All’inizio di questa settimana è stata lanciata la patch 14.9 per League of Legends, che include anche l’inserimento all’interno del gioco di Vanguard, il software anti-cheat personalizzato a livello kernel di Riot Games.
Sfortunatamente la pubblicazione non è andata bene. Alcuni giocatori hanno segnalato che l’anti-cheat ha causato il brick dei loro PC o impedito ai servizi di streaming di giochi come GeForce NOW di eseguire League of Legends se non erano in esecuzione processi di BIOS specifici.
I report e le proteste hanno portato la compagnia americana a rilasciare un comunicato ufficiale in cui si difende, sostenendo che il problema non è così diffuso come alcuni potrebbero far credere ai giocatori.
Dalla pubblicazione della versione 14.9, meno dello 0,03% dei giocatori ha segnalato problemi con Vanguard. Nella maggior parte dei casi, si tratta di codici di errore comuni. […] Al momento, non abbiamo confermato alcun caso di Vanguard che abbia brickato l’hardware di qualcuno. […] Abbiamo risolto individualmente alcune delle principali discussioni che potresti aver visto finora riguardo agli utenti che lamentavano questo con le loro macchine e abbiamo confermato che Vanguard non era la causa dei problemi che stavano affrontando.
Il post spiega poi alcuni dei modi con cui Riot ha aiutato alcuni giocatori a risolvere i loro problemi in alcuni casi limite, molto specifici, ma per il resto esorta i giocatori a contattare l’assistenza se riscontrano problemi.
Lo studio respinge anche le accuse secondo cui Vanguard stia realizzando screenshot non autorizzati dei monitor dei giocatori, anche se conferma che le immagini a schermo intero dei client di gioco e della regione del client vengono scattate in caso di attività sospetta di hacking ESP. Riot la definisce come “una pratica molto normale” e conforme alle leggi sulla privacy.
Questo 2024 non sembra dunque essere iniziato nel migliore dei modi per l’azienda di League of Legends tra la chiusura di Riot Forge, il licenziamento di oltre 500 dipendenti e il reset totale dell’MMO World of Runeterra che era in sviluppo da anni.
Che cosa ne pensate di questa situazione?
Io non posso più giocare perché il mio pc non ha TPM nella scheda madre. È una vergogna
Chiariamo una cosa: non esiste un anticheat che possa resistere ad un informatico che voglia farlo a pezzi. Anche se lo fanno girare a ring0 io posso comunque fotterlo. Chi si ricorda Denuvo?
Detto questo, state facendo girare un programma di cui non sapete nulla ad un livello di importanza equivalente al vostro sistema operativo, quindi ha accesso ai registri, a quello che fa la CPU nella sua interezza e non solo quello che fa il gioco.
Considerando le ostilità che abbiamo in questo periodo e la poca trasparenza di Tencent, ecco… diciamo che non lo userò.
Riot schifo.