Dynamight Studios ha pubblicato una nuova roadmap per Fractured Online, l’MMORPG sandbox indie disponibile ufficialmente da luglio, che questa estate ha visto l’introduzione di un major update chiamato The Hunt e l’attesa traduzione in italiano.
Già da questa settimana sarà disponibile una patch incentrata sui consumabili, che sono stati completamente rielaborati. Avranno il loro slot dedicato nella barra di scelta rapida e ne sono stati aggiunti molti di nuovi, divisi in tre categorie diverse: veleni, bende e pozioni. Sono stati resi più forti, ma con un tempo di recupero più lungo. Inoltre le vecchie “pozioni” (quelle consumate dall’inventario durante il riposo) cambieranno nome in “elisir”.
La patch aggiunge poi diverse altre modifiche alle regole delle fortezze, alle ricompense e molto altro. Ma la novità più importante è rappresentata dall’annuncio che Fractured Online passerà dal modello di business buy-to-play a quello free-to-play. Il ragionamento alla base di questa scelta è semplice, come spiega il team sul sito ufficiale:
L’attuale prezzo è basso e rappresenta solo una minoranza dei nostri ricavi. Allo stesso tempo, il fatto che esista un prezzo rappresenta comunque un ostacolo all’acquisizione di nuovi utenti. Ciò è reso ancora più difficile dalla presenza di forti concorrenti F2P sul mercato.
Il nostro piano iniziale era di effettuare la transizione già a ottobre, ma in seguito al feedback della community abbiamo deciso di posticipare in modo da poter inserire più contenuti nel gioco prima (o subito dopo). La data esatta verrà pubblicata presto, con un elenco di tutte le cose che abbiamo fatto (e che dobbiamo ancora fare) per supportare la transizione.
Tutti gli acquirenti saranno ricompensati con tempo VIP e/o Dynamight Token. Inoltre, il giorno in cui il titolo diventerà free-to-play inizierà la prima Season, della durata di tre mesi.
Le Stagioni di Fractured Online combineranno sempre elementi di progressione personale con la progressione della gilda. Ciò significa che si potrà ottenere la maggior parte delle ricompense come giocatore singolo, ma far parte di una gilda farà sì che la gilda stessa guadagni ricompense aggiuntive in base alla sua posizione finale nella classifica.
Le ricompense della Stagione 1 includono alcuni materiali unici necessari per creare artefatti. Infine saranno aggiunti i dungeon, istanziati e accessibili da soli o con gruppi di diverse dimensioni predeterminate. All’ingresso si potrà scegliere il livello di difficoltà, che a sua volta influenza le ricompense. Chiaramente saranno solo PvE, ma il team non esclude l’arrivo di dungeon PvP in futuro.
Ricordiamo che al momento Fractured Online è acquistabile come buy-to-play sul sito ufficiale o su Steam al prezzo di 14,99€. Al momento il titolo presenta delle recensioni “Nella media“, col 57% di valutazioni positive da parte degli utenti.
Se volete approfondire potete recuperare il nostro Salotto degli MMO in cui abbiamo intervistato Jacopo Gallelli, CEO di Dynamight Studios, mentre se volete restare aggiornati su tutte le novità legate a Fractured Online potete entrare nel gruppo Facebook dedicato.
Voi cosa ne pensate? Tornerete a giocare a Fractured quando sarà gratuito?
Alcuni problemi ci sono, come ad esempio la mancanza di vendor, all’inizio quando serve vendere gli oggetti e si ha poco posto nell’inventario, sarebbero molto utili.
Gli ambienti sono molto spogli e poco interattivi, non si può spostare un caxxo in una casa.
Per non parlare dell’affitto sulle case, una volta comprata basta, non devono costringere la gente a giocare per pagare l’affitto su una casa di proprietà, se no, perdi il terreno! È frustrante…
Peccato perché aveva diverse possibilità come gioco, la grafica era carina, ma per tutto il resto è rimasto molto limitato… come un’eterna beta.
🥲
Se acquisti la casa in una città in cui sei cittadino non hai la tassa di proprietà. Se fai parte di una gilda o di una città non hai problemi di spazio, usi le casse comuni. Il gioco è tradotto già in italiano.
C’è qualcosa che non va nell’articolo,
ad inizio articolo si dice la traduzione in italiano è arrivata quest’estate con the hunt e si linka la notizia della patch in italiano, a fine articolo si dice invece che il gioco è solo in inglese e si attende la “tanto promessa patch in italiano”.
Ma allora questa traduzione italiana c’è o non c’è?
Sistemato, la traduzione c’è!
Se fossi pagato per giocarlo non lo proverei nemmeno, figuriamoci ora che diventa f2p.