Questa notte si è conclusa l’Open Beta di Monster Hunter Wilds, il nuovo capitolo della serie annunciato durante i The Game Awards e in uscita nel 2025.
La prova gratuita era disponibile su PlayStation 5, Xbox Series X/S e Steam e conteneva l’editor per la creazione del personaggio, completo di ogni funzionalità e con tanto di possibilità di trasferire il personaggio creato all’interno del gioco completo, e diverse missioni di caccia contro i mostri.
Capcom ha ringraziato i giocatori con un tweet che potete vedere in calce all’articolo. L’Open Beta è stata un vero successo che ha fatto registrare quasi mezzo milione di giocatori connessi contemporaneamente solo su Steam, più di quanto avessero mai fatto Monster Hunter World e Monster Hunter Rise.
Ricordiamo che Monster Hunter Wilds verrà pubblicato il 28 febbraio 2025 su PC, PlayStation 5 e Xbox Series X/S ed è disponibile per il pre-acquisto in tre edizioni: la Standard Edition da 69,99€, la Deluxe Edition da 89,99€ (che contiene diversi oggetti tra stili di armatura, decorazioni, ciondoli, gesti e molto altro) e infine la Premium Deluxe Edition da 109,99€ (che contiene tutti i bonus della Deluxe più uno stile armatura, il set Profilo cacciatore il brano Proof of a Hero). Il titolo sarà interamente tradotto e doppiato in italiano.
Voi l’avete provato? Che ne pensate?
The #MHWilds Open Beta Test has now finished!
Thank you to everyone who took part in the beta and tested various aspects of the game. Be sure to share your feedback with our official survey.
📝: https://t.co/85sEpkLsDz pic.twitter.com/31Gk7tkPfL
— Monster Hunter (@monsterhunter) November 4, 2024
la beta ha Asfaltato Dragon Age Wokeguard 😂😂😂
Di brutto, tipo 10 volte tanto
Ma sto vedendo i video recensioni si praticamente il 90% degli youtuber che non dicono soltanto del problema woke, ma proprio il gioco, dove npc fuffa, npc giocanti del gruppo che non muoiono mai e quindi li mandi avanti distruggendo tutto, armature falsate che se le indossi diventi un god in pratica, pozioni che trovi in ogni angolo, pozioni “rage”…un arcade è, ma quale rpg, un arcade pure facile da finire, roba non deludente di più, come ho detto un gioco per bambinetti di 6 anni al massimo, che da 7 in poi giocano a roba più seria e difficile, di questo Dragon Age Facilguard.
E delusione totale per la gente che non solo c’è cascata ma che lo difende pure a spada tratta, ma tanto ha venduto poco, non arriverà a coprire le spese, stavolta per Bioware non finirà bene, dopo già due fallimenti alle spalle…vedremo che succede con Mass Effect, ma non la vedo bene.
Beh si, è quello che succede in ogni gioco dove puntano TUTTO su “inclusività & diversità”, e tralasciano praticamente Ogni altro aspetto del gioco.
Ho visto recensioni di gente che ha provato ad andare oltre l’aspetto woke del gioco, ma si è trovata davanti un gioco scialbo dai dialoghi talmente piatti da venir paragonato ai peggior gatcha F2P, con impatto delle scelte completamente inesistente, e ciliegina sulla torta, riesce Veramente difficile da ignorare il lato woke, visto che continuano a sbatterti in faccia dialoghi e scene intere forzate a propaganda woke…
Perchè fino ad ora, gli unici giochi di successo del 2024 son stati quelli che han fatto un Bel dito medio ai “consulenti” occidentali come Sweet Baby Inc? Perchè hanno focalizzato sforzi e risorse nel creare giochi decenti che intrattengono, soprattutto senza pagare cifre spropositate ai parassiti “consulenti”.
DA Veilguard è praticamente una caricatura dei Dragon Age, una schifezza che va dicendo “io mi identifico come dragon age”.