Come anticipato a settembre dell’anno scorso la software house Donkey Crew, già conosciuta per Last Oasis, ha finalmente svelato Bellwright, un nuovo sandbox survival open world appena uscito in early access su Steam.
Il titolo promette una trama principale profonda e un numero “infinito” di missioni secondarie, un sistema di combattimento direzionale basato sulle abilità e aiutanti con IA che garantiranno l’ampliamento dei villaggi dei giocatori nonché la difesa dei cittadini dai nemici.
Il rilascio di Bellwright in accesso anticipato segna la fine di un lungo viaggio e l’inizio di un altro. Siamo onorati di condividere questo prossimo passo con voi e non vediamo l’ora di vedere i giocatori fare squadra con i loro amici in modalità cooperativa, radunare le proprie forze contro la tirannia o in modalità giocatore singolo con l’aiuto dei ribelli.
Secondo Donkey Crew l’early access durerà tre anni poiché sono ancora tanti i contenuti da aggiungere come mount, assedi e fortezze, nuove regioni e biomi e ulteriori funzionalità per la progressione del personaggio.
Vista questa formula sempre più presente nel mercato videoludico ovvero “dateci i soldi e fidatevi, i contenuti arriveranno” è giusto ribadire che questo secondo tentativo della compagnia polacca arriva dopo Last Oasis, che è rimasto in accesso anticipato per oltre quattro anni, e ha deciso solo di recente di riaprire le comunicazioni dopo sei mesi di silenzio introducendo un modkit.
Bellwright è acquistabile sullo store di Valve al prezzo di 26,09€, scontato del 10% fino al 30 aprile. Al momento la media delle recensioni su Steam è “Perlopiù positiva“, col 72% di valutazioni positive da parte degli utenti.
Segnaliamo che Bellwright è tradotto anche in italiano a livello di interfaccia e sottotitoli. Di seguito potete vedere il trailer dell’accesso anticipato.
Voi che ne pensate di questo nuovo survival? Lo proverete?
Gamer Bucolico, Farmatore seriale, fin da bambino si prende una tremenda cotta per il mondo dei videogiochi. Approda su Guild Wars 2 dove, da anni, spaccia materiali T6 e pessime idee. Quando non sta su Tyria si abbuffa di serie TV o cerca di tornare giovane giocando a Magic. Coltiva Fastidio e false speranze mentre cerca di prendere un 18 all’esame di Morale Jedi.
Donkey Crew = fallimento di Of King and Men, semi abbandono di Last Oasis “grande successo” dove ora ci giocano si e no 100 persone, e ora naturalmente il prossimo grande loro titolo eccezziunale veramente che farà la fine del “…..topo” come gli altri di cui sopra descritti.
A volte andare a vedere chi sono i dev e capire i loro “grandi successi” fa risparmiare magari qualche euro….
Ho smesso di acquistare accessi anticipati, le persone dovrebbero finirla di fagocitare questa tendenza malevola. Permettere alle case di sviluppo di vendere titoli incompleti, male ottimizzati e buggati sta nuocendo particolarmente a tutti i giocatori che, nella maggioranza dei casi, vedranno i loro soldi sfumare su titoli che ormai hanno monetizzato non lasciando più alcun motivo allo sviluppatore di portarlo avanti. Nel migliore dei casi, all’uscita completa di un titolo in accesso anticipato vi ritroverete un gioco vecchio di anni che avete gia giocato male e a pezzi. Nel peggiore dei casi quel titolo non uscirà mai e avrete perso per l’ennesima volta i vostri soldi sull’ennesimo accesso anticipato fuffa truffa.
da notare come nel video ogni sequenza di combat è tagliata in modo da NON fare vedere le animazioni =P
insomma il combat sembra terribile lento e con animazioni poco curate.non credo che questo lo salto propio non convice nemmeno il video questa volta nessuna voglia di testarlo.