Il team di Ubisoft Singapore ripone molta fiducia su Skull and Bones, MMO piratesco in sviluppo da anni, e ritiene che possa avere una lunga vita.
Pochi giorni fa il team ha svelato i suoi piani a lungo termine pubblicando le date dell’open beta e la roadmap dell’Anno 1. Il primo anno sarà diviso in quattro Season, ognuna delle quali porterà nuovi nemici e diverse novità, e si tratta chiaramente di contenuti gratuiti.
Zach Jackson di Well-Played ha avuto modo di andare a Singapore per provare il gioco e ha anche realizzato un’intervista con il direttore creativo di Skull and Bones, Juen Yeow Mak, e con il senior producer Neven Dravinski. Una delle domande poste verte su come pensano che il titolo possa diventare un prodotto live service di successo.
Abbiamo raddoppiato gli aspetti che rendono fantastico questo gioco e ci siamo concentrati sugli aspetti positivi, come l’ambientazione, il combattimento navale, l’impegno per la modalità cooperativa, la ricca tradizione combinata con l’economia e la progressione. Riteniamo di avere gli ingredienti per creare contenuti divertenti e coinvolgenti a cui le persone torneranno sempre. Crediamo nel creare un’esperienza additiva in cui continuiamo ad aggiungere al tavolo, per così dire, creando nuove esperienze, perfezionandole con la comunità. È qualcosa che crediamo abbia solidità e longevità.
Sia Dravinksi che Mak sottolineano l’importanza e l’impatto della community sul gioco, non solo nel suo sviluppo ma anche nella sua continua evoluzione. Inoltre il team ha investito in programmi interni, beta test, tutti dati che li hanno aiutati a creare un titolo su cui la gente vorrà tornare. Mak ribadisce che il team continuerà ad ascoltare la community dopo il lancio del gioco.
Penso che abbiamo stabilito questo tipo di rapporto con loro, al punto in cui condividono i loro pensieri sul gioco, sono davvero sinceri al riguardo e a volte tendi a impegnarti in discussioni con loro. Penso che aiuti i nostri sviluppatori a iniziare a capire cosa significa creare contenuti migliori per tutti i giocatori nel tempo.
Chiaramente solo il tempo dirà se il titolo riuscirà in questo intento, ma eguagliare gli anni di sviluppo sarebbe già un successo. Ricordiamo che l’Open Beta si terrà dall’8 all’11 febbraio, con cross-play e cross-progression abilitati su tutte le piattaforme. Infine Skull and Bones verrà pubblicato ufficialmente il 16 febbraio su Xbox Series X/S, PlayStation 5, Amazon Luna e PC tramite Ubisoft Connect ed Epic Games Store.
Qui sotto trovate il filmato dedicato all’endgame di Skull & Bones. Che ne pensate?
sarà perché Ubisoft è bravissima a fare i trailer, ma questo gioco mi attira tanto, nonostante i problemi
Che dire se ne sono convinti loro, io dico che farà la stessa identica fine di NW, i primi tre mesi la novità, parecchi player e parecchi milioni guadagnati con la complicità dei soliti “buontemponi” che abboccano a tutto, poi dopo questo periodo subentrerà la noia più totale, ci si accorgerà che NON è un gioco di pirati, che NON è un gioco di combattimento navale bello simulativo, ci si accorgerà che il 90% delle cose che fa un pirata in questo titolo NON le puoi fare, e quindi a parte girovagare, fare qualche scontro pvp, distruggere qualche nave in pve e raccogliere con degli stupidissimi minigame le risorse e ballare con qualche giocatore nelle isole HUB, altro non si potrà fare….ah già abbellire la nave, il personaggio “finto” e potenziare all’infinito come nei tradizionali mmo corean grinding, ma per caso c’è anche qui il Gear Score?…che spreco di risorse, veramente speravo in un Black Flag mmo, e invece abbiamo il naval shooter mediocre, mah!
PS: dite la verità ma me lo fate apposta a mettere questi titoli vero? XDDDDDD