?

Ringraziamo i ragazzi di ESO Italia per la collaborazione.

 

Fonte

 

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