Da pochi giorni è ufficialmente disponibile su Steam Last Epoch, l’action RPG hack ‘n’ slash indie di Eleventh Hour Games, e sta registrando ottimi numeri.

Secondo i dati di SteamDB, il gioco ha registrato un picco di ben 264.708 utenti contemporanei. Un ottimo risultato per il titolo, che è riuscito a raccogliere bene tutta l’utenza delusa da Diablo 4 e a brillare. C’è da considerare anche che il gioco, durante la sua fase di early access, era arrivato ad un massimo di 40.000 utenti simultanei, con una media mensile molto più bassa.

Alla pubblicazione ci sono stati diversi problemi con i server e lunghi caricamenti ma, com’è possibile vedere dal profilo ufficiale X/Twitter, la software house è estremamente celere nel pubblicare hotfix e patch per risolvere tutti i problemi il più velocemente possibile. Ricordiamo infatti che in Last Epoch è possibile giocare in modalità offline o online (come Diablo 2, per intenderci). Le due modalità sono distinte e separate: i PG offline non possono giocare con quelli online, e viceversa.

Last Epoch è acquistabile in tre diverse edizioni: quella Standard da 33,99€ che include il gioco e il pet Golden Guppy; la versione Deluxe da 48,99€ che include anche 50 Epoch Points, il pet Adolescent Chronowyrm, il set Fallen Ronin e il portale Firefly’s Refuge e infine la Ultimate Edition da 63,50€ che include tutti i contenuti delle edizioni precedenti, 100 Epoch Points, il set Temporal Guardian, i pet Twilight Fox e Adult Chronowyrm, il portale Celestial Way e la colonna sonora in digitale. In aggiunta è possibile effettuare l’upgrade alla versione Deluxe a 15€ oppure alla versione Ultimate Edition a 30€.

I problemi di connettività hanno fatto scendere la media delle recensioni degli utenti su Steam, che comunque rimane “Perlopiù positiva“, col 70% di valutazioni positive. Segnaliamo che il titolo non è tradotto in italiano.

Qui sotto potete recuperare la replica del primo streaming di Plinious su Last Epoch. Voi che ne pensate del suo successo? È meritato?

Fonte 1, Fonte 2