Overwatch 2 continua a navigare in cattive acque e la situazione sembra stia peggiorando sempre di più. Secondo un report di Jason Schreier pubblicato su Bloomberg, sembra che Blizzard abbia totalmente cancellato la componente PvE del gioco.
Il secondo capitolo dell’hero shooter era stato pubblicizzato puntando molto su quella che sarebbe stata una vera e propria campagna PvE, con tanto di abilità uniche dei vari personaggi sbloccabili. Il tutto è stato poi ridimensionato a delle semplici missioni storia, in quanto lo sviluppo dell’esperienza PvE non stava andando secondo i piani. Successivamente è stato comunicato pure che queste missioni sarebbero state a pagamento.
Secondo alcune fonti il pacchetto, contenente tre missioni, avrebbe venduto poco, e adesso sarebbe stata messa definitivamente la parola fine a tutto questo. Blizzard ha effettuato due mosse che stanno portando l’utenza a pensare che Overwatch 2 sia un vero e proprio flop.
In primis, come già detto, la società avrebbe completamente cancellato lo sviluppo della componente PvE. Il team ha intenzione di concentrarsi sul gameplay competitivo PvP. In una dichiarazione, il portavoce di Blizzard Andrew Reynolds ha affermato che l’anno scorso la società ha iniziato a “concentrarsi sull’esperienza fondamentale basata sul team, costruendo il gioco insieme ai nostri giocatori e affrontando più rapidamente il loro feedback”.
Decisioni come queste sono al servizio della nostra comunità e basate sul feedback, il che è positivo anche per la nostra attività e per il futuro del gioco. Il gioco è sulla buona strada per raggiungere o 100 milioni di giocatori […] Stiamo esplorando nuove esperienze, grandi e piccole, che spingeranno le frontiere dell’universo di Overwatch.
In generale sembra esserci ottimismo tra alcuni membri del team sul fatto che questa rifocalizzazione sul PvP porterà a una svolta, anche se Blizzard dovrà lavorare molto per risollevare il morale dato che agli sviluppatori non è stato fornito alcun bonus. Per capire meglio la situazione, due volte all’anno i dipendenti Blizzard ricevono assegni bonus in base al successo finanziario dei loro prodotti. A ogni dipendente viene assegnato un obiettivo e viene informato che riceverà una percentuale, a condizione che l’azienda raggiunga i suoi obiettivi di profitto per l’anno.
I bonus arrivano ad agosto, per la prima metà dell’anno, e a marzo, per la seconda metà dell’anno precedente. Nell’agosto 2023, ai membri del team di Overwatch 2 è stato detto che, a causa delle scarse prestazioni finanziarie del gioco nella prima metà dell’anno, non avrebbero ricevuto nulla, ma la società avrebbe coperto parte dei bonus per compensare il deficit, cosa che poi non è accaduta.
Infine Blizzard ha sostanzialmente cambiato il modello economico del titolo, scollegando gli eroi dal Battle Pass. Per chi non lo sapesse, i nuovi eroi erano inseriti all’interno del Pass ed era necessario raggiungere un determinato livello per sbloccarli. Adesso non è più così e tutti gli eroi sono disponibili gratuitamente per tutti i giocatori e le giocatrici. Almeno una bella notizia.
Overwatch 2 è scaricabile come free-to-play su console e PC via Battle.net e Steam. Qui sotto trovate l’ultimo video update del game director Aaron Keller. Voi che ne pensate di questa situazione? Siete fiduciosi che Overwatch 2 possa riprendersi?
però se dici “gioco morto” ti becchi i meno
A giudicare da Steam e dagli altri launcher, nonostante tutto rimane ancora molto giocato: https://steamcharts.com/app/2357570
Prima che qualcuno mi accusi, non sto difendendo Blizzard eh 😂
che sia giocato è fuori discussione. ma ricordo che il primo Overwatch bucò il muro del miliardo di dollari in microtransizioni dopo pochi anni dalla sua uscita. questo la vedo dura che abbia anche numeri simili
Sì quello sicuramente, il primo Overwatch era tutta un’altra cosa, fu pure GOTY nel 2016. Qua siamo lontanissimi purtroppo.
In realtà non siamo poi tanto lontani, è semplicemente che il primo ha inventato un genere, mentre il secondo è arrivato dopo numerosi cloni ed implementando solo qualche timido cambiamento e una pessima monetizzazione ( che per fortuna ora stanno migliorando).
Sì sì, ma se prometti cose come una vera e propria campagna PvE e poi dopo un anno la cancelli, è ovvio che il pubblico si imbestialisce.