Manca meno di un mese all’uscita di Janthir Wilds, la quinta espansione di Guild Wars 2, che dopo il 20 agosto aggiungerà un nuovo Raid e nuove Convergence col primo update di novembre: vista la curiosità, AnenaNet ha colto l’occasione per rivelare nuove informazioni su queste modalità e fugare i dubbi di giocatori e giocatrici.
Si potrà esplorare una misteriosa regione montuosa e, durante la salita sulla montagna, affronterete avversari che non si arrenderanno senza combattere. I giocatori potranno anche scegliere come affrontare questi combattimenti, in un evento Convergence da 50 giocatori o in un’ala Raid da 10 giocatori, il nostro primo nuovo Raid in cinque anni!
Come raccontato anche nella nostra intervista esclusiva, se in passato il Raid rappresentava un’istanza autonoma con le proprie storie e costruito per gruppi di dieci giocatori, con l’espansione sarà integrato nella trama principale e i giocatori che potrebbero essere titubanti nell’unirsi ad un gruppo con altre persone potranno godersi la narrazione personalmente. La versione da 50 giocatori è costruita come una Convergence, simile nella struttura a quelle trovate in Secrets of the Obscure.
Coloro che partecipano al Raid troveranno la storia più eroica, con un focus sui nemici da affrontare invece che sui PNG coinvolti nella narrazione. Non mancheranno alcune differenze tra le versioni da 50 giocatori e da dieci giocatori, perché il team ha riconosciuto l’importanza di mantenere un senso di continuità tra entrambe le esperienze.
Ora la domanda che si pone la community di Guild Wars 2 è: con l’introduzione del nuovo Raid, la compagnia di Bellevue ne svilupperà altri in futuro? La risposta è “forse”. Come molti sapranno i Raid richiedono una notevole quantità di risorse di sviluppo, ma solo una piccola percentuale di player frequenta abitualmente questi contenuti, il che è chiaramente uno dei motivi principali per cui sono passati cinque anni dall’ultimo.
A quanto pare questo nuovo Raid sarà la cartina tornasole per vedere se vale la pena supportare ancora questo contenuto in futuro o se tornare alle care e “vecchie” Strike Mission, un buon contenuto PvE introdotto da The Icebrood Saga che doveva fare da ponte alla modalità Raid. Sembra di leggere tra le righe che, a seconda del risultato, una delle due modalità da dieci giocatori potrebbe ricevere meno attenzioni da ArenaNet.
Come per l’ultima espansione, dopo l’uscita del Raid a novembre arriverà anche la sua modalità challenge e una modalità leggendaria, che darà accesso ad un titolo viola molto ambito.
Parlando della Convergence il comunicato parla di un notevole cambiamento nella difficoltà rispetto a quanto sperimentato nella precedente espansione: sono state messe a punto sfide più avanzate che richiederanno sforzi coordinati da tutti i membri del gruppo per garantire la vittoria.
Completare le Convergence in Janthir Wilds vi premierà con essenze che possono essere utilizzate per creare equipaggiamento leggendario e saranno compatibili con quelle utilizzabili per craftare l’armatura di ossidiana di Secrets of the Obscure, al pari della nuova lancia e il back leggendario in arrivo durante gli aggiornamenti trimestrali del titolo.
Dopo gli approfondimenti sulle skill delle lance, sull’Housing e sul Warclaw anche queste nuove informazioni vanno a delineare meglio le caratteristiche della nuova espansione di Guild Wars 2 che, oltre ad aver risvegliato un deciso interesse nel popolo videoludico, sembra essere molto più ragionata rispetto alla precedente. Per ora l’unica cosa che possiamo fare è aspettare il 20 agosto per scoprire se Janthir Wilds colpirà nel segno.
Gamer Bucolico, Farmatore seriale, fin da bambino si prende una tremenda cotta per il mondo dei videogiochi. Approda su Guild Wars 2 dove, da anni, spaccia materiali T6 e pessime idee. Quando non sta su Tyria si abbuffa di serie TV o cerca di tornare giovane giocando a Magic. Coltiva Fastidio e false speranze mentre cerca di prendere un 18 all’esame di Morale Jedi.
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