Cloud Imperium Games, dopo la pubblicazione dell’Alpha 4.0 di Star Citizen, sta attraversando un periodo di riorganizzazione ai vertici dirigenziali con l’obiettivo di rispettare le scadenze.
In un articolo di Tom Henderson su Insider Gaming, alcune fonti anonime hanno dichiarato che diversi dirigenti di alto livello sono stati licenziati, mentre altre persone di spicco dell’azienda sono state spostate in ruoli diversi.
La notizia è stata data internamente da Chris Roberts tramite promemoria. Al momento sembra che siano stati licenziati almeno tre dirigenti, con un’esperienza complessiva di circa 25 anni all’interno della società.
Nella nota di Roberts si leggerebbe quanto segue:
Per raggiungere questo obiettivo [di soddisfare l’uscita di SQ42 e Star Citizen 1.0], è più importante che mai garantire team efficienti e altamente performanti che lavorano in tutta l’azienda. Per raggiungere questo obiettivo, ho dovuto apportare modifiche alla struttura dei nostri team dal vertice dell’azienda in giù per garantire che abbiamo le persone giuste nei ruoli giusti, lavorando di persona il più possibile dal nostro anno più critico finora.
Alcuni membri dello staff credono che il cambiamento sia invece mirato unicamente a contenere i costi piuttosto che rispettare le scadenze. Già all’inizio di quest’anno Cloud Imperium Games ha licenziato circa 150 dipendenti.
Ricordiamo che Squadron 42, la componente singleplayer del simulatore spaziale, verrà pubblicata nel 2026 e durerà tra le 30 e le 40 ore. La campagna è stata annunciata nel 2012, insieme a Star Citizen e al lancio della sua campagna di crowdfunding.
Secondo il conteggio sul sito ufficiale, il gioco ha superato i 770 milioni di dollari raccolti. Si tratta di una delle campagne di crowdfunding più longeve della storia, con ben dodici anni sulle spalle. La fiducia dei fan più incalliti non sembra quindi crollare anche se, al momento, non si intravede una data di lancio per il Persistent Universe, la parte più MMO di Star Citizen.
Nonostante tutto, il raggiungimento dell’Alpha 4.0 rappresenta una milestone importantissima per il progetto Star Citizen. Con l’ultimo aggiornamento sono stati introdotti nel gioco il nuovo sistema Pyro, con sei pianeti, sei lune e diverse stazioni spaziali, basi di asteroidi e altri punti di interesse unici, e il Server Meshing, tecnologia che consente a un massimo di 500 giocatori di condividere lo stesso universo con una persistenza migliorata, prestazioni migliori in luoghi affollati e una libertà pressoché illimitata di aggiungere contenuti e luoghi in futuro.
Se volete tuffarvi all’interno di Star Citizen dovete acquistare uno Starter Pack all’interno del sito ufficiale. I prezzi partono dai 55 dollari a salire. Voi che ne pensate di questa situazione?
Cloud Imperium Games has seen a major shake-up in its teams and management to hit Star Citizen 1.0 and Squadron 42 deadlines. https://t.co/uuuifZ4b2z
— Tom Henderson (@_Tom_Henderson_) December 20, 2024
Lascia una risposta