L’enorme crisi di Embracer Group non accenna a fermarsi, anzi, continua a peggiorare con il tempo. Il gruppo svedese è ora pronto a vendere alcune delle sue proprietà per continuare a restare in vita. Dopo la chiusura di diversi studi e la cancellazione di ben 29 giochi non ancora annunciati, in questi giorni si sono diffusi rumor molto insistenti secondo cui Gearbox Entertainment verrà presto venduta.

Gearbox Entertainment, ricordiamo, è un publisher statunitense sotto la cui egida si trovano diverse software house, come Gearbox Software (sviluppatori di Borderlands 3) e Blackbird Interactive (sviluppatori di Homeworld 3).

Ebbene, secondo un nuovo report di Kotaku il CEO di Gearbox Randy Pitchford ha detto questa settimana a un gruppo di dipendenti che è stata presa una decisione sul futuro dell’azienda. Le opzioni, a quanto pare, erano quelle di rimanere con Embracer Group, essere venduta o lavorare per rendere la società indipendente tramite un buyout. Il rapporto cita fonti che affermano che la decisione presa è stata quella della vendita dell’azienda.

Embracer Group ha acquistato Gearbox Entertainment nel 2021 per 1,3 miliardi di dollari, operazione a cui poi sono seguite diverse altre acquisizioni nel 2022. Ma un accordo da oltre 2 miliardi di dollari che si sarebbe dovuto chiudere con la holding saudita Savvy Games Group, negoziato per sette mesi e poi sfumato, ha gettato la compagnia nel caos.

Gearbox è diventata una delle filiali più grandi del gruppo Embracer. All’interno della sua divisione rientrano anche Perfect World Entertainment e Cryptic Studios, software house che, già durante i licenziamenti alla fine del 2023, passò sotto DECA Games. Quindi, in teoria, se Gearbox dovesse essere venduta a un nuovo proprietario, gli MMORPG dell’azienda (Neverwinter, Star Trek Online e Champions Online) probabilmente rimarrebbero sotto Embracer.

Che cosa ne pensate del caos in cui versa Embracer?

Sources: Borderlands Studio Will Escape The Most Divisive Company In Gaming https://t.co/VcyC4p13lu pic.twitter.com/665c0Tc8Zg

— Kotaku (@Kotaku) February 29, 2024

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