Artificial Core ha annunciato la nuova roadmap di Corepunk, l’MMORPG isometrico con fog of war che si trova attualmente alla fine della fase Alpha 4 e che si prepara per l’early access, che inizierà il 26 novembre.
Prima di entrare nei dettagli delle modifiche e dei lavori che servono per preparare il titolo all’accesso anticipato, va detto che lo studio con sede in Olanda ha chiuso i preorder di Corepunk per eccesso di domanda, rendendo noto che le copie vendute hanno raggiunto ampiamente l’obiettivo prefissato.
Vogliamo annunciare che abbiamo ricevuto abbastanza pre-ordini per raggiungere i nostri obiettivi, in particolare per testare l’Alpha 4 su larga scala. […] Il livello di interesse del progetto ha superato tutte le nostre aspettative. Stiamo ricevendo un sacco di feedback positivi sul gioco e la sua unicità.
È stata anche una grande gioia vedere la capacità del gioco di mantenere una presenza online stabile, anche in una situazione assurda in cui i server si bloccavano ogni ora per una settimana. Avere una base di giocatori stabile e la capacità di continuare a testare e migliorare il gioco è un’opportunità rara.
Per quanto riguarda la roadmap, la compagnia come al solito non ha lesinato sui dettagli e ha chiarito molti degli aspetti che verranno modificati, soprattutto dopo l’ultimo periodo di test e i tanti feedback ricevuti. Nonostante i progressi significativi nel migliorare la stabilità dei server, gli sviluppatori lavoreranno per raggiungere un’ulteriore ottimizzazione per rendere l’early access molto più fluido e offrire un’esperienza migliore.
Un’altra grande sfida sarà aggiungere più reattività al combattimento e un feedback tattile, aspetto che necessita una revisione completa del comparto tecnico e che apporterà modifiche a quasi tutte le abilità del gioco. Anche le quest riceveranno notevoli miglioramenti con modifiche ai loro obiettivi per un gameplay più fluido ed equilibrato. Le ricompense delle missioni saranno riviste in modo che i giocatori possano prepararsi al meglio per i contenuti endgame.
Inoltre gli sviluppatori si stanno concentrando sulla rifinitura dell’open world, sui mostri e sui boss che lo abitano e su un dungeon open world, le Steppe, che è in fase di preparazione e introdurrà un nuovo bioma con mob, boss, risorse e missioni.
Anche il crafting sarà rivisto espandendone le possibilità, riducendo l’influenza del caso tramite i materiali di consumo, consentendo di potenziare gli oggetti a qualità epica e rilanciare le statistiche principali.
Tra le novità più attese ci sono gli aggiornamenti ai rami dei talenti passivi: ognuno di questi sbloccherà ricette per consumabili speciali correlati al suo stile di gioco. Ad esempio il ramo Medic consentirà la creazione di bende per la guarigione delle ferite, mentre il ramo Warrior creerà pietre per affilare le armi da mischia, e così via. Verrà introdotta la possibilità di implementare abilità attive su artefatti e armi.
Da non dimenticare anche l’arrivo di due modalità istanziate: quella PvP sarà un’isola in cui 10 giocatori si dovranno affrontare, con tanto di boss che vagano per l’area. Con la morte si perderà tutto il contenuto dello zaino e ciò che si indossa, inclusi artefatti e armi. Invece la modalità PvE si rifà ai classici dungeon pieni di mob e boss, con ricompense che dipenderanno dalla velocità di completamento e dall’efficienza della “pulizia delle aree”. Verrà introdotto anche un sistema che aggiungerà ai dungeon difficoltà variabili, rendendoli più difficili ma aumentando le ricompense.
In aggiunta verranno inseriti due battleground che includeranno alcune delle meccaniche più diffuse del genere, con una mappa in cui 12 giocatori dovranno controllare cinque punti accumulando punti e un “capture the flag” in cui 10 giocatori dovranno riportare in base lo stendardo nemico.
Infine Artificial Core ha parlato del Bastione, modalità in arrivo dopo l’early access in cui i giocatori si troveranno in un’istanza PvE in stile “tower defense”. I partecipanti dovranno respingere ondate di nemici, inclusi dei boss, mentre raccolgono risorse dai nemici sconfitti per riparare mura e torri della fortezza durante le pause.
Ricordiamo che la vendita di Corepunk sul sito ufficiale riaprirà qualche giorno prima dell’inizio dell’early access. Al momento è presente solo la lingua inglese, ma la compagnia ha affermato che al titolo sarà collegata l’IA Eleven Labs così da avere la traduzione dei testi nella lingua preferita dall’utente.
Infine noi di MMO.it abbiamo incluso Corepunk nel nostro speciale dedicato agli MMO più attesi del 2024 e oltre. Se volete potete conoscere meglio le caratteristiche del titolo come gli eroi, le fazioni, il modello di business e il sistema di accampamenti.
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Gamer Bucolico, Farmatore seriale, fin da bambino si prende una tremenda cotta per il mondo dei videogiochi. Approda su Guild Wars 2 dove, da anni, spaccia materiali T6 e pessime idee. Quando non sta su Tyria si abbuffa di serie TV o cerca di tornare giovane giocando a Magic. Coltiva Fastidio e false speranze mentre cerca di prendere un 18 all’esame di Morale Jedi.
eccesso di domanda si si come no rifiutano i soldi perché so troppi