Con un breve comunicato pubblicato sul sito ufficiale, Blizzard ha annunciato di aver aperto il negozio interno per World of Warcraft Classic. Finora questa funzionalità era stata riservata al solo WoW retail, cioè la versione moderna dell’MMO.
Accessibile direttamente in-game, questo shop offre un’ampia varietà di oggetti per le collezioni di Wrath of the Lich King Classic e Cataclysm Classic. Gli oggetti all’interno sono disponibili solo per i reami Progression di WoW Classic.
Ecco cosa puoi trovare attualmente nel negozio:
- Cavalcatura Auspicious Arborwyrm
- Cavalcatura Kalu’ak Whalebone Glider
- Cavalcatura Re-Awakened Phase-Hunter
- Mascotte Pebble il Pinguino (Pebble’s Pebble)
- Effetto Dark Portal Hearthstone
- Giocattolo Fishspeaker’s Lucky Lure
- Giocattolo Path of Illidan
Non abbiamo dubbi che questa nuova spinta sulla monetizzazione porterà con sè (giustamente) una bella dose di polemiche da parte dei giocatori. In ogni caso, ricordiamo che Cataclysm Classic uscirà ufficialmente il 21 maggio a mezzanotte.
Infine segnaliamo che per giocare a WoW Classic non bisogna acquistare nulla. Vi basta avere un abbonamento attivo per poter accedere a tutte e cinque le versioni di World of Warcraft: WoW retail, WoW Classic Era, Cataclysm Classic, WoW Hardcore e la Season of Discovery.
Che ne pensate?
Giornalista pubblicista, Plinious trova che non esista niente di più comunicativo dei videogiochi, in particolare quelli online. Da sempre appassionato di gioco di ruolo e MMORPG, ama immaginare ed esplorare mondi fantastici in cui perdersi dieci, cento, mille e una notte. La sua storia online inizia con Guild Wars Nightfall e prosegue con decine di MMO occidentali, da World of Warcraft a Warhammer Online, da Guild Wars 2 fino a Sea of Thieves.
bello il nuovo negozio per un gioco vecchio si dai ci voleva grande BLIZZ dai avanti con wow, tra 20 anni ancora li starete, che noia che tristezza e che vecchiume .
Di per sé non è un brutto titolo. Ed è vecchio quanto lo è un qualsiasi capitolo di AC o CoD.
Poi la community si lamenta di ogni cosa e la Blizzard non sempre ci azzecca, ma non possono esistere solamente le scelte felici, la cagata, ogni tanto, è d’obbligo.
Detto questo negli anni il gioco è stato migliorato con nuove aggiunte. Classic e similari possiamo considerarli alla stregua di un remake o una release di un gioco di 20 anni fa perché la nostalgia a volte porta soldi.
Per quanto la versione moderna sia poco alla portata di un nuovo giocatore, quasi come se il target fosse esclusivamente la player base presente, è bel gioco che può anche non piacere a molti.
D’altro canto di MMORPG in giro se ne vedono pochi, e nella tomba c’è ne stanno tanti.