Da ieri è ufficialmente disponibile Dragon Age: The Veilguard, il nuovo titolo della serie di RPG sviluppata da BioWare, una volta conosciuto come Dragon Age: Dreadwolf.
Si tratta di un RPG single player con un gameplay action e uno stile meno dark e più leggero rispetto ai primi capitoli della serie. Per l’occasione la scorsa settimana è stato pubblicato il trailer di lancio, che potete vedere in fondo alla news.
Il titolo sembra essere stato ben accolto dalla critica e ha registrato un punteggio Metacritic di 84. Al momento la media delle recensioni su Steam è “Perlopiù positiva“, con alcuni giocatori che apprezzano lo stile di combattimento, ritenuto divertente, la storia e l’ottimizzazione. Altri utenti invece criticano la banalizzazione delle meccaniche, la poca profondità ruolistica e lo stile meno dark e più leggero rispetto ai precedenti capitoli, soprattutto al primo Dragon Age: Origins.
Dragon Age: The Veilguard è disponibile per l’acquisto su PlayStation 5, Xbox Series X/S e PC via Steam ed Epic Games Store in due edizioni: Standard Edition (al prezzo di 59,99€ su PC e 79,99€ su console) e Deluxe Edition (79,99€ su PC e 99,99€ su console).
Voi lo avete provato? Che ne pensate?
Ma poi, vogliamo parlare della UI che URLA mobile da ogni pixel?
Non l’ho ancora giocato perché dai video gameplay che ho visto non è quel tipo di gioco che mi fa spendere volentieri 60€, forse quando andrà in sconto a 30€ o meno ci penserò (o anche no). Quello che non mi piace è la totale assenza d’identità, ho letto recensioni sulla buona caratterizzazione dei personaggi ma onestamente io non l’ho proprio vista nei gameplay, i dialoghi sono estremamente banali, il mondo di gioco sembra un cartone animato, questo gioco non ha apparentemente niente di dark fantasy né assolutamente ha niente a che fare con i giochi di ruolo. Piuttosto è un gioco d’azione anche piuttosto mediocre rispetto alla media, se vi piace schiacciare tasti e menare le mani senza tatticismi e senza l’esperienza ruolistica a cui la saga di Dragon Age ci aveva abituati allora io neanche vi consiglierei questo titolo ma Dragon’s Dogma è infinitamente migliore sotto ogni aspetto. Insomma un “ritorno alla forma” come ho letto in alcune recensioni di testate “giornalistiche” specializzate (indubbiamente pagate e quindi non imparziali né oggettive, secondo me) ma si tratta di u a “forma” che non è Dragon Age e non è un RPG (non basta che ci siano nani elfi ed orchi per definire “RPG”, peraltro tutti estremamente brutti a parer mio, grazie DEI per aver cancellato la bellezza dalla fantasia di ogni singolo gioco).
Mi trovo molto d accordo con quanto condiviso da Falcoscuro qui nei commenti.
Lo sto provando da poche ore e sì, ha tutto quelle che di inaspettato avete sentito dire dai content creator, ma sì è anche divertente! pertanto per ora lo valuto positivamente e lo consiglio per l’aspetto di divertimento, per i personaggi che mi sembrano ben caratterizzati, per la storia.
Voglio esprimere un pensiero ancora embrionale, sto iniziando a pensare che la scelta di non mandare i codici review a certi\e CC\testate giornalistiche sia stata una mossa certamente contestabile e poco condividibile, ma altresì giusta per una più ponderata recensione del titolo.
Se c’è una costante nel filone dei Dragon Age è porprio il continuare a cambiare pelle e stavolta il salto di cambiamento è ancora più grande rispetto agli intervalli precedenti, pertanto per avere una recensione più commisurata a questo nuovo titolo limitando i collegamenti al passato credo abbiano ritenuto necessario inviare i codici a solo certe testate.
Se i voti di Steam e l’impressione generale dei giocatori fossero stati tot negativi avrebbe di certo affossato questa riflessione che sto condividendo, ma al contrario dato i voti medi su Steam e le opinioni generali forse questa riflessione potrá evolversi maggiormente.
Mi sembra quasi innegabile che anche questa volta il titolo è nato con una certa visione per poi virare su un’altra, come Inquisition, ma alla fin fine voglio valutatarlo per quello che è, non per quello che avrevi veramente voluto io o quello che avrebbe intensamente desiderato la comunita degli amanti della seria DA.
La mia è una mera riflessione che proprongo qualora vorrete parteciparvi.
non riesco a modificare il mio commento da cellulare, vi risulta? ho lasciato alcune parole mancanti ed errori qua e la che volevo correggere.
Guarda il resto non mi interessa risponderti, perchè a chi piace sta roba NON piace il fantasy, quindi stiamo su due mondi differenti, ma ad una si, il non mandare i codici a tutti è una mossa scandalosa, al limite dello scammone, anzi lo ha superato, quindi dire che è giusta fa capire il perchè inutile risponderti sul resto, ti piace? bene divertiti io e tanti altri ce ne stiamo bene alla larga, e i numeri parlano, altro che recensione, WU kong è stato un successo senza precedenti, e ha venduto 10 mil di copie, non qualche centinaio di migliaia, un dragon age aspettato per 10 anni che ha venduto meno di un indie come Valheim, risponditi ora da solo, e visto che ti piace riflettere, rifletti su questo e non sulle recensioni di steam, che tra l’altro ci sono video su youtube dove già sono state sgamate, visto che molte hanno “stranamente” la stessa frase delle testate giornalistiche…”return to form”, a pensar male…
Che caxxo c’entra il Fantasy, sei sempre fuori contesto, ed è chiaro che lo fai volutamente, ma qui ti stiamo dicendo che il gioco è carino e merita di essere provato, Fantasy o Fantascienza che sia non ha importanza! Rimane comunque un gioco della serie Dragon Age xd.
Poi se vuoi continuare a guardarti i gameplay dei giochi e a dare giudizi a cappella, continua pure a fare così, ormai abbiamo capito tutti che ti piace fare polemiche inutili e vabbe contento tu…
Io intanto continuerò a comprare prima i giochi e a giudicarli DOPO averli testati personalmente.
Almeno un po’ di credibilità mi è rimasta ancora, anche se molte volte sono rimasto deluso dai giochi che promettono molto e poi non mantengono…
Ma tranquillo che la notte dormiamo tutti lo stesso, anche se a differenza del 78% delle recensioni positive su Dragon Age in Steam, tu e altri 3 o 4 la pensate diversamente, ce ne faremo una ragione.
E lasciamo perdere pure la parola “Fantasy” che è troppo impegnativa per te e molti altri, dammi retta lasciamo stare.
Quando leggevo i libri di J.R.R. Tolkien, Terry Brooks, e Gary Gygax non eri ancora nato! Altro che Google del caxxo… Ma va là va.
Calma ragazzi, ognuno gioca a ciò che più preferisce. L’importante è divertirsi :)
Si Plinius nessuno lo mette in dubbio, ma non sono l’unico a dire che “le librerie di steam sono piene di giochi, dobbiamo pretendere di più dalle case, le idee ci sono, perchè dobbiamo farle tutte uguali e mediocri” a me piacerebbe giocare un bellissimo roleplay come lo è stato BG3, mi son rotto di vedere ste cose spiattellate come grandi roleplay e alla fine non hanno manco l’ombra di un vero roleplay, che devo fare, mi tocca sul serio riscaricare Dungeon Master per Amiga? o Baldurg Gate? o Pool of Radiance? si potrebbe chiedere un capolavoro di roleplay a ste case visto che ora c’è il grande e blasonato UE5, o tocca ritornare ai pixel indie, ci sono certi capolavori di immersione e roleplay indie che darebbero lezioni serie alla Bioware, ma serie sul serio.
TI avevo risposto con un post da paura, ma vedo che si continua a non farne apparire “alcuni”, va bene lo ridico in maniera calma, ho 50 anni suonati, prima informati con chi stai parlando, perciò qui mi sa che quello che non era nato mentre IO leggevo i romanzi fantasy, giocavo di ruolo da tavolo con le prime edizioni di D&D con scatole rosse, blu e verdi, sei proprio tu, poi se vuoi non solo ti mando le foto di una parte della mia collezione di vecchi libri di ruolo che hanno pure un bel valore economico tra l’altro, ma ho anche le schede dei personaggi che facevo su AD&D che avranno minimo 30 anni suonati, ma minimo, pure ingiallite dal tempo, mica scherzo io, oltre anche se vuoi il mio documento personale con su scritto la data di nascita, io mica vado a leggere la wiki per vedere i nomi degli scrittori, io dico quello che mi ricordo, non mi serve andare a leggere alcun chè, perchè io veramente le ho vissute ste cose, ho visto il primo dungeon master per Amiga500 a casa di amici, quando ci voleva 1 mb di memoria, ho giocato a tutti i titoli SSI, da pool of radiance a Champions of Krynn, all’avvento dei primi cd-rom con 7h guest, e tanto altro stai proprio sbagliando di grosso e ripeto informati prima di sparare a casaccio.
Sperando non cancellino pure questo, sembra una risposta coerente senza offendere nessuno.
Edit 01/11/24
OK sono riuscito a provarlo, non è affatto male, si è un pò tropo lineare e non credo che una volta finita la storia qualcuno lo rigiocherà, ma è comunque divertente. Direi consigliato, magari anche più avanti quando sarà in sconto, ma va provato. Nota personale: come già detto in altri post, peccato per le tipe, sono ben caratterizzate, ma davvero brutte e messe male (a una manca pure una gamba)… ma una normale no?! Ovviamente se non vi interessano le Romance, non ha importanza questo aspetto… voglio Shadowheart!!
Ma hai mai letto un fantasy vero? no dico ora parliamoci seriamente, ma ti sembra un bel fantasy da consigliare? se si chiamava pinco pallino era uguale, non centra nulla con Dragon Age, non centra nulla con un fantasy e non centra nulla con un bel gioco, boh veramente io comincio a preoccuparmi seriamente del futuro prossimo con questa generazione di player.
L’unica cosa che ho capito fino ad ora vedendo la mediocrità che sta uscendo è una sola, riscaricare i bei vecchi titoli, metterseli da parte in qualche maniera prima che li facciano sparire, e farmi una collezione di veri roleplay, a partire dai primi titoli della SSI, mamma mia che futuro nero ci aspetta…
PS: ma hai giocato il primo Dragon Age? se si allora come fai a considerare un bel gioco quello…se no allora posso capire che non sei abituato al vero roleplay.
Non ho detto che è bello, ho detto che non è affatto male, lo avete descritto come il depositario di tutti i mali, e dietro a commentare tutte le pecore…
Ma non è così, certo non c’entra nulla con il primo Dragon Age, bellissimo, ne tanto meno con l”immortale Skyrim, comunque è un buon gioco.
Tecnicamente solido e ben ottimizzato, anche su un PC non nuovissimo, e anche le musiche non deludono…
Io su Steam gli ho dato il pollice su e l’ho consigliato, ovviamente bisogna chiudere un’occhio sull’inclusività forzata ed eccessivamente visibile, ma rimane un gioco divertente e quindi da provare.
Peccato solo per la sua mancanza di open world e troppa linearità, che probabilmente gli impediranno di essere rigiocato più volte una volta finito, e per le 3 cesse di tipe ben lontane da Morrigan e Leliana, o meglio ancora, da Shadowheart del bellissimo (super extra mega) Baldur’s Gate 3!
E quindi? 80 euro per cosa? un gioco lineare, niente open world, combat mediocre, personaggi non dimenticabili di più, storia fuffa, difficoltà zero, cosa rimane del tuo “non è affatto male?”, non capisco cosa uno può trovarci di divertente in quello che vedo nei video, in più pure la possibilità di non far morire nessuno, al massimo può piacere ai bambini, come i Teletubbies di una volta, con tutti quei bei colori svavillanti, che i personaggi invece di indossare armature sembrano indossare costumi di carnevale.
Una specie di tutorial che ti inoltra al mondo dei videogame di ruolo, è una specie di “iniziazione al mondo dei videogiochi” adatto a chi non ha mai manco provato o installato un videogame.
Roba veramente triste, dopo aver giocato a BG3 uno pensava che i player da ora in poi chiedessero di più alle aziende, ma vedo che purtroppo di cose la Larian non ha colpito nel segno, appena esce la robaccia via a comprarla, aivoia a dire BG3 qui, BG3 lì, ha segnato un nuovo standard, ma de che, non si impara mai dagli errori del passato c’è poco da fare, e purtroppo di cose ci vanno di mezzo anche chi invece vorrebbe un titolo pari a BG3, ma non uno tanti e invece con sta bella “pensata” di dare una possibilità a questa accozzaglia di NON idee, ce la prenderemo di nuovo in quel posto, eh va beh pazienza.
Shadowheart ha stregato anche me!
Fantastica, avrei messo a ferro e fuoco tutto l’Avernus per lei!
😉
E poi giochi con i sosia dei teletubbies…
aha!
Perchè non è vero? non assomigliano ad un cartone animato per bambini? ma l’hai viste le armature? ti sembrano reali? ti sembra che in un medioevo anche fantasy uno gli piacesse andare in giro vestito da carnevale? non credo proprio, poi i dialoghi di operazioni, pronomi, le flessioni…ma manco un bambino di 5 anni avrebbe fatto un tema incentrato su un mondo immaginario così mediocre, avrebbe avuto più fantasia.
Il drago che sembra uscito da Spyro…mamma mia, quando ho visto quella scena, ho pensato alla leggenda di Huma, alla battaglia epica tra draghi neri, rossi e verdi contro quelli argentei e d’orati, con la lancia, eserciti e sangue, battaglie campali e poi…vedi Spyro con la sottospecie di carnevalata intorno, mamma mia prima o poi verrà giù veramente Tolkien e fulminerà tutte ste accozzaglie di…boh non so manco come chiamarli.
magari dovreste anche precisare che Bioware ha dato le copie di recensioni pre-lancio solo a chi avrebbe probabilmente dato voti positivi, mentre chiunque in passato avesse storto il naso su contenuti woke, si è beccato un due di picche; o al fatto che quelle “recensioni” positive sembrano tutte copia-incolla, manco avessero un copione da seguire

vogliamo parlare della narrazione?
C’è una scena, l’avranno vista tutti ormai, ha fatto il giro del web, anche se hanno cercato in tutti i modi di cancellare ogni post con essa per DMCA…Una delle cose più CRINGE mai viste:
Il gruppo è riunito davanti al falò ed una tizia sta parlando, un altro NPC si schiarisce la gola a farle notare che OHMIODDIO, ha sbagliato pronomi!
la tizia che stava parlando “DAMN! It’s THEY, not SHE”…si alza, e si mette a fare 10 push-ups per scusarsi…
Anche Asmongold c’ha fatto un video in merito:
https://www.youtube.com/watch?v=GwNCsyBjQfY
Questi discorsi sono legittimi e giustissimi, ma esulano dal compito di una news. Ho approfondito l’argomento in una live dedicata su Twitch: https://www.twitch.tv/videos/2288635767
Nei prossimi giorni la ripubblichiamo anche su YouTube ;)
Roba veramente triste, il primo che mi mette pollice giù, a leggere 100 volte il Signore degli Anelli e tutta la serie di Shannara, e 1000 volte la Leggenda di Huma, e scrivere sul suo diario per 10.000 volte “quella roba uscita della Bioware non è fantasy!”.
Sono d’accordo sul fatto che questo non è fantasy. Il fantasy è un’altra cosa e non dovrebbe scimmiottare tutti i temi di inclusività, diversità e rappresentazione che tanto vanno di moda nella nostra società attuale. O almeno non così.
Meno male grazie, pensavo di essere uno dei pochi a pensarla così, a chi ha messo positivo su steam, gli farei leggere sul serio per un anno intero i veri racconti fantasy, come I draghi del crepuscolo d’autunno, le cronache della Dragonlance, oppure Drizz’t Do Urden e le sue avventure insieme al barbaro, e tanto altro, ma che ne sanno questi giovani di oggi, che pensano che il fantasy sia quello a colori svavillanti e armature da carnevale di Dragon Age Failguard.