Minecraft, nel tempo, è diventato uno dei giochi più importanti della storia. Il titolo ha superato le 300 milioni di copie vendute e la sua rilevanza nel panorama attuale è indiscussa tanto che l’IP, nel 2014, è stata acquistata da Microsoft per 2,5 miliardi di dollari. Da allora il suo creatore originale, Markus “Notch” Persson, ha un po’ latitato ma adesso, con un post su Twitter/X, ha “praticamente annunciato” Minecraft 2.
Queste sono state proprio le parole con cui ha iniziato il suo post, che potete vedere poco sotto tradotto in italiano.
I basically announced minecraft 2.
I thought that maybe people ACTUALLY do want me to make another game that’s super similar to the first one, and I’m loving working on games again.
I don’t super duper care exactly which game I make first (or even if I make more), but I do know…
— notch (@notch) January 3, 2025
Ho praticamente annunciato Minecraft 2.
Ho pensato che forse le persone VOGLIONO REALMENTE che io faccia un altro gioco che sia super simile al primo, e mi piace lavorare di nuovo ai giochi.
Non mi interessa esattamente quale gioco realizzerò per primo (o anche se ne realizzerò altri), ma so che ne realizzerò uno, quindi ho pensato che sarei stato assolutamente disposto a dargli una possibilità sotto forma di successore spirituale di Minecraft e a lanciare un sondaggio a riguardo.
Le mie intenzioni sono di essere chiaro e onesto al riguardo, dicendo che i successori spirituali sono di solito un po’… sai… senza futuro. Tragici.
Ovviamente Persson non può davvero chiamare il suo nuovo gioco “Minecraft 2” e non si è risparmiato nemmeno qualche frecciatina rivolta a Microsoft, accusata di rovinare il lavoro fatto dal team di Mojang. Voi cosa vi aspettate?
Ci ho giocato per un annetto quando era ancora in beta…sono curioso di vedere cosa si inventerà Notch…comunque io al tempo mi divertivo un sacco progettando trappole per i griefer…costruivo una casetta e poi progettavo al suo interno una botola che faceva precipitare i malcapitati dentro una piscina di lava…ahh! Bei tempi…
mai giocato a ‘sta roba, penso ci giochino solo bambini e sono tanti a quanto pare, è un gioco accettato dai genitori in quanto stimola la creatività quindi non è visto come il male dei videogiochi. questo ne ha fatto un MUST per i ragazzini che possono giocarci senza sentire i genitori lamentarsi troppo. ottima idea sfruttata bene.