La notizia pubblicata a inizio marzo è ora diventata realtà. Embracer Group ha ufficialmente venduto la maggior parte di Gearbox Entertainment, incluse IP importanti come Borderlands, a Take-Two Interactive in un accordo dal valore di 460 milioni di dollari.
Gearbox passerà alla divisione 2K di Take-Two, publisher storico di Borderlands, e il CEO, Randy Pitchford, continuerà a ricoprire il ruolo. Nel comunicato stampa che annuncia l’accordo, Embracer Group ha confermato che l’accordo include Gearbox Software, Gearbox Montreal, Gearbox Quebec e i franchise Borderlands, Tiny Tina’s Wonderland, Homeworld, Risk of Rain, Brothers in Arms e Duke Nukem.
Embracer Group mantiene invece alcune proprietà come Cryptic Studios e i relativi MMO Star Trek Online, Neverwinter e Champions Online. Inoltre manterrà Gearbox Publishing San Francisco, che rinominerà come Lost Boys Interactive, e Captured Dimensions.
Anche Take-Two ha pubblicato un proprio comunicato stampa sull’acquisizione, in cui si afferma quanto segue:
Gearbox ha attualmente sei progetti chiave di intrattenimento interattivo in varie fasi di sviluppo, inclusi cinque sequel, due dei quali provengono da Borderlands e dal franchising di Homeworld e almeno una nuova entusiasmante IP.
La vendita di Embracer arriva dopo la chiusura di diversi studi e la cancellazione di ben 29 giochi non ancora annunciati a causa di un mancato accordo da oltre 2 miliardi di dollari che si sarebbe dovuto chiudere con la holding saudita Savvy Games Group, negoziato per sette mesi e poi sfumato, che ha gettato la compagnia svedese nel caos.
Infine ricordiamo che il lancio ufficiale di Homeworld 3 è previsto per il 13 maggio 2024 su PC via Steam ed Epic Games Store.
Cosa ne pensate di questa vendita? Siete contenti del fatto che il franchise Borderlands avrà un futuro?
Lascia una risposta