Lo sfortunato ArcheAge si avvia a terminare la sua esistenza in Occidente, dopo anni di scelte discutibili compiute sin dal primo giorno dai suoi sviluppatori. Il gioco chiuderà il 27 giugno 2024 alle 10 del mattino ora italiana, serrando definitivamente i server dopo che già a dicembre erano stati soppressi quelli della versione Unchained, fondendoli con quelli del gioco base.
Contestualmente alla notizia, oggi è uscito un ultimo aggiornamento, che sarà l’ultimo in senso assoluto, ed è stato chiuso il Discord ufficiale ai nuovi utenti.
Dopo aver discusso a lungo con XL Games sulle prestazioni di ArcheAge, abbiamo concluso che non siamo più in grado di fornire il MMORPG che avevamo immaginato. Il calo del numero di giocatori attivi fa sì che i contenuti del gioco non siano più accessibili come un tempo e che l’esperienza di gioco sia diversa da quella originariamente prevista. Alla luce di ciò, abbiamo preso la difficile decisione di interrompere il servizio live di ArcheAge in Europa e Nord America.
Kakao Games, che dal 2021 si occupa di pubblicare il gioco, ha avuto anche il tempo di giocare una grande mossa, un vero gambetto di reputazione, facendo presente che malgrado il gioco chiuderà, sarà comunque possibile continuare a spendere soldi nello shop ufficiale sino all’ultimo giorno. Ovviamente, non ci saranno rimborsi.
L’esistenza di ArcheAge è stata una tragedia sin dal day one e continuerà a quanto pare ad esserla fino alla sua chiusura. Una tragedia doppia, se si considerano le potenzialità del gioco, che avrebbe dovuto essere un connubio tra lo stile classico alla World of Warcraft e le interessanti novità che il mercato ha portato negli ultimi 15 anni, esemplificate virtuosamente da titoli tra il themepark ed il sandbox come Black Desert.
Dopo un inizio pay-to-win, criticatissimo dalla community, il gioco ha vivacchiato fino all’uscita di Unchained, la versione buy-to-play no pay-to-win che avrebbe dovuto risollevare il gioco e che invece fu gestita malissimo, con sistemi di grinding allucinanti ed un ArchePass, che comprendeva tra le altre cose la gestione delle daily, da arresto in flagranza.
In seguito le espansioni, che avrebbero dovuto essere gratuite per la versione Unchained, furono messe a tradim… scusate, a pagamento, a partire dalla prima: Garden of The Gods. Una mossa che, vale la pena dirlo, sancì definitivamente la sorte del gioco.
Oggi qualcuno ancora attende ArcheAge 2, nuovo tentativo in Unreal Engine 5 che dal trailer si pone come l’ennesimo MMORPG in Unreal Engine 5 senza caratteristiche particolari, e che infatti ha già subito una pletora di ritardi che lo porteranno, nella migliore delle ipotesi, a uscire non prima del 2025. Non serve essere dei fattucchieri per rendersi conto degli ottimissimi segnali astrali, provenienti sia dal passato che dal futuro, che circondano lo sviluppo di ArcheAge 2.
Ad Asczor piace videogiocare e soprattutto videogiocare bene. I giochi per lui vanno fruiti sfruttandoli fino in fondo al meglio delle proprie capacità. È per questo che Asczor s’incazza, e non poco, quando i giochi non rispettano i suoi standard di qualità. Però ha sempre le sue buone ragioni per farlo e, al contrario, non manca mai di lodare i giochi meritevoli. Peccato che siano davvero pochi.
Era ora! Finalmente una bella notizia! Gioco imbarazzante fin dal day 1, doveva chiudere definitivamente anni fa. E’ duranto anche troppo.
A SI STAI MEGLIO ORA HAHA ?? SE STAVA APERTO TI DAVA FASTIDIO FACCI CAPIRE DAI ,era ora bella notizia eccc ma che problemi avevi con questo tutti gli altri giochi ,cioè per te una bella notizia è la chiusura di un gico UNA BELLA NOTIZIA ..il mondo è strano e la tua vita deve essere triste se questa è una bella notizia .
Quando una schifezza imbarazzante come archeage chiude non può essere che una bella notizia e confermo che doveva chiudere almeno due anni fa: non doveva stare aperto tutto questo tempo.
ma cosa te ne vine in tasca nella tua vita IN CHE MODO ti fa stare meglio questa cosa per essere una BUONA notizia dai che emozioni che provi quali vantaggi hai nella tua esistenza SPIEGALO avanti ti prego
Già che continueranno a tenere lo shop attivo nonostante l’imminente chiusura a Giugno (in tutti i giochi rendono free lo shop prima della chiusura) e i DLC a pagamento che dovevano essere gratuiti, da questo si può capire che tipo di persone sono gli sviluppatori di ArcheAge.
Sono Coreani, ArcheAge 2 sarà la stessa cosa.
E’ complice anche la Kakao che pubblica il gioco e anzi, probabilmente gli sviluppatori seguono le sue direttive.
Concordo per archemerda 2: sarà la fotocopia del primo.
speriamo non ci siano ripercussioni sullo sviluppo di Archeage 2
Ma tanto delle ripercussioni alla fine non ha molta importanza, ho già capito cosa uscirà nel 2, mmo + shop + grind + farming infinito + shoppa per sbrigarti + solito mmo coreangrindoncinese….ma anche basta.
Probabile ma ancora non lo sappiamo, avranno pure imparato qualcosa della chiusura del prima capitolo? se fanno gli stessi errori peggio per loro.
Una cosa è certa, il combat che si vede nel trailer di 2 anni fa sembra davvero spettacolare, sotto questo aspetto potrebbe essere l’erede di Black Desert, se si confermasse lo giocherebbero in tanti nonostante p2w, shop, grinding infinito e tutto quello che non ti piace dei giochi coreani.
Sono coreani… che vuoi che imparino? Vedremo la stessa minestra riscaldata anche sul 2
ragazzi, non ho mai seguito il gioco, qualcuno mi può dire qualche altro motivo per cui sto gioco è stato un fallimento?
Certo, te lo dico io. Il primo problema è relativo ai famigerati labor points, in pratica, a parte uccidere mostri e giocatori, ogni cosa che facevi nel gioco (craft, pesca, consegna merce) consumava i suddetti labor e il rapporto fra l’ottenimento (5 labor ogni 5 minuti) e il consumo è troppo sbilanciato, anche avendo il cosiddetto Patron. Il secondo problema è il PvP che è permesso in zone nelle quali si fanno le quest e quindi ti ritrovi contro giocatori potentissimi che ti oneshottano solo per mero bullismo. A parte questi due suddetti problemi ArcheAge è un gioco bellissimo, è un intero mondo vivo con l’alternanza del giorno e della notte, con continenti, regioni e l’oceano e personalmente, dopo accurate ricerche durate interi mesi, io non ho ancora trovato NULLA di esattamente simile al tipo di mondo vivo come su ArcheAge. La grafica di questo gioco è bella, colorata, con effetti di luce del sole o della luna che non ti aspetti ( ad esempio, passi in città e vedi la luce della luna che passa attraverso le griglie). Le acque sono qualcosa di meraviglioso che ammirerei per ore. Cavalcature, veicoli, bus-dirigibili, catamarani, vascelli per le battaglie in mare. Senza… Read more »
io ci ho giocato per circa 700 ore e mi sono divertito ..nonostante quei difetti ,insomma era fatto bene in fin dei conti se lo prendevi come un passatempo ti divertivi in compagnia ,ho fatto serate intere sul peschereccio a pescare ,e ci si divertiva te lo assicuro
principalemnte per il farming estremo e uno shop aggressivo che avvantattgiava chi spendeva solldi,il gico in realta non era male ma queste 2 problematiche assime lo hanno distrutto ho giocato molto avevo molti amici e ci siamo divertiti con le varie attivita pesca e trosporto merci e il pvp open rendeva tutto questo molto divertente ,ma quando arrivava lo shoppone super pompato con equip livello SUPER SAYAN distruggeva una gilda intera in solitaria TERRIBILE .
Per tre motivi principali:
1) Labor point limitati da cui dipendeva praticamente ogni cosa che si faceva in gioco, pagando era possibile ottenerne di più e quindi era il primo grosso vantaggio di chi spendeva rispetto a chi non lo faceva.
2) Gestione scellerata da parte della Trion in origine e poi passata di mano in mano senza cambiare sostanza: bug mai risolti, nessun controllo per i cheat utilizzati palesemente in game tra cui lo speedhack, autominer, autofisher e numerosi bot per automatizzare praticamente tutto, non hanno mosso un dito nemmeno per gli abusi di bug tra cui la duplicazione dell’equip e dell’enchant, chi lo faceva notare veniva censurato/bannato, ricordo ancora i post cancellati sul forum dalla stessa Trion di numerosi player che segnalavano questi problemi; nessun controllo per i goldseller e i bot che infestavano le chat.
3) Gioco completamente gear dipendente e classi completamente sbilanciate in pvp, la skill personale del giocatore contava zero: un gruppo da 5 player vestiti al massimo che tiravano skill a caso massacrava alleanze di 30-40 giocatori con gear inferiore ma organizzati.
Non era affatto un divertimento giocare in quelle condizioni.