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Tarisland: rimosso il gender lock delle classi, cambiamenti alla monetizzazione

Tarisland: rimosso il gender lock delle classi, cambiamenti alla monetizzazione

Tarisland, nuovo MMORPG sviluppato da Tencent e fortemente ispirato a World of Warcraft, ha recentemente concluso la sua seconda Closed Beta e, in seguito ai feedback dell’utenza, verranno apportate una serie di modifiche.

Il team di sviluppo ha espresso gratitudine verso i giocatori e le giocatrici in un thread sul canale Discord ufficiale. Il titolo è stato oggetto di diverse critiche dopo che la software house ha rimosso qualsiasi riferimento al “no pay to win” dalle pagine ufficiali, ma sembra che queste stiano avendo effetto.

Anzitutto è stato annunciato che il gender lock delle classi verrà eliminato. Questa decisione, guidata dal feedback dei giocatori durante il playtest, mira a promuovere un’esperienza di gioco più inclusiva e diversificata. Gli sviluppatori riconoscono che apportare questo cambiamento è complesso e richiede tempo, soprattutto per mantenere “animazioni di alta qualità” e lo stile artistico dei personaggi.

Un altro cambiamento degno di nota riguarda i drop delle armature. Nelle versioni future, i set di armature di classe saranno disponibili esclusivamente attraverso i raid, non attraverso il crafting. Questa mossa ha lo scopo di aumentare il valore e l’unicità dei drop.

Anche il sistema delle Inscribed Stone, introdotto nell’ultimo playtest per consentire la personalizzazione strategica degli attributi dei personaggi, è in fase di revisione. Gli sviluppatori vogliono rimuovere la possibilità di commerciarle, rendendole ottenibili solo attraverso le attività quotidiane. Questa modifica mira a garantire condizioni di parità per tutti i giocatori poiché la possibilità di scambiare le pietre “ha minato l’esperienza di gioco”.

Infine, Tencent ha parlato delle monete d’oro. Gli sviluppatori stanno esplorando l’idea di concederne quotidianamente una certa quantità, rendendo il gioco più divertente e meno faticoso. Il team non ha menzionato specificamente se e come modificherà la possibilità di acquistare oro tramite il negozio in-game, ma ha comunicato che “gli aggiustamenti ai contenuti in vendita” sono ancora in considerazione.

Questi aggiornamenti fanno parte di una serie più ampia di miglioramenti che includono anche modifiche alla difficoltà dei contenuti PvE, ottimizzazione della creazione di classi, aggiustamenti delle professioni e introduzione di nuove funzionalità PvP. A questo punto è ormai ovvio che Tarisland non uscirà più nel 2023, come inizialmente previsto, ma nel corso del 2024, con cross-play e cross-progression tra PC e mobile.

Ricordiamo che Tarisland sarà free-to-play. A voi interessa? Che ne pensate della rimozione del gender lock?

 

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Lorenzo "Plinious" PliniLuisenSenryu Recent comment authors
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Luisen
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Luisen

Ho provato la prima closed beta e non mi è piaciuto, non mi hanno preso per la seconda e credo proprio che non lo proverò/giocherò più.

Senryu
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Senryu

per me il gioco ha cessato di esistere nell’stante in cui hanno, zitti zitti, fatto sparire la scritta a caratteri cubitali ” QUESTO GIOCO NON SARA’ P2W!!!”

Lorenzo "Plinious" Plini
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Sì effettivamente quello ha cambiato tutto, non sono più credibili dopo il dietrofront che hanno fatto.